#7✨

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Sentiamo dei rumori provenire dalla porta d'ingresso...mi giro verso Noah vedendo il suo sguardo un po' preoccupato.
Mi affaccio dal salotto per vedere cosa è...
Merda. Mia madre.
"Ragazzi, nascondetevi in camera mia veloci!" sussurro, evitando di alzare troppo la voce.
Cerco di sistemare quanto più è possibile il salotto, e ritorno all'ingresso mentre gli altri sono già saliti. "Ciao Summy amore, coms stai?" Chiede mia madre che stranamente mi nota appena entrata.
"Bene bene, ehm...che, che ci fai qui?" dico ridacchiando nervosamente, "sono qui solo per posare alcune cose non preoccuparti, tornerò durante la notte, quindi provvedi a prenderti qualcosa per cena ok?" "Si certo mamma" una volta posate le cose, si gira di spalle ed esce chiudendo la porta e non rivolgendomi più la parola. Sto ancora tremando d'ansia, poteva anche non essere mia madre.
Vado al piano di sopra a cercare gli altri..."Hey potete uscire! Era solo mia madre non preoccupatevi" dico per tranquillizzarli.
Li trovo tutti nella mia cabina armadio, stretti come cozze. Mi scuso infinitamente per la figuraccia fatta, "oh non preoccuparti, è stato divertente dai" afferma Finn ricevendo uno sguardo d'intesa dagli altri.
Sadie era stranamente meno fredda, il che mi fece sentire meglio.
"Sono quasi le 8:30, direi di ordinare una pizza, che dite?" ricevo la conferma da tutti e cominciamo ad uscire dalla mia stanza, quando girandomi, trovo Noah con il mio blocco da disegno in mano.
"E questo chi è?" dice sorridendo indicando uno dei miei scarabocchi. "Oh ehm, nessuno solo...ridammelo per favore"
Oh no, indovinate chi è l'adolescente più stupida del mondo?
Regola numero 1: mai lasciare i propri blocchi da disegno in giro, specialmente se ci sono ospiti. Mi piace molto disegnare e me la cavo parecchio...l'altro giorno mi annoiavo, quindi ho preso la matita, e trascinando linee casuali, mi rendo conto di star disegnando proprio lui, Noah.
Che disagio.
"Onestamente mi sembra un viso familiare" dice in tono spiritoso.
"Ah davvero? Ora posso riaverlo indietro?" chiedo
"mh fammi pensare...no" risponde lui.
"Ah si? Allora ti faccio vedere io"
Comincio a saltare, ridendo per prenderglielo dalle mani, nonostante mi ritrovo ad essere "altina" come ragazza, sono comunque più bassa rispetto a lui.
Salto in modo strano rischiando di cadere, effettivamente sono caduta...proprio su Noah, immagino sia inciampato a causa mia. Siamo fin troppo vicini, lui ha ancora il mio blocco da disegno in mano, ma in quel momento, non mi importava più, mi ero persa nei suoi occhi.

NOAH'S POV
È così dannatamente carina e goffa, mi piace quando si irrita, riesce persino a fare inciampare gli altri, proprio come adesso.
Non resisto, "Vale ancora l'obbligo di prima?" domando.
"Quale obbligo?" risponde.
Non ci penso due volte, la bacio istintivamente, una cosa semplice, proprio come ci avevano obbligato a fare, ma senza che altre persone ci fissassero.
La vedo arrossire e sorridere lievemente, sono contento di averlo fatto, ci conosciamo da poco, ma penso che mi piaccia davvero...spero sia lo stesso per lei.

SUMMER'S POV
Ma cosa- Noah mi ha baciata? Mi alzo immediatamente, sicuramente sarò rossa peggio di prima. "Ehm, posso riaverlo indietro ora?" Dico facendo spallucce ed indicando il blocchetto. "haha, certo che puoi, tieni" dice restituendomi ciò che aveva preso, mi sfiora leggermente la mano e rabbrividisco, non so perché mi fa quest'effetto.
Ancora mezza sconvolta continuo a fissarlo, realizzo che potrei sembrare inquietante così mi giro e cammino verso la porta, appoggiando prima il blocco sulla scrivania. "Scusami per poco fa non volevo farti cadere, ti sei fatto male?" domando, effettivamente potrei avergli fatto male davvero.
"Assolutamente no, non preoccuparti, anzi scusa me poco fa, sono stato un po' azzardato..."
Non mi è dispiaciuto per niente.
"Uh, non preoccuparti, può capitare" dico sorridendo...può capitare? PUÒ CAPITARE? Sul serio Summer? Sul serio "può capitare" di essere baciate da Noah Figo Schnapp?
Realizzo ciò che ho appena detto:"cioè scusami ho sbagliato le parole, mi sono espressa male-"
"non preoccuparti, so che ti sei espressa male, tranquilla" dice ridacchiando. "...Comunque...non è stato brutto..." dico sorridendo e guardandolo, prima di girare l'angolo e scendere le scale. Intravedo un sorriso sorpreso sul suo viso formarsi, immagino non sia dispiaciuto neanche a lui.
Scendo le scale, e trovo tutti seduti sul divano mentre mi fissano, "tutto ok ragazzi?" chiedo incuriosita.
"Sisi tranquilla" dicono in coro.
Prendo il telefono e passo davanti il divano, quando vengo tirata da un braccio da Millie;"tu, dopo, mi racconti...tutto. Dettagli inclusi. Chiaro signorina Williams?" dice in tono minaccioso e ironico nello stesso momento. "Non preoccuparti, saprai tutto".
Ordiniamo una pizza e mangiamo tranquillamente, continuo a ricevere occhiate da Noah ricambiate da sorrisi vari, mentre ridiamo e scherziamo tutti insieme.
Dopo un po' di tempo nella mia vita, mi sento più felice.

•Spazio autrice•
Wowo attenzione ATTENZIONE. Li ho fatti kissare hehe. Dopo la suspense dell'altro capitolo ho deciso di far continuare la storia così. Mi cringia un botto scrivere ste parti, però fanno parte della storia e non possono mancare. Tralasciate alcuni errori, sto scrivendo all'1:30 di notte non so come eh nulla. Fatemi sapere se la storia vi sta piacendo con un commento e una stellina, al prossimo capitolo✨

Come in un film |𝙽𝚘𝚊𝚑 𝚜𝚌𝚑𝚗𝚊𝚙𝚙|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora