Hey, Delilah!

Invito

...Christopher a scuola racconta agli amici della chiamata di Dalila...

- "Ci credete se vi dico che mi ha chiamato?"
- "Gli hai dato il numero ahahah?"
- "No. È questa la cosa pazzesca. Io volevo chiederglielo in questi giorni, ma mi ha come anticipato".
- "Ohhh, abbiamo una stalker! Ahahah".
- "E vabbè, oramai l'ho il numero".
- "Prossimo passo, il matrimonio?"
- "Spiritoso".
- "E cosa hai in mente?"
- "Voglio parlare con lei per sapere come mai non ha voluto accettare il mio invito. In più c'è quella domanda che mi ha posto al cell..."

...Dalila lo interrompe di colpo...

- "Si. Era una mia curiosità".
[si gira] - "Ohhh, Dalila".
- "Hai un minuto?"
[mentre i compagni trattengono una risata] - "Certo".
[in coro i ragazzi] - "Addio amico ahahah".

...Dalila e Christopher si allontanano...

- "Senti, mi dispiace per loro..."
- "Non fa nulla. Me ne frego di loro".
- "Volevi dirmi qualcosa?"
- "Si. Perché mi hai chiesto di uscire?"
- "Te l'ho detto, perché mi andava".
- "Senti, non voglio prese in giro".
[Christopher serio] - "Senti tu a me. Non ho nessuna intenzione di prenderti in giro. Tempo a dietro ho amato la persona sbagliata e ho provato tanta sofferenza per come è andata a finire. Perché dovrei far soffrire qualcun altro?"
- "Oh, non lo sapevo".
- "Perché non mi conosci. Non tutti sono come loro".
- "Si...i tuoi amici li detesto".
- "Non hanno gli antichi valori. Per questo fanno così".
- "E tu li avresti?"
- "Scoprilo tu..."
- "Eh va bene. Se è ancora valido l'invito di uscire, lo accetto".
- "Certamente, quando vuoi".
- "Sabato".
- "Sabato, sia".

...Dalila si allontana, pensando che, forse, aveva sbagliato. Il dado era, però, ormai tratto...