Capitolo due

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-Grazie-sussurra Loki ed usciamo velocemente dal bar -Ha detto Odinson Thor! Te lo avevo detto che c'era qualcosa di strano in quella ragazza-sono davvero sconvolto, come può quella ragazza far parte della famiglia?Ed in che modo ne fa parte? Vedo Loki rientrare nel locale e lo seguo prima che possa fare delle sciocchezze -Frida!-la ragazza punta i suoi occhi verdi su di noi 

-Si, ditemi-dice sorridente ma nessuno di noi due ricambia il sorriso e lei sembra capire -Vado in pausa tra cinque minuti-annuiamo e torniamo fuori per aspettarla 

-Loki...tu pensi che sia...-inizio lui mi guarda con gli occhi leggermente lucidi 

-Tua figlia? Si, a quanto pare la nostra relazione non è destino che duri quindi perché farla iniziare?-sto per rispondere ma ci raggiunge la ragazza -Allora? Perché il tuo cognome è Odinson e perché non ce lo hai detto prima?-la ragazza abbassa lo sguardo 

-Non potevo certo venire da voi e dirvi ciao sono Frida e sono vostra figlia!-esclama per poi alzare lo sguardo, la guardiamo entrambi confusi 

-Come sarebbe a dire nostra figlia? Ti abbiamo adottato?-scuote la testa e si mordicchia il labbro 

-Loki tu puoi avere figli...gli Jotun maschi possono farlo...-spalanca gli occhi poi scuote la testa 

-Non ti credo, come potrei farlo? Dobbiamo fare dei test-guardo la ragazza e decido all'istante che le credo, non potrebbe essere così simile a noi se non fosse vero

-Okay, hai ragione, vi darò delle prove...questa sera venite a questo indirizzo okay?-ci da un foglio e quando lo apro vedo che è un invito per una mostra fotografica -Questa sera ci saranno anche delle mie foto qui, mi piacerebbe farvele vedere-sorride poi torna dentro per riprendere il suo lavoro

-Tu le credi non è vero?-mi domanda subito, lo guardo ed annuisco 

-Si, perché dovrebbe inventarsi tutto questo?-sospira poi torniamo alla tower. La sera alle ventuno siamo all'indirizzo che ci ha dato e dopo aver mostrato gli inviti entriamo, il locale è molto illuminato e ci sono foto in ogni angolo 

-Champagne signori?-domanda una donna bionda, prendiamo due calici e ringraziamo iniziando a fare il giro ci accorgiamo di essere arrivati alle foto di Frida perché c'è un primo piano di Thor che beve il caffè ed uno mio alla festa, c'è anche una foto di noi due, le altre due invece sono un primo piano di Steve ed una foto del ponte di Brooklyn 

-Vi piacciono?-domanda Frida apparendo nella nostra visuale: i capelli biondi sono mossi e sistemati sulla spalla destra, gli occhi verdi sono incorniciati dalla matita nera e da un po' di mascara ed  indossa un abito nero semplice con una scollatura a V 

-Sono davvero molto belle-ammetto sincero per poi bere un sorso di champagne, e questo lo chiamano alcol?

-Si, sono belle ma ora vorrei le prove di cui mi parlavi-sorride poi finisce lo champagne nel bicchiere, sta per parlare ma viene interrotta da Steve 

-Dio Frida sono bellissime ma non mi hai detto che avresti usato anche una delle foto che mi hai fatto-abbraccia Frida e le bacia entrambe le guance 

-Mi avresti detto che ti vergogni ed è uno dei miei lavori migliori!-sento Loki sospirare ed anche lei -Si, giusto, seguitemi-ci porta in una stanza a parte e chiude la porta a chiave dietro di lei, sorride poi da una mano iniziano a brillare delle scintille proprio come le mie e nell'altra una nube verde proprio come la magia di Loki, sto per parlare ma blocca il tutto e la sua pelle piano piano inizia a diventare blu con i simboli tipici degli Jotun 

-Sei davvero nostra figlia-sussurro, mi volto verso Loki ma lo vedo ancora titubante 

-Saresti disposta a fare degli esami?-sia io che Steve lo guardiamo male ma Frida non lo fa anzi sorride riprendendo il suo colore naturale 

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