Mirror

Capitolo 48

Mi asciugai le lacrime e singhiozzando mi alzai
Brad..dove sei? Ho bisogno di te..torna a casa
Presi quella maledetta lettera e l'aprii lentamente mentre Jar aprì la scatola
Tirò fuori tre foto, un medaglione, un orologio e un'uniforme
Quando vide le foto i suoi occhi si riempirono di lacrime e cercò di ingoiare il dolore
Iniziai a leggere la lettera con gli occhi già lucidi:
Salve, signora Hannah e signor Jared Grin.
Mi presento, sono George Smith e sono, o meglio ero, il primo ufficiale di vostro padre.
Sicuramente avrete già capito, quindi non farò giri di parole.
Vostro padre è morto per colpa di un'iraniano che impugnava un coltello e si scatenò contro le forze della giustizia che in questo caso, siamo noi.
Suo padre, per difendere il suo secondo ufficiale si fece uccidere
Mi dispiace per la vostra perdita. So che sarà un duro colpo per voi.
Ma stiate certi che la faremo pagare a quell'uomo che ha osato attaccare noi e vostro padre.
Cordiali saluti, George Smith

Feci cadere la lettera per terra e mi sedetti sulla sedia portandomi le mani alla tempia
-non..non può essersene andato anche lui..- continuava a ripetere lui
Mi alzai e andai e andai a sbattere contro l'armadio della dispensa
Mi girai e presi un vaso per poi buttarlo a terra e vederlo frantumarsi in un milione pezzi, come il mio cuore
Iniziai a urlare e a piangere rompendo tutto ciò che mi trovavo fra le mani
-basta Han- disse Jar prendendo un polso
Mi liberai dalla sua stretta
-vaffanculo! Ah! Vaffanculo! Lasciami!- urlai
Mi prese i polsi
-basta! È morto! BASTA!- urlò
Li mi fermai
-è morto Han..- sussurrò
La rabbia che svanì poco prima tornò
Mi liberai e corsi in sala
Cercai una foto dei miei genitori sopra il camino
Quando la trovai, furiosa, la gettai a terra pendendomene subito
-no! Cos'ho fatto!? Cosa?!- urlai
Mi portai le mani ai capelli e strappai delle ciocche ma venni fermata da Jar che mi portò a terra e mi tenne stretta a se
-lasciami! LASCIAMI CAZZO! Voglio morire..lasciami!- urlai
Mi strinse al suo petto e mi accarezzò i capelli
-shh..basta..- sussurrò
Sentii la porta aprirsi
Girai lo sguardo verso i 5 ragazzi davanti a me
Mi alzai tremando e andai verso Harry. Lui spaventato aprì le braccia e cedetti fra le sue braccia possenti
Poco dopo entrarono Grace, Connor e Brad
Grace guardò Jar in lacrime e poi posò lo sguardo sulla divisa e le foto
Prese la lettera e la lesse
Si portò una mano alla bocca per soffocare i singhiozzi e l'altra la portò alla testa
-che succede..?- sussurrò Brad
Grace andò da Jar e lo abbracciò
Mi staccai da Harry e caddi sul pavimento
-Han!- sentii Brad urlare
Poi il buio

E le tenebre che cercai di allontanare si fecero rivedere, più forti che mai. Trascinandomi nell'oscurità. Dove riuscivo a vedere i visi di tutte le persone che amo..dove riuscivo a percepire solo il dolore che provavamo..dove riuscivo a sentire solo le lacrime di tutte le persone
E un male immenso mi travolse
E un dolore allucinante mi colpì il petto