Voglio TE

XV capitolo

Shawn's POV

È lunedì sei e sono venuti fino a sabato undici a trovarci i genitori di Mark e Jack. Oggi per pranzo arriva anche il padre di Axel e Giulia.

Mi sono svegliato e Axel mi sta addosso come se fosse la mia guardia del corpo. Sarà l'ansia di avere suo padre in torno, ma mi fa paura.

Finito di fare colazione andiamo in spiaggia e sono sotto l'ombrellone.

<Ei tutto bene?> mi chiede il biondino sedendosi accanto a me.

<Si, odio il caldo> dico solo.

<Posso sapere perché mi sei sempre appiccicato?> chiedo allora.

<Non ti sono appiccicato, sto solo cercando di proteggerti> dice tranquillo senza guardarmi in faccia.

<Sei sicuro invece di non essere in ansia per l'arrivo di tuo padre?> chiedo.

<Cosa? Noooo> dice. Si certo e dopo questo io ci credo?

Lo prendo e lo trascino via.

Ci stiamo facendo una passeggiata sul lungo mare. <Dai adesso non ci sente nessuno spara> dico.

<E va bene. Sono terrorizzato, va bene che ci sia Giulia e son troppo felice di vederla, ma vedere mio padre comportarsi come un padre un po' mi spaventa> dice spaventato.

<Ma stai tranquillo andrà tutto bene vedrai> dico. Lui mi matte un braccio intorno alla spalla e mi avvicina a sé.

<Sono sicuro che tuo padre è un ottimo padre e si divertirà un mondo con tutti noi> dico pensando a come i miei amici e i miei genitori fossero andati d'accordo.

<A cosa pensi?> mi chiede a un tratto.

<Credo che i miei genitori sarebbero stati felici di venire qui, avrebbero iniziato a parlare di calcio e Aiden sarebbe stato sicuramente un amico tuo e di Caleb, stesso carattere> dico ridendo.

Torniamo verso la villa.

<Mi sarebbe piaciuto conoscerlo. Ma sono felice di avere te qui adesso> dice prendendomi i fianchi e abbracciandomi da dietro.

<Dai non fare così> dico io. Appoggia la testa sulla mia spalla.

<Vorrei averti tutto per me> dice sottovoce.

< Ma io ci sono sempre lo sai> dico sicuro. <Ma se sei sempre con Caleb, Shadow e Bryce?> dice.

<Si, lo so sono miei amici e mi piace passare il tempo con loro, ma io per te ci sarò sempre e la stessa cosa vale anche per me vero?> chiedo.

<Certo io ci sono, non me ne andrò mai> comunica sorridendo.

Siamo arrivati davanti alla villa.

<Sapete, siete proprio una bella coppia> dice una voce profonda.

Io e Axel ci guardiamo e arrossiamo.

<Oh salve signore è un piacere rivederla> dico io cortese.

<Salve padre, ma non è come sembra> dice Axel accanto a me freddo.

Il signore di avvicina e ci abbraccia.

Immagino la faccia del biondo sconvolta.

<Allora come si comporta sta testa calda?> mi chiede sorridendo. Altro sconvolgimento per Axel.

<Ah è bravissimo> dico sorridendo. <Comunque se un giorno mi verrete vicino e mi direte che vi siete fidanzati io sono il primo ad accettarlo, anche prima dei miei consuoceri> dice ridendo e felice. Siamo io e Axel difronte al padre di quest'ultimo.