Capitolo 14: Blinding Lights.

11.5K 709 179
                                    

-Hai detto che era tipo così giusto?-

-Esatto, all'incirca giù per 15 metri con una corda di 30 e dovremmo farcela.- Risposi a Kiara guardando attentamente il disegno che teneva in mano.

-Quindi questo carretto andrà diretto nella stanza dell'oro...-

-Chi l'ha disegnato?- Sarah scoppiò a ridere seguita da me a la bionda.

-Secondo te?-

Ci girammo tutte e tre contemporaneamente verso Pope, che non perse tempo a ricambiare lo sguardo della mora, ed improvvisamente mi tornò in mente la conversazione avuta con lui il giorno della consegne a Figure Eight.
Sorrisi quasi impercettibilmente e qualche istante dopo la mia attenzione fu attirata dai tre blocchetti d'oro e da colui che li aveva lanciati senza cura sul pavimento davanti a me ed alle due ragazze.

-Non si possono impegnare se sono marchiati.-

-Funzionerà.- Rispose Kiara alzando dal pavimento un ossidrogeno e sorridendo vittoriosa.

In men che non si dica tutti e sei ci trovano di fronte ad un negozio dei pegni pronti a diventare ricchi.
Sorrisi ai miei amici e scesi dal van non appena quest'ultimo si fermò.

-Ottima funzione dottoressa Frankestein.- Scherzò JJ guardando i tre blocchetti d'oro fusi fra di loro in quello che non era proprio il migliore dei lavori.

-Come se tu sapessi fare di meglio.-

-Certo che potrei, ho fatto un corso di saldatura.-

-Ah sì?! Quando?- Borbottò Kiara guardando il biondo con lo sguardo assottigliato.

-Hey hey hey! Calmi, okay?-

-Facile a dirsi, non devi impegnare tu questa cagata. Perchè lo devo fare io?-

Alzai gli occhi al cielo mettendomi fra JJ e John B. -J, nemmeno tu dovresti se non fossi ovviamente il più bravo a dire bugie.- Venni appoggiata da tutti e dopo l'ennesima occhiataccia da parte del biondo entrammo dentro il piccolo negozio.

-Salve signora!-

-Buon... pomeriggio?- Parlò lei perplessa guardando JJ, che le aveva rivolto la parola pochi secondi prima, ed il resto di noi.

-Vedo che compra oro.-

-C'è scritto sul cartello, no?-

-Spero che ne compri molto, perchè sto per sconvolgerla.-

-Non mi sconvolgo molto facilmente perciò vediamo.-
Ridacchiai alla risposta della donna e rimasi in piedi accanto a JJ, come richiesto, per "supportarlo nella sua impresa".

-Ecco le mele d'oro.- Parlò dopo aver posato sul bancone i blocchetti d'oro fusi fra di loro.

La donna ridacchiò dopo avergli dato un'occhiata veloce. -Non è vero oro.-

-Non è vero?-  -Impossibile.-

-Senta quanto pesa.- Intervenni guadagnandomi un'occhiata sospettosa da parte della donna, che, nonostante fosse visibilmente perplessa, decise di afferrarlo cambiando visibilmente espressione non appena sentì quanto era pesante.

Wicked Games; JJ Maybank¹Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora