KAILA'S POV
aprii lentamente le palpebre a causa dei raggi di sole che filtravano atraverso la finestra ,mi alzai pigrmente dal letto ,mi misi un vestaglia che avevo trovato li vicino e scesi al piano inferiore di casa mia per preparare la colazione a me e a caterine,la mia sorellina.
del buon latte caldo,in una giornata inverale come questa ,non guasta mai.
pensai tra me e me mentre mettevo del latte a riscaldare sui fornelli.
erano circa le 7.00 e guardando fuori dalla finestra si poteva vedere il paesaggio ricoperto da un candido manto bianco,stavo mettendo il latte nelle tazze quando sentii qualcosa urtarmi da dietro
-hey,sta più attenta-dissi emntre mi giravo,era la mia sorellina
-KAILA! fuori c'è la neve- disse lei tutta sorridente
-già eper questo dovrai vestirti bene per andare a scuola-dissi mentre ci sedevamo a tavola bevendo le nostre tazze di latte.
la giornata era iniziata stranamente bene,caterine era contenta per la neve e io ero felice per lei,sembrava aver dimenticato un po dei problemi che avevamo.
in effetti le cose non andavano molto bene,a quando e morta la mamma,mio padre è diventato più violento,tornava ogni sera a casa con una donna diversa e non faceva altro che bere,per questo ecisi che me ne sarei andata,è quasi un anno che vivo da sola con la mia sorellina.
-beh sorellona,io vado a prepararmi altriemnti arrivo in ritardo-disse caterine mentre si dirigeva verso la sua stanza
feci lo stesso,mi vestii anche piuttosto bene,sarei dovuta andare a cercarmi un lavoro e la prima impressione è quella che conta.scesi dopo qualche minuto e vidi la mia sorellina seduta sul -divano,era stata velocissima.
-bene andiamo- dissi prendendola per mano ,varcammo la porta e una folata di vento freddo ci investì
era inverno ormai.
arrivai a scuola di caterine in pulman,ero piuttosto veloce visto che non c'era anima viva a bordo,lasciai caterine davanti scuola e mi diressi ai vari indirizzi di lavoro. Il primo era un impiego in un ufficio,la paga era buona e il posto non distava molto da casa.
ci misi circa 10 minuti ad arrivare all' ufficio,era enorme e bellissimo,andai alla reception per chiedere dell' impiego
-emh,salve,volevo chiedere per il posto da impiegata- dissi io imbarazzata
-si,mi dica il nome e cognome!-sorrise la donna che stava dietro un bancone in spesso marmo nero.
-Kaila brown- dissi mentre la donna digiava il mio nome sulla tastiera del computer
-il nostro capo al momento e fuori per affari, la richiameremo il iù presto possibile,speriamo di vederla lavorare qui- disse lei sorridendo
ringrazia,lasciai il mio numero e uscii dall'ufficio,non sembrava che il primo incontro fosse andato benissimo,così come gli altri.
quella che sembrava essere una giornata perfetta si dimostrò invece un giornata sfigate come tutte le altre.
tornai a casa verso mezzogiorno,preparai il pranzo ,della semplice pasta col sugo e tentai di trovare altre offerte di lavoro decenti.
Ma niente,erano tutte troppo lontane da casa,oppure ,richiedevano dei prerequisiti che io non avevo.
Mi lasciai andare sul divano fino all'una meno un quarto quando andai a prendere la mia sorellina a scuola,ero stupita nel vederla uscire con la maestra che von voce gentile mi disse
-sa..sua figlia è veramente una bambina modello,si vede che ha studiato con serietà,ha del potenziale.
Caterine saltellava felice
-Ho,grazie!-dissi mentre pensavo che quella donna mi aveva scambiato per la mamma
-Ma lei non è la mia mamma è la mia sorellona-disse caterine mentrw mi prendeva la mano
La signora sorrise e ci la salutò dandoci la possibilità di andare
Decidemmo di annndare a casa a piedi ,decidemmo di godeeci il panorama della città innevata
-Ha sorellona,ho trovato questo-disse mentre mi porgeva un vecchio giornale e indicando un riraglio mi fece notare una richiesta di lavoro non sembrava male anche se era come guardia notturna.
-Ci vai ?-chiese lwi guardandomi con gli occhioni
-solo perche ti sei impegnata a trovare queato giornale,hrazie sorellina-diasi sorridendo
-Pweò mi porti con te,cosi sta sera possiamo mangiare la pizza-disse saltellando
E in un batterdocchio eravamo in casa a mangjare la pasta.
Catwrine passò il pomeriggio sui libri e io la aiutavo in viò che non capiva.
E in men che non si dica si fecero le 19.00 e io e caterine iniziammo a prepararci per uscire.
Mi vestii il più carrrina possibile,mi misi una gonna a balze nera con una maglia anche abbastamza semplice e i tacchi,un filo di trucco e uscii ,caterine si era messa invece un completino verdino.
ci misi un po ma finalmente arrivammo alla pizzeria
Non male vista da fuori,c'è solo pareccchio casino
Pensai rra me e me.
Vaecammo la soglia e un odoro di pizza ci invase,non è malaccio neanche dentroforse un po troppi bambini starnazzanti
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MY LIGHT IN THE DARK
FanfictionKaila,una giovane ragazza di circa 20 anni,trova lavoro in una strana e inquietante pizzeria chiamata "freddy fazbear pizza". la paga non è delle migliori e il lavoro e anche abbastanza scomodo (aiutante cameriera) ma spinta da problemi economici è...