Marco
Mi svegliai di soprassalto agitato come non mai, probabilmente avevo fatto un incubo ma non riuscivo a ricordarlo...meglio così. Presi il cellulare dal comodino e vidi l'orario: segnava le 17. Porca miseria avevo pochissimo tempo per aggiustarmi un attimino e andare da lei, volevo farle una sorpresa, così decisi di non inviarle un messaggio.Ale
Mi risvegliai verso le 4 del pomeriggio, ero completamente stordita, tra 2 ore sarei partita per Roma e Marco non si era fatto sentire neanche per telefono. A quel punto la mia mente si riempì di ipotesi: cosa poteva essere successo?! Insomma, sapeva che sarei partita per Roma oggi..perché non mi ha chiamata?
A interrompere il flusso dei miei pensieri fu il mio migliore amico. Sentii bussare alla porta di quella camera d'albergo.
Giacomo: <<Ale sbrigati, tra 2 ore abbiamo l'aereo>>
<<Si Giacomo, arrivo subito>>
Capii che non avevo più tempo per pensare, quindi dopo una doccia rilassante mi vestii, buttai nella valigia tutta la mia roba e dopo circa un'ora uscii da quella stanza.
Arrivai nella hall dell'hotel cercando Giacomo con lo sguardo.
<<Giacomo ho fatto il prima possib...>>
Mi bloccai quando davanti a me vidi lui, Marco, mi guardava con uno sguardo indecifrabile, senza pensarci mi avvicinai a lui, lasciai per terra la valigia e lo abbracciai con tutte le mie forze. La verità è che avevo bisogno di lui, avevo bisogno almeno di salutarlo prima di andarmene.
<<Marco ho temuto che ti fosse successo qualcosa, io non potrei mai sopportarlo>>
<<Non mi è successo niente, ero solo un po' arrabbiato con te..ho visto qualcosa che probabilmente avrei preferito non vedere>>
<<Cosa Marco?>> non capivo cosa stesse cercando di dirmi, gli accarezzai il volto ma lui si allontanò leggermente.
<<Cosa è successo con Luca?>>
Ora cominciavo a capire...forse aveva visto il bacio di Luca che io avevo prontamente ricambiato.
<<Ci siamo detti addio, so a cosa ti stai riferendo Marco, quel bacio per me è stato un bacio d'addio, nulla di più, credimi >>
<< Per essere un bacio d'addio però era anche molto carico di passione...>>
<< Marco non ci sono riuscita a tirarmi indietro..è stato più forte di me, cerca di capirmi...Luca è stato molto importante nella mia vita, ma io voglio solo te adesso, solo TE>>Marco
A quelle parole mi sciolsi, dimenticai finalmente tutto il resto, la strinsi a me e la baciai.
Fu un bacio carico di dolcezza, tensione e un po' di tristezza per la sua imminente partenza. Mi persi nel suo sapore perdendo anche la cognizione del tempo. Dopo un po' ci staccammo e appoggiai la mia fronte sulla sua, respirando velocemente.
<<Quindi con Luca adesso è tutto finito?>>
<<Sì Marco, non c'è più niente tra di noi>>
<<Ti AMO, lo sai questo?>>
Mi sorrise come solo lei era in grado di fare. Il suo sorriso era un punto debole per me, mi mandava completamente in estasi e cominciavo anch'io a sorridere come un ebete e a perdermi nei suoi occhi.
Era però anche arrivato il momento di salutarla, anche se solo per un paio di giorni mi sarebbe mancata da morire.
<<So che devi andare, mi mancherai piccola>>
<<Anche tu mi mancherai, proprio ora che ci siamo trovati devo partire...però ti chiamo appena arrivo a Roma, ok? >>
<< Ok Ale, ti aspetto qui>>
Mi baciò con passione, poi arrivò Giacomo, salutai anche a lui e li vidi allontanarsi.
Mi voltai verso l'uscita dell'hotel e le mandai un bacio volante.
<<Buon viaggio amore mio>>
Probabilmente non sentì tutta la frase, ma mi sorrise ugualmente.
Adesso avrei dovuto aspettare solo un paio di giorni e poi avrei iniziato una nuova avventura insieme a lei, io da parte mia non aspettavo altro.