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Apro lentamente gli occhi, ritrovandomi stesa a terra.
Non ricordo nulla di ciò che è successo ieri.
O anche gli altri giorni.
Perché mi sono svegliata solo adesso?
Probabilmente sarà successo qualcosa.
Mi guardo intorno alzandomi stordita, e mi ritrovo in una stanza piena di oggetti di valore.
Un momento..
Sono ancora da lui?
Accidenti.
Sospiro incredula e quando sblocco il cellulare noto cinque chiamate di Natasha e improvvisamente lei richiama.
Dannazione.
Penso sia meglio rispondere questa volta.
Apro la telefonata appoggiando l'altra mano sul mio fianco.

W: Natasha, dimmi.
N: Ma dove diavolo sei?! E perché non rispondi alle mie telefonate?!
N: Capisco..sei ancora da lui, non è vero?
W: Si, sono da lui.
N: Wanda ti avevo detto di lasciarlo perdere, perché continui a seguirlo?!
W: Perché so che può aiutarmi!
N: Ascolta Wanda, adesso basta. Hai superato il tempo fuori dalla tua stanza, e devo venire a prenderti. Questa faccenda con quel pazzo stregone deve finire."
W: Cosa?! Nat, non puoi togliermi questa occasione!
N: Mi dispiace, ma così rischio con gli Agenti dello Shield, ti rendi conto?"
W: Dannazione,Natasha! Sei la classica egoista, perché vuoi togliermi questo?! Io non voglio tornarci in quella maledetta stanza okay?! Io ho bisogno di lui e per una volta cerca di essere più altruista! Non ti sopporto!"
Le chiudo il telefono in faccia per poi gettarlo a terra furiosa con le lacrime agli occhi.
Basta.
Cerca tanto che vuole comprendermi.
E intanto pensa per lei.

Stephen POV:

Ho sentito Wanda infuriarsi.
Si è già svegliata dall'esercizio che abbiamo fatto ieri.
Interessante.
Mi avvicino alla porta cercando di capire e noto Wanda che guarda la finestra sospirando con le lacrime del pianto.
Incrocio le braccia alzando un sopracciglio:"Era lei?"
Wanda parla continuando a guardare la finestra:"Si."
Ho bisogno di farla sfogare.
Forse può eliminare un'pò dell'energia negativa.
Quindi devo farla innervosire.

Parlo serio sistemandomi la manica:"C'è da dire che ti tratta come una bambina, non è vero?"
Wanda non si gira parlando ancora rivolta verso la finestra:"A te che t'importa? Non sono affari tuoi."
Alzo un sopracciglio parlando in modo freddo:"Ah davvero? Ti tratta come una.."
Wanda si gira di scatto guardandomi con gli occhi rossi e uscendo dalla mano il potere.
La guardo rimanendo fermo mentre lei aspetta il mio attacco.
Non voglio attaccarla.
Era una prova, per quanto poteva mantenere il controllo.
Wanda torna in lei per poi rifissarmi e non dire nulla.

Wanda POV

(...)

Stiamo facendo insieme un esercizio.
Stiamo volando, però rimanendo con la posizione seduta in modo da avere equilibrio.
Stavo per perdere il controllo prima, ma non so il perché qualcosa mi ha fermato.
Ho le mani unite con Stephen per equilibrarci.
Quando ho toccato la sua mano,ho sentito un contatto.
E ho visto delle cose che non capivo, confuse.
Ma non voglio entrare nel dettaglio.
O altrimenti si può creare una discussione.

Stephen tocca le mie mani guardandomi:"Come ti senti?"
Ricambio lo sguardo stringendo la sua mano:"Strano, ma bene."
Non so il perché mi fissa così.
Beh, ovvio che non mi crea problemi.
È solo che, beh dovrei ricambiare lo sguardo.
Mi sento a disagio,ed ecco che sento le mie emozioni perdere un'pò l'equilibrio.
Fisso Stephen e dalle mie emozioni, gli arriva un libro in faccia.
Sgrano gli occhi cercando di dire qualcosa però Stephen risponde facendomi zittire facendo un sorriso:"È tutto okay. Apparte il mio volto."

Ridiamo entrambi per poi fissarci un'altra volta.
Sono contenta per questa sintonia.
Almeno per una volta.
Sentiamo la porta bussare ed entrambi perdiamo la concentrazione finendo a terra.
So già che è lei.
Ci gioco di tutto.
Stephen non si avvicina alla porta, ma con il potere la apre.
Vedo arrivare Natasha con il passo veloce parlando rivolgendosi verso Stephen:"Sono qui per portare via Wanda. Ha superato i limiti fuori dalla stanza, e lei non è tenuto a tenerla qui tutto questo tempo."

Ci risiamo.
Dannazione.
Cane e gatto.
Stephen alza un sopracciglio guardandola in modo fastidioso:"Ah davvero? Sai che è sotto il mio controllo e sto cercando di far equilibrare i suoi poteri?"
Natasha alza la pistola puntandola contro di lui:"Beh questo si. Ma non aggredendola."
Gesticolo intromettendomi:"Natasha per favore, metti giù la pistola,è tutto okay."
Stephen non risponde e il mantello gli toglie la pistola tra le mani di Natasha facendola cadere a terra.

Spalanco gli occhi incredula mentre Nat incarna le sopracciglia:"Stai scherzando? Adesso comandi il tuo stupido mantello?!"
Stephen sbuffa camminando per la stanza:"Non comando nessuno. Al contrario tuo."
Non li sopporto.
Davvero.
Natasha ride ironicamente togliendosi la giacca:"Sa, Stephen Strange io penso che Wanda non ha bisogno dei tuoi stupidi poteri tanto da farla illudere che tu potrai salvarla!"
Stephen le punta un dito contro alzando un'pò la voce:"Ah si? E tu cosa farai il sostegno classico psicologico da amichetta che non risolverai nulla? Ma per favore."

Spalanco le braccia rispondendo ad entrambi:"Ragazzi basta, per favore!"
Sto percependo di nuovo quella sensazione per colpa loro.
Entrambi mi ignorano mentre Natasha lo guarda seria innervosendosi:"Hai idea con chi stai parlando?"
Stephen fa una smorfia ironica gesticolando:"Facciamo che ti chieda io questa domanda, perché penso che non devi contraddirmi dato che stai parlando con un ex neurochirurgo e attualmente stregone."
Natasha stringe i pugni scuotendo la testa:"..Ad ogni modo, lei deve andarsene da qui."
Stephen contrattacca in modo minaccioso verso Nat:"Lei resta qui perché io lo voglio."
Basta!!
Quasi non li sopporto più!!
Appoggio le mani sulla testa per poi urlare:"Basta!!"

Stephen POV:

Sposto l'attenzione verso Wanda che ha perso il controllo.
Beh ovvio.
Per colpa di questa rossa.
Se non parlava forse Wanda stava bene.
Attivo i scudi mentre Natasha si appoggia su una colonna del muro in modo da nascondersi.
Perché giustamente l'ha fatta innervosire e poi vuole evitare l'attacco.
Ovvio da parte sua.
Wanda si avvicina verso di me attaccandomi con i poteri mentre io cerco di difendermi con i scudi.
Per un attimo alzo lo sguardo guardando i suoi occhi rosso fuoco.
Il suo colore è fortissimo!!
Stringo gli occhi per la luce mentre lei mi sposta bruscamente a terra.

Wanda POV:

Mi rialzo da terra toccandomi le tempie dolorante.
Ma cosa è successo?
Mi guardo intorno e noto Natasha stesa a terra, ma dall'altra parte Stephen.
O mio dio..
Cosa..ho fatto?
Fisso entrambi con gli occhi lucidi avvicinandomi a Natasha per poi scuoterla.
Non risponde.
Accidenti.

Raggiungo Stephen spaventata per poi toccare le sue spalle agitata:"Stephen?"
Apre gli occhi di scatto per poi calmarsi socchiudendo gli occhi:"Ciao."
Guardiamo entrambi Natasha mentre Stephen sposta l'attenzione su di me:"Sta bene. Tra poco si sveglierà."
Almeno questo.
Ricambio il suo sguardo parlando seria:"E tu?"
Lui si tocca il fianco dolorante rispondendo:"Sto bene."
Inizio a piangere socchiudendo gli occhi:"Non volevo fare questo..mi dispiace."

Stephen appoggia una mano sulla mia spalla in modo serio:"Lo so,Wanda."
Cerco di essere calma, mentre Stephen si alza venendo faccia a faccia con me:"Ascolta,Wanda. Io non posso farti un sostegno psicologico, sono qui per bilanciare i tuoi poteri, per salvarti dalla magia scura. Sono uno stregone, e devi accettare il mio carattere, e se vuoi ascoltare la tua amica puoi anche farlo ma noi due prenderemo strade diverse. A te la scelta. "
Cioè non potrò mai più rivederlo?
Non posso decidere questo, io ho bisogno di lui.
Natasha si rialza toccandosi la spalla dolorante guardandomi:"Allora? Vieni con me?"

Natasha mi odierà.
E questo lo so.
Ma se lei era nella mia situazione, avrebbe scelto lui?
Parlo camminando in modo tranquillo:"Mi dispiace Nat.."
Mi avvicino verso Stephen e involontariamente tocco la sua mano riprendendo a parlare:"..Solo lui può aiutarmi."
Stephen gira lo sguardo facendo un sorrisino, mentre Natasha mi fissa alzando le sopracciglia:"D'accordo. Allora non cercarmi, quando ti tratta peggio di una pezza. Io non sono la tua migliore amica per questo."
Natasha riprende il giubbotto nervosa camminando verso l'uscita e quando la chiamo, Stephen mi blocca:"Lasciala andare."

Sospiro fissando Stephen cercando di superarlo:"Devo parlare con lei, non ho finito."
Lui mi blocca ancora una volta facendo una smorfia:"Le passerà."
Ah davvero?
Per lui sto rischiando di perdere Natasha.
È possibile che qualsiasi scelta che faccio sono costretta a perdere uno dei due?
Incrocio le braccia seria facendo una smorfia:"E tu come fai a saperlo?"
Stephen si siede sulla poltrona rilassandosi:"Lo so e basta."
Non rispondo per poi guardare altrove.
Spero che ha ragione Stephen.
Che Natasha possa comprendermi.
O altrimenti non so che fare.
Ho bisogno anche di lei.

𝑻𝒉𝒆 𝑫𝒂𝒓𝒌 𝑴𝒂𝒈𝒊𝒄 𝑳𝒐𝒗𝒆.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora