...la mattina dopo, il padre 'pizzica' Dalila...
- "Ehi, ti ho vista tornare con il ragazzo dell'altra volta. Qui gatta ci cova?"
- "Non farti strane idee, mi ha tenuto compagnia ma non c'è altro".
- "Sicura? Mi è parso interessato a te, dal numero di domande che ho sentito".
- "Ed erano solo alcune. Quel tipo sembra voglia creare di me un avatar nella sua mente".
- "Tu non fai lo stesso, con le persone nuove?"
- "Si...però è diverso".
- "Mh mh. Certo, come no".
[Guardando l'ora, cercando una scusa per andarsene] - "Oh, guarda che ora è. Ho l'autobus, devo andare. Buona giornata".
- "Si, si scappa pure ahahah".
("Non lo sopporto quando fa così")...Dalila esce e si dirige a scuola 'sommersa da pensieri'...
...a scuola, nel frattempo...
- "Allora, sei riuscito a parlare con...?"
- "Si, ci sono riuscito e devo dire che non è male come persona".
- "Eh, che cosa ti ha detto?"
- "Beh...è una ragazza molto schiva e non tende ad aprirsi".
- "Quindi?"
- "Quindi per conoscerla serve saperla prendere".
- "E che vorresti fare?"
- "Avrei intenzione di invitarla ad uscire".
- "Già siamo alla cenetta? Ahahah"
- "Nooo. Io parlo per una passeggiata ed al massimo prenderci qualcosa al bar e parlare".
- "E pensi che accetterà?"
- "Non lo so. Io ci provo"....entra Dalila a scuola...
- "Ecco la tua dama, cavaliere errante. Sfodera Excalibur, uccidi il drago e invitala nel tuo regno ahahah".
- "Ah, molto spiritoso"....Christopher si allontana dagli amici e si dirige verso l'armadietto dove Dalila stava prendendo i libri...
- "Ehi. Come va?"
- "Il solito, siamo a mare".
- "Qualcosa non va?"
- "Ho detto così?"
- "Ehm, no ma con quella espressione sembri intendere..."
- "E invece no".
- "Sembrava. Siccome è uso comune citare tale detto quando qualcosa non va..."
- "E non è il mio caso".
- "Ah, vabbè. Ehm, ti volevo chiedere: ti andrebbe di uscire qualche volta?"
- "Tsk".
- "Se non vuoi, fa nulla eh...era per eliminare la monotonia e fare qualcosa di diverso".
- "Tsk".
- "Era una idea"....suona la campanella. Iniziano le lezioni. Successivamente, arriva l'ora della ricreazione...
- "Allora principe, hai conquistato la tua dama ahahah?"
- "Non mi ha dato una risposta effettiva, anche se suppongo fosse un no."
- "Cosa ti ha risposto?"
- "Tsk."
- "Che significa?"
- "Significa Tsk".
- "Boh...quella è tutta strana. Secondo me nessuno le ha mai chiesto di uscire prima di te. Io l'ho detto. Per me, non ha amici e sta sola a casa e non solo non si sa relazionare, ma non tiene nemmeno un gruppo tutto suo."
- "Io non so, per cui non dico."
- "L'hai mai vista uscire? O hai visto qualche ragazza o ragazzo andare da lei?"
- "Nope."
- "Ecco, appunto."
- "Io sono curioso di sapere se è vero ciò che dite."
- "Glielo vuoi chiedere? Ahahah."
- "Si. Alla fine, più di mandarmi a fanculo non può fare."
- "Sono tanto curioso di saperlo pure io ahahah. Se ti degna di una risposta 'normale', stavolta, ci fai sapere qualcosa?"
- "Vedrò cosa mi dirà e se non c'è nulla di personale, qualcosa vi accennerò."
- "Ottimo, Sherlock Holmes. Aspettiamo trepidanti informazioni dalle tue indagini ahahah."...la campanella suona e si torna a fare lezione, fino alla conclusione di queste ultime...
- "Dalila, ehi!"
("Oh, è lui") - "Christopher..."
- "Ehm, oggi torni a casa a piedi o ti viene a prendere tuo padre?"
- "Sembra che sia a piedi."
- "Possiamo fare la strada assieme?"
- "Abitiamo accanto. Nessuno ti dice di non farti la stessa strada che faccio io."
- "Io intendevo, 'facendoti compagnia'".
- "Se non puoi farne a meno."
- "Ehm...so che in questi giorni ti ho fatto molte domande..."
- "Parecchie".
- "...si, beh, scusa se paio stressante. È solo il mio modo per conoscerti. Ma ti giuro che lo faccio con tutti".
- "Scommetto che ne hai altre da pormi".
- "Solo qualcosina, promesso".
- "Ahi ahi ahi...e va bene, intanto avviamoci".
- "Dunque...la domanda più specifica è: hai amiche od un gruppo tuo?"
- "Perché me lo chiedi?"
- "Ehm...si vocifera che tu sia strana, che non hai amici od un tuo gruppo e che stai sempre a casa".
- "Si vocifera...e le voci partono da quel tuo gruppetto?".
- "Ehm...sì".
- "E loro come fanno a dire tali affermazioni?"
- "È una loro 'ipotesi'".
- "Ipotizzano male".
- "E qual è la verità?"
- "La verità è che ho delle mie amicizie."
- "Quelle vecchie da dove vieni?"
- "Precisamente."
- "Ma qui...?"
- "Qui no. Perché nessuno mi piace".
- "E io?"
- "Tu? Non so che dirti".
- "Io ho delle ipotesi".
- "Dica".
- "Riesco ad avere un miglior rapporto con te perché, a differenza di altri, non ti ho presa di mira e sono stato gentile".
- "Boh...può darsi".
- "Mmm...poi per seconda domanda, vorrei chiederti: hai mai avuto un ragazzo?"
- "Altre voci...?"
- "Altre voci..."
- "Si. Ne ho avuto. Non ne voglio parlare però".
- "Va bene...a me interessa principalmente sapere la verità, non sto qua a giudicare".
- "Fai bene"....dopo qualche altra domanda, si giunge alla meta ed i due si salutano...
- "Beh, buona giornata. Spero di poter parlare altre volte".
- "Buona giornata a te".
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Hey, Delilah!
Short StoryIl gesto di una persona, può cambiare il mondo di un'altra. Così Christopher, cambierà la vita di Dalila, ragazza etichettata come , , ed , una persona che non si sa relazionare con le persone.