Capitolo 12

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Il centro era lontano da casa mia, circa 1 ora di strada
-uff, quanto ci vuole?- chiese sbuffando Grace
-non iniziare- dissi io appoggiando la testa sul finestrino
Chiusi gli occhi
-non addormentarti- mi strattonò Tris
-eddai Tris- mi accasciai su di lui
-no, alzati- mi strattonò di nuovo
-dammi un'altra scossa e ti butto giù a calci nel culo Evans- dissi infastidita
Sbuffò
-quella la volevo vedere però- disse Brad ridendo
-Con?- lo chiamo Grace
-dorme- sussurrò Brad
-Tris stai fermo, non svegliarlo- dissi togliendo la sua mano dalla spalla di Con
-dai fammi divertire- lo scosse
Ricevette solo un "uuuh mmmmh"
-svegliati Con- sussurrò
Ma niente
-Con- disse alzando un pelo la voce
-Con- alzò ancora un po' la voce
-Con- disse a voce normale
-Con!- alzò la voce
-CONNOR BALL SVEGLIATI!- urlò strattonandolo
-cosa c'è!?- urlò lui in preda al panico
Tutti scoppiammo a ridere
-fanculo- disse Connor stropicciando gli occhi
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Arrivammo dopo circa 40 minuti fortunatamente. Non c'era traffico
-dove andiamo?- chiese Brad
-shopping!- urlò Grace
-oh no!- rispose Con portandosi le mani alla testa
-perché?- gli chiese Tris
-dai andiamo!- Disse Grace, poi prese per mano Con e Tris, io presi per mano Brad e li trascinammo per tutto il centro commerciale
-oddio che bello questo! Provalo Han!- mi disse Grace porgendomi un vestito
Era nero, attillato dove c'è il seno e i fianchi, man mano che scendeva si allargava un po'
Arrivava a metà coscia
-col cazzo- risposi
-dai provalo- disse Brad
-uff- presi il vestito e andai in camerino
Misi quel vestito
Oddio, non respiro!
Uscii dal camerino e andai da i 4 rimbambiti
-come mi sta?- Chiesi
-sti gran cazzi!- commentò Tris
Scoppiai a ridere
-va bene mi sta male- Risi
-cazzo dici? Sei perfetta e al ballo di fine anno verrai così e ci verrai con me!- disse Brad
Penso che diventai rossa come un pomodoro
-ehm..vado a toglierlo- mi girai e sgattaiolai nel camerino
Chiusi la tenda e mi appoggiai al muro
-uff- sbuffai
Non riuscivo a togliere il vestito, non arrivavo alla zip
-Han?- Brad mi chiamò
-ci sei? Sei da più di 5 minuti li dentro- rise
-apri e entra- dissi ridendo
-Han siamo in un luogo pubblico- disse ridendo
-apri cretino, non riesco a tirare giù la zip del vestito-
Aprì la tenda e entrò ridendo, poi la chiuse
-girati- sussurrò
Mi girai e presi i capelli
Mi tirò giù lentamente la zip, poi mi lasciò una scia di baci sulla pelle scoperta
Mi arriggidii
-che c'è?- sussurrò lui
-nulla- mi girai
Il vestito cadde a terra e rimasi in intimo davanti a lui
-merda!- sussurrò
Arrossii di scatto e presi la maglia e la misi velocemente
-perché ti copri?- mi chiese
-1. Facciamo tardi, 2. sono in imbarazzo..- abbassai lo sguardo
-e perché? Sei in imbarazzo davanti al tuo ragazzo?- chiese
"Al tuo ragazzo"
-no..cioè..si..perché..il mio corpo fa schifo- sussurrai
-sei perfetta Han, smettila di credere il contrario- disse diventando serio
Alzai lo sguardo con le lacrime agli occhi e mi baciò
Mi prese in braccio e attorcigliai le gambe attorno al suo bacino
Mi toccò il fondo schiena ma lo lasciai fare
-ragazzi! Ma vi muovete?- Grace ci chiamò
Mi staccai da Brad e scesi dalla posizione presa poco prima
-mi devo vestire- sussurrai
-vestiti- ridemmo
Presi i jeans e li misi, presi la felpa, il cappello e la borsa e uscimmo
-andiamo- dissi
Misi il cappello di Brad, gli occhiali di Tris, indossai la felpa e andammo a fare un giro
-questo è tuo- Tris mi porse un sacco
-che..no, non lo avete comprato, vero?- chiesi sorpresa
-te l'ho comprato io appunto- disse Brad
-che hai fatto tu!?- mi girai verso di lui molto sorpresa
-si, fra un po' è il tuo compleanno Han- rispose lui
Già, siamo al 20 Ottobre e fra 5 giorni è il mio compleanno. Faccio ben diciott'anni
-Ma Brad, quanto è costato? Un patrimonio! Tu sei pazzo- dissi toccandomi i capelli per il nervosismo
-lo so, sono pazzo di te- mi prese e mi baciò
-non dovevi comunque spendere così tanto per un vestito che metterò una o due volte sole- presi lo scontrino e guardai il costo: 780£
Aspetta che!? 780!?
Lo guardai e poi lo abbracciai
-tu sei pazzo- ripetei sussurrandogli all'orecchio
-pazzo di te- rispose lui
-anche io sono pazza di te- lo strinsi e lui mi strinse di più

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