Tra 2 giorni si sarebbe tenuto il ballo e io ci sarei andata proprio con Luka.
Un sogno che si avverava.
Cazzo non ci potevo credere.Era sabato ed io e Adrien ci svegliammo un po' troppo presto per i miei gusti.
"Chiara alzai dai"
"Ma io voglio dormire, non rompere le palle"
"Muoviti che Marinette e Alya ti aspettano, e poi ho lezioni private di cinese e non voglio rotture di coglioni"
"Ma se non ti cago proprio"
"Mi distrai con quella tua faccia di cazzo"
"Ci siamo svegliati storti stamattina?"Quando fa così io lo - AAAA.
"Muoviti" mi sgridó lui.
Aiutai Adrien a fare il letto, mi vestii e uscì di casa DA SOLA. Sottolineo il "da sola" perché se Adrien non è con me la guardia del corpo non mi caga.
Arrivai a casa di Marinette, c'era anche Alya.
"Buongiorno a tuttee, alla fine il vestito di Alya l'hai finito?"
"Certamente, aspettavamo te per provarlo" rispose la corvina entusiasta.
"Ora lo provo" disse felicemente Alya.Il vestito era un giallo pastello con diversi fiori di seta sul petto sempre in tinta.
La gonna era molto morbida e voluminosa e dava un senso di leggerezza assurdo.
Lungo il bordo del vestito c'erano altri fiori gialli di seta. Rendevano tutto così primaverile, ma non esageratamente.
Io odio il giallo ma questo vestito è sensazionale."Alya ti sta benissimo" esclamai.
"Marinette hai fatto un lavoro stupendo" disse Alya ammirandosi allo specchio.
"Confermo" risposi.
"Grazie ragazze" disse lei arrossendo.
"Grazie a te Mari, senza di te sarei stata nella merda! Ero veramente incasinata"
"Figurati , sono felice che ti piaccia , ora è tuo"Io e le ragazze parlammo un po' del più e del meno, Marinette tiró fuori il discorso "Adrien".
"Ho paura che Adrien non mi vorrà mai"
Scoppia in una grossa risata.
"Chiara?" chiese Marinette perplessa.
Forse la risata era un po' inopportuna.
"Emh scusatemi, io penso che Adrien sia cotto"
Marinette arrossí e spalancò gli occhi.
"No ... ecco, emh"
"Te l'ha detto lui?!" chiese entusiasta Alya.
"No, però lo conosco, palese è cotto , quando ti ha visto con quel vestito ti mangiava con gli occhi te l'ha pure voluto pagare"
"Ma lui dice che..."
"Sei solo un'amica , lo so. Per me è una puttanata"
"Spero..." disse lei.
"Vabbè ragazze, si è fatta ora di pranzo io vado a casa o il signor Agreste mi uccide, ci vediamo domani sera al ballo"
"A domani" dissero in coro le due.Tornai a casa e la giornata proseguì in maniera molto monotona , in sintesi non vi romperò il cazzo a spiegarvi cose che non vi interesserebbero.
Si fece tarda sera.
"Chià, io vado a dormire, buonanotte"
"Buonanotte"
"Mettiti a dormire pure tu"
"Vai a dormire come i vecchi?"
"Sono le 23, è tardi no?"
"Fai quello che vuoi tu , io sto sveglia" risposi secca.
Non lo sopporto quando fa così.
"Smettila di essere così scontrosa"
"E tu smettila di darmi ordini, abbiamo la stessa cazzo di età"
"Lo faccio perché so che se vai a letto tardi ti svegli tardi ... e tu odi svegliarti tardi" disse lui con tono calmo.
"Non è una scusa per-"
"E scusa, a volte non me ne rendo conto"S-si e scusato? non me l'aspettavo , ero pronta a litigare.
"Ma Chiara tu spiegami una cosa, perché sei sempre sulla difensiva?"
"È carattere"
Di merda ma è un carattere.
"Scusami Adrien se sono cosí stronza con te tu non te lo mer-"
Adrien mi abbracció.
"Non preoccuparti, buonanotte"
Adrien si mise a dormire.Anche se è un cagacazzo assurdo... gli voglio bene, anche se mi abbraccia un po' troppo e il mio lato anafettivo mi vieta di avere così tanto contato fisico.
La mattina dopo ci alzammo e preparammo la roba da mettere per la sera.
"Adrien , per che ora dobbiamo passare a prendere tutti?"
"Il ballo inizia alle 21 , quindi direi che per le 20:40 dobbiamo uscire di casa, dobbiamo passare da 4 case diverse."
"Okay allora per le 19 comincio a prepararmi"
"Basta che non tardi"
"No no"Si fece l'orario e io andai a farmi la doccia.
"Chià muoviti me la devi fare pure io"
"Si ora esco!"
Uscii e mi asciugai con cura la pelle.
Mi asciugai e piastrai i capelli per poi passare al trucco : misi un elyner abbastanza sottile, la matita e il mascara per poi passare a un rossetto water ploof color amarena.
Mi infilai delicatamente il vestito con paura di sporcarlo o di strapparlo ma fortunatamente non successe nulla.Adrien uscì dal bagno tutto vestito elegante camicia bianca con sopra una giacca nera.
"Chiara sei bellissima" disse sorridendomi con affetto.
Andammo in limousine , e passammo a prendere gli altri.
Adrien non smise di guardare Marinette nemmeno un secondo ... è perso.
L'ultima casa fu quella di Luka.
"Ciao ragazzi" disse lui entrando.
Si voltò verso di me.
"S-Sei..." rimase senza parole.
"Emh, attento che è mia" scherzó Adrien facendo tornare alla realtà Luka.
"Sei bellissima" mi sussurró all'orecchio.
Adrien gli tirò un coppino amichevole.
"Fai il bravo eh"Scendemmo dalla limousine.
Nino prese per mano Alya e si diressero verso l'entrata.
Adrien con aria timida prese Marinette per mano.
"Principessa entriamo"
Aveva lo sguardo perso, lui era perso di lei.
Marinette abbassó lo sguardo ma non lo rifiutó.Luka nel mentre mi guardava, mi guardava con uno sguardo strano.
"Andiamo Chia?"
"Si certo andiamo"
Luka mi prese per mano ed entrammo.Sembrava uno di quei film americani coi vestiti a campana , un po' cringe se stiamo a guardare.
Okok, la smetto di rovinare i bei momenti giuro.
Ci sedemmo tutti e sei al tavolo.
Nino andó dal DJ.
"Ehy amico, potresti mettere un lento ?"
Il DJ annuì.
"Alya andiamo a ballare!" disse Nino prendendo per mano la ragazza.
"Principessa, vuoi andare anche tu?" chiese Adrien guardandola con lo stesso sguardo di prima.
"Si!" sorrise lei.
Marinette era la persona più felice del mondo.
Si effettivamente ho un fratello proprio bono.Non avevo la minima intenzione di andare a ballare, io odio ballare.
"Chia, andiamo anche noi?"
"Luka... io non so ballare"
"Su dai con me non devi vergognarti"
Luka mi tiró dalle mani facendomi alzare di forza.
"No Luka davvero... non so ballare"
"Fidati di me"Mi strinse a se e mise le sue mani sui miei fianchi.
"È così terribile?" rise lui.
"No effettivamente"
Lo guardai negli occhi cominciando ad arrossire, non ero massima esperta di queste situazioni.
Alya e Nino ormai erano accoccolati , Marinette e Adrien anche.
Vedere Marinette e Adrien così mi faceva un sacco tenerezza.
BRUTTA TESTA DI CAZZO VISTO CHE NON È SOLO UN'AMICA CARO EH?.
Okay scusate a volte mi partono gli schizzi, penso ve ne siate accorti.Luka mi mise una mano sulla guancia accarezzandomela.
Aveva un'espressione così dolce, non smetteva di guardarmi le labbra.
Luka si avvicinó sempre di più fino a quando non ci baciammo. Inizialmente fu solo un bacio a stampo duraturo, ma poi sentì la sua lingua dentro la mia bocca e intrecciarsi con la mia.
Il bacio fu duraturo e calmo.
Il lento finì e ci andammo a sedere per prendere da bere.
Luka mise una mano sulla mia coscia e a fine serata andammo tutti in limousine.
"Chià, ho casa libera, vieni a dormire da me?"
"C-Certo! così lascio casa libera ad Adrien e a Marinette"Accompagnammo Nino e Alya a casa di Alya e poi lasciarono me e Luka sulla nave almeno Marinette andó a dormire a villa Agreste.
continua ....
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IO E TE ||miraculous
FanfictionLa storia parla di una ragazza, Chiara , che vive in prima persona l'esperienza di essere entrata a far parte del mondo di Miraculous, e scopre di essere la sorella di Adrien, essi legano subito ed entrambi affronteranno diverse difficoltà che gli c...