Caleb's POV
Sono andato a comprare un regalo per Jude. Domani è il suo 18° compleanno e ho pensato a un regalo magnifico.
La festa si farà a casa sua, come gli anni precedenti, inviteremo tutta la famiglia e staremo in camera sua, dove ogni sabato ci fa le varie lezioni di recupero.
Io e suo padre siamo diventati amici, sa tutta la mia storia e mi ha accettato come fidanzato di suo figlio anche se proprio il ragazzo non sa di questa relazione.
Che cosa buffa.
Mia nonna sta peggiorando, gli sto il più vicino possibile e Jude si è affezionato molto, lei gli racconta dei miei genitori di nascosto da me e lui è sempre molto curioso e attento.
Io invece sono diventato il migliore amico di Celia, e mi sta obbligando a stare vicino a suo fratello perché deve dirgli della sua relazione con Darren.
Mi immagino già la scena in cui Jude cercherà di strangolare il povero ex-portiere... Povero.
Cercherò di trattenerlo il meglio possibile.
Mi sto dirigendo a casa di Jude e suo padre mi viene ad aprire.
<Salve signor Sharp> dico gentilmente e mi fa entrare.
Ci dirigiamo nella camera del festeggiato e ci sono già tutti.
<Caleb sta prendendo il posto di Mark> urla Tod scherzoso.
<Non sono sempre in ritardo come lui> dico.
Jude si avvicina a me e mi chiede <Come sta?> come se sapesse già che il motivo del mio ritardo.
<Non molto bene, ma è sempre arzilla> dico sorridendo, lui mi guarda malinconico.
<Ei stai tranquillo, goditi la festa> dico per poi con entrambe le mani cercar di toglierli i binocoli, ma lui mi schiaffeggia le mani e se ne va.
La festa va bene, tutti scherzano, le cameriere stanno portando la torta quando qualcuno suona al citofono.
Il padre a vedere chi fosse, dopo un po' entra mia nonna e la badante seguita dal signor Sharp.
<Ma tu che cazzo ci fai qui?> chiedo avvicinandomi.
<Oh caro Caleb, ora sono vecchia, non riesco più sgridarti come una volta...> prende un respiro, Jude si avvicina, mi tira uno scappelotto sulla testa <Non si dico le parolacce> urla la vecchietta seduta sulla carrozzina.
<Aiah ma sei pazzo> dico toccandomi il punto lezionato.
<No, sei tu maleducato> mi risponde, <Anche secondo me> dice Shawn e Nathan che mi danno uno scappellotto anche loro.
<La volete finire?> urlo sofferente.
<Dai torniamo alla torta, che poi ci sono i regali> dice Kevin che non vedeva l'ora di avere una fetta di torta.
La torta arriva a tutti. Dopo tutti danno il proprio regalo.
Mia nonna è diventata un'amica di tutti, è un fenomeno quella donna.
<Dai che sto per morire, voglio vedere l'espressione del Juddino quando mio nipote gli da il regalo> dice la vecchietta.
<Oh ok ma stai calma> dico io scioccato.
Prendo la scatolina e la porgo al festeggiato.
Mentre è concentrato mia nonna gli toglie gli occhialini.

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Voglio TE
RomanceCiao a tutti. Vorrei farvi sapere che è la mia prima storia. Sono DSA quindi errori grammaticali o frasi in capibili sono possibili e frequenti. Mi scuso già in anticipo. Sarà presente un linguaggio esplicito, e sesso descritto quindi se non vi pi...