Capitolo 15: Unsteady.

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-Benvenuti a Tossicolandia.- Mormorai non appena arrivammo a quella che sarebbe dovuta essere la casa del ragazzo.

-Non sono convinto...-

-Perche siamo da Barry?-

-Ci metto un secondo.-

-Dove stai andando?-

-Yo soy justicia!-

-Avete capito qualcosa?- Chiese Pope perplesso guardando JJ entrare all'interno dell'abitazione.

-Qualcuno dovrebbe, umh... Harlow sei l'unica a cui darà ascolto...-

Annui poco convinta e seguii il biondo scendendo dal van ed entrando poi nella casa.
Onestamente non sapevo quanto mi avrebbe ascoltata perchè sapevo benissimo che se si metteva una cosa in testa nessuno sarebbe stato in grado di fargli cambiare idea.

-JJ che diavolo stai facendo?-

-Beh, chi di furto ferisce di furto perisce.-

-Sì okay, saresti così gentile da tradurre per me?-

-Occhio per occhio.-

Sbiancai di colpo avendo realizzato cosa intendeva e mi piazzai di fronte a lui poggiandogli le mani sul petto. -JJ, no. Sai che succede dopo che rapini uno spacciatore? No perchè io non lo so ma sono sicura che non succeda niente di bello, non si scherza con gente del genere. E ti ricordo che sa chi siamo!-

-Non ho paura di lui.- Farfugliò spostandomi delicatamente di lato per passare ed iniziare ad ispezionare di nuovo la casa in cerca di denaro.

-JJ, non...-

-Che sta' facendo?- Mi interruppe John B volta entrato in casa vedendomi da sola in quello che sarebbe dovuto essere il soggiorno.

-Che stai facendo?- Gli domandò poi, come se la risposta non fosse stata già abbastanza ovvia, una volta che lo vide tornare nella sala intento ad infilare in un borsone una fascetta di banconote.

-Pareggio i conti! Okay, il lavoro è fatto.-

-Hey, guardami! Se continui così finirai come tuo padre.- Alle parole del moro mi congelai e non riuscii a non sussultare nel momento in cui quest'ultimo fu afferrato per il collo della maglia dal suo migliore amico.

-JJ!-

-No, Harlow, stanne fuori.E tu, attento a come parli. Non sei stufo delle prese per il culo?-

-Questo non c'entra niente JJ.-

-Beh, io lo sono.- Sussurrò lasciandolo ed uscendo dalla casa.
Guardai John B mortificata per quello che era successo, nonostante non fosse colpa mia, e seguii a ruota il biondo fuori dalla roulotte.

-Va bene, allora, sono 5 mila a testa per i danni causati da quello stronzo. Scusate.-

-Quindi è quello che facciamo adesso? Derubiamo gli spacciatori?-

-Questo Barry lo scoprirà.-

-Esatto, questo non è il momento di fare follie.-

Wicked Games; JJ Maybank¹Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora