I ship bullshit(Larry)

Capitolo 4

"Okay,ora devo uscire,un mio amico mi aspetta.Credo che tornerò tardi,quindi se vuoi mangiare,ballare,dormire,beh,non aspettarmi.Okay?"chiesi al ragazzo ordinatamente seduto sul divano,mettendomi la giacca di jeans.
"Va bene,grazie per avermi ospitato.."
"Louis"sorrisi.
"Louis"ripetè sorridendo,Dio che sorriso.
"Allora ci vediamo dopo.."mi bloccai non sapendo il suo nome.
"Sono Harry".
"A dopo Harry"sorrisi prima di uscire.
La serata sarebbe stata elettrizzante.
***
Suonai il campanello,tenendo lo sguardo fisso sulla porta di legno.Sentii dei passi avvicinarsi,e cominciai ad agitarmi.La figura slanciata di Zayn comparve davanti ai miei occhi quando aprì la porta,sorridendomi.
"Ciao Lou"sorrise dolcemente,avvicinandosi per baciarmi la guancia.
"Ciao Zay"ricambiai il sorriso.
"Entra"si spostò di lato,facendomi passare.
Annuii facendo un passo all'interno della casa,cominciando di conseguenza ad agitarmi.Mi sedetti sul divano di pelle scura,aspettando che il moro facesse lo stesso.
"Sei pronto per essere sfondato"sussurrò al mio orecchio,mordendone il lobo.
"Se lo sei tu,principessa"ghignai.
"Stenditi"si alzò velocemente,l'erezione era leggermente visibile sotto i suoi jeans.
Sorrisi seguendo i suoi ordini,stendendomi sul grande divano a pancia in su,sfilandomi velocemente le vans,prima di lanciarle via.Gattonò lentamente fino a me,passando l'indice sul mio già gonfio,cavallo dei pantaloni,con un sorrisetto malizioso.
"Zayn"gemetti alzando i fianchi.
"Calmo Lou,tempo al tempo"rise tirando giù la zip,prima di sfilare i jeans con una lentezza disarmante.
"Porca puttana Zay"gemetti ancora,l'eccitazione si poteva quasi toccare nell'aria.
Portai una mano dentro i boxer,ma lui bloccò il mio polso.
"Ah,ah.Faccio io"sorrise.
Annuii sospirando,riportando la mano lungo il fianco.Lui prese velocemente l'elastico dei boxer,tirandogli via,quasi strappandogli.Il mio pene eretto guizzò fuori,Zayn sorrise leccandosi le labbra carnose.Senza aspettare,lo prese tutto in bocca,cominciando a pompare lentamente.Gemiti strozzati uscivano dalle mie labbra,mentre involontariamente alzavo i fianchi dal divano.Urlai,quando infilò l'indice nel mio ano,pompandolo,mentre succhiava la mia erezione pulsante,leccandone ogni tanto la punta.
"Zayn-oddio si"gemetti rumorosamente,quando succhiò più forte,ruotando il dito al mio interno.
"Sei pronto"sogghignò allontanandosi.
Mugugnai insoddisfatto.
"Aprì le gambe per il tuo papino,Louis"sussurrò a pochi millimetri dalle mie labbra,che non esitò a baciare.
Feci come mi disse,spalancandole in modo osceno solo per lui.Sorrise staccandosi dalle mie labbra,togliendosi velocemente la maglia ed i jeans,prima di sfilare i boxer,tornando sopra di me.Gemetti quando la sua punta toccò la mia entrata,facendomi stringere le sue spalle possenti,poste ai lati della mia testa.Entrò in me,ed io urlai per la sorpresa ed il disagio.Non avevo un rapporto da mesi ormai.Cominciò a muoversi lentamente,facendomi ambientare,mentre gemeva piano.
"Zayn più veloce"riuscì a dire fra i gemito.
Annuì ad occhi chiusi,cominciando a spingere più forte,i suoi testicoli sbattevano violentemente contro le mie natiche,facendomi eccitare di più.Non resistetti,presi fra le mani la mia erezione pulsante,massaggiando la punta gonfia e turgida,gemendo ancora più forte,per l'intenso piacere.Cominciai a pompare su e giù,mentre Zayn spingeva profondamente dentro di me.
"Oddio Zayn-oh merda si"gemetti pompando più forte.
Urlai quando raggiunsi l'orgasmo,il mio sperma schizzò sullo stomaco piatto del mio che sorrise pigramente,spingendo più forte e più velocemente dentro di me,venendo poco dopo.Sentivo il liquido dentro di me,facendomi mugulare soddisfatto.
"Credo che non camminerò per un mese"sogghignai unendo le nostre labbra.
***
Aprii velocemente la porta di casa,richiudendola alle mie spalle.
"Ciao Louis"la voce di Harry mi fece sobbalzare,portai una mano sul cuore.
"Dio Harry,mi hai spaventato"risi girandomi verso il divano sulla quale era seduto,ma lui non sorrideva,anzi.
"Come mai sei ancora sveglio?"chiesi.
"Perché sei arrivato così tardi?"sembrava deluso.
"Un mio amico mi ha trattenuto,mi dispiace"sospirai,sedendomi accanto a lui,che accarezzava i due gattini addormentati.
"Non importa,infondo hai una vita"sorrise.
"E tu?Come mai non dormi?".
"Non riesco,ho avuto un incubo"guardò fuori dalla finestra.
"Vuoi dormire con me?"sorrisi.