Pov. Mila
«Non lasciarmi» resto ferma e la guardo vorrei vedere il suo volto ma non ci riesco è troppo buio «Mila per favore promettimelo» esclama lei, la sua voce ovattata la riconosco ma non riesco ad associarla alla persona.
TRE ANNI PRIMA
Di colpo apro gli occhi sentendo bussare alla porta della mia camera, vedo kaory entrare già pronta per l'allenamento «Mila dai cavolo sono le 9.00 facciamo tardi!» dice sbuffando mentre esce dalla mia stanza.
Comunque tornando a noi io sono Mila Hazuki sono la schiacciatrice delle seven fighters ho 19 anni e vivo con le mie migliori amiche kaory e Nami .
Mi alzo contro voglia dal letto dirigendomi in bagno per farmi una doccia veloce, torno in stanza e mi vesto alla velocità della luce una volta pronta afferro il borsone che la sera prima avevo lasciato vicino alla porta e scendo di sotto «Beh era ora cazzo Mila se facciamo tardi giuro che stavolta ti ammazzo, ora andiamo» pronuncia kaory abbastanza furiosa precipitandosi alla porta,mi volto verso Nami che mi guarda con un sorriso divertito «Ma io ho fameee!!» «Muoviti potevi svegliarti prima» mi risponde Nami.
Saliamo in macchina dirigendoci in palestra dove ci aspetta il mister che sicuramente ci farà uno sbroccone colossale .
Pov kaory
Una volta entrate in palestra il mister Mitamura appena ci vede inizia a rimproverarci «Hazuki ,Hayase,Takigawa, al prossimo ritardo siete fuori dalla nazionale, adesso andate ad allenarvi!» esclama arrabbiato nero.
Direi che è arrivato il momento di presentarmi mi chiamo Kaory Takigawa ho 20 anni sono la palleggiatrice delle Sunlight Players, adesso sono al ritiro della squadra nazionale giovanile del Giappone.Stiamo preparando gli schemi di gioco quando ad un tratto il mister ci richiama tutte per parlarci «Ragazze adesso vi dividerete in due gruppi la prima sarà la formazione A formata dalle titolari la seconda sarà la formazione B formata dalle riserve.
Il primo gruppo :
Kaory takigawa
Nami hayase
Oki
Taka
........
Secondo gruppo :
Mila hazuki
Yoghina jokono
Chibi
.......
Adesso a lavoro forza».«Non è giusto io sono la più forte merito di stare tra le titolari» «Mila piantala e concentrati» quando si comporta cosi è solo una bambina capricciosa, però mi dispiace per lei perché è davvero forte e stare nelle riserve le manderà in tilt il cervello conoscendola, la palla è la nostra quindi mi preparo ad andare a battere «Pronte?»