Mirror

Capitolo 57

Passai una bella serata, diciamo
Dormirono tutte a casa mia e mangiammo davvero tanto

Oggi arriva Jared
Sono contentissima
***
-piccola mia!- urlò lui correndo verso di me facendo volare la borsa
-Jaaaaaaar!- urlai correndo verso di lui, il più velocemente possibile
Tutte le persone ci guardarono intenerite
-mi sei mancata un casino- disse abbracciandomi
-anche tu- dissi attirandolo più a me
Poco dopo si staccò e guardò la mia pancia, per poi abbassarsi al suo livello
-dio..il mio nipotino fra poco nasce..- sussurrò baciando la pancia
-fra due giorni mi sposo Jar- gli ricordai. Mi guardò e i suoi occhi diventarono lucidi
-ehi, che succede?- gli chiesi preoccupata, accarezzandogli la guancia
-sei così piccola..non voglio che te ne vada da casa..lasciandomi da solo..- sussurrò mentre una lacrima ricava il suo viso perfetto
-no, ti prego, non piangere- sussurrai asciugando quella dannata lacrima
-non andartene da me..- aggiunse poi cadendo a pezzi davanti a me
-non me ne vado da nessuna parte. Resterò con te per sempre. Anche se sarò arrabbiata con te, anche se combinerai disastri su disastri, anche se porterai ottomila ragazze in casa contro il mio volere- la sua risatina mi interruppe e gli sorrisi, poi continuai -e anche se romperai le palle ogni giorno, anche se sarò costretta a chiudermi in camera per non subirmi le tue ramanzine, io resterò. Sempre e per sempre.- dissi per poi abbracciarlo, raccogliendo tutto i pezzi del suo cuore per poi assemblarli di nuovo tutti insieme
-ti voglio bene Hannah- mi sussurrò all'orecchio
-non lasciarmi andare da nessuna parte Jar, mai- dissi stringendolo a me
-mai- ripeté lui mettendo in viso nell'incavo del mio collo
-ti voglio bene anche io- dissi infine, appoggiando il viso sulla sua spalla
Mi sentivo al sicuro, mi sentivo protetta con lui

Io e lui. Io e lui contro tutto il mondo. Io e lui contro tutti. Solo noi, i due fratelli Grin. Gli unici e inseparabili Grin
Amo mio fratello
***
-dobbiamo prenotare il parrucchiere, l'estetista, poi dobbiamo andare dal prete, dobbiamo comprare le scarpe e prenotare il ristorante- disse Grace guardando l'agenda
Mi buttai sul letto a pancia in giù e feci finta di soffocare
-fai Hannah! Due giorni e ti sposi!- mi disse strattonandomi
-oh suvvia Grace! Sei una palla unica- dissi lanciandole un cuscino
-arrangiati- disse acidamente uscendo dalla porta
Sbuffai e mi sedetti a gambe incrociate
Mi alzai e andai verso lo stereo e iniziai a muovermi a ritmo della musica
-la noia gioca brutti scherzi?- mi chiese il riccio entrando in stanza e si sedette sul letto
-non so che fare- sbuffai e spensi lo stereo
-vieni qui- disse dando due colpi dal materasso
Andai verso il letto e facendo, molta, ma dico molta fatica si sedetti di fianco a lui
-dopo le nozze vengo a vivere qui?- chiese accarezzandomi i capelli
-penso di si..se vuoi porta anche Jess e Nat- dissi stendendomi
I bambini calciarono e mi piegai
Non ero ancora molto abituata
-hanno calciato?- mi chiese accarezzandomi la pancia
Annuii e si piegò, appoggiando l'orecchio alla pancia, poi la baciò
-ti amo Hannah- disse avvicinandosi a me
-anche io ti amo Brad- sussurrai per poi baciarlo appassionatamente
Il suo bacio, mi provoca lo stesso effetto del primo bacio che mi diede