Pov's Rachel
Finite le lezioni del primo giorno, prendo il mio zaino e ci metto tutte le mie cose. Come primo giorno non mi è sembrato pesate ma, è solo l'inizio...
Prima di andare via, decido di controllare ancora una volta di non aver lasciato nulla sul mio banco ma, noto che sul banco del mio compagno c'è un quaderno; mi giro attorno per controllare ci sia ancora Nathan ma nulla così decido di portarlo a casa e restituirlo in giornata al proprietario.
Sfoglio il quaderno; so che non dovrei curiosare nelle cose degli altri ma il desiderio di sapere cosa ci sia dentro mi uccide. Scorro un po' di pagine, sono piene di vari disegni tra cui un volto femminile.
Scorrendo ancora trovo molte foto tra cui una della stessa donna raffigurata nelle nelle prime pagine.
Esco dalla classe alla ricerca del proprietario ma invano così m'imbatto in sua sorella "Ehy" esclamo dandogli un colpetto sulla spalla "Ciao" disse la ragazza voltandosi verso di me "Posso chiederti una cosa?" domandai e lei annuii "Conosci Nathan Collins?" proseguii "Certo, è mio fratello" disse la ragazza sfoggiando un sorriso "Bene, sai dove abita?" domandai posando lo sguardo sul quaderno che tenevo in mano "Non saprei, io ho un mio appartamento e non abito più con la mia famiglia. Chiedi a quel ragazzo laggiù, si chiama Nick" disse indicandomi un ragazzo voltato di spalle "Grazie mille." ringraziai la ragazza "Comunque mi chiamo Scarlett." disse porgendomi una mano "Io sono Rachel. Sono in classe con tuo fratello, ha dimenticato il suo quaderno qui e volevo restituirlo." dissi di tutta risposta e allungai la mano.
Mi diressi verso il ragazzo di nome Nick "Ciao, sono Rachel. Sai dove posso trovare Nathan Collins?" chiesi andando dritta al punto "Sì" mi rispose dandomi l'indirizzo giusto.
M'incamminai verso casa di Nathan. Il nome Collins mi ronzava in testa, ne avevo già sentito parlare ma... Dove?!
Mentre percorrevo la strada feci delle ricerche... La sua era una famiglia ai piani alti eppure lui stava in disparte, non è un ragazzo molto estroverso. Di solito i ragazzi si vantano perché hanno sempre cose all'ultima moda e possono avere tutte le ragazze ai loro piedi, lui si limitava ad un quaderno e una penna.
Questa parte di lui mi affascinava, era diverso ed era proprio la sua "diversità" a fare la differenza...
Dato che sono cattiva al rimandiamo al prossimo capitolo la 'sorpresa'...
Alla prossima.
La vostra scrittrice 💞
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𝕮𝖔𝖒𝖊 𝖚𝖓 𝖋𝖆𝖓𝖙𝖆𝖘𝖙𝖎𝖈𝖔 𝖊𝖓𝖎𝖌𝖒𝖆
Romance"Fanculo, Collins! Sei un engima che nessuno è mai riuscito a risolvere. Nessuno fin'ora. Ma io scoprirò cosa ti turba..." disse a voce alta mentre il ragazzo era perso nei suoi pensieri. Non l'ascoltava, voleva solo sparire... Non capiva perché ave...
