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Katsuki era tornato al suo posto e si era aperto la birra mentre aspettava che i due finissero di parlare.

Che diavolo aveva quello stupido Nerd?! E perché non poteva dirlo a lui invece che al bastardo a metà?! Ok che non si vedevano da anni e sicuramente nel frattempo i due erano ancora più legati, ma poteva comunque aprirsi anche con lui.

~~

'Grazie Shoto, sai sempre cosa fare o dire per farmi sentire meglio' disse il verdino all'altro mentre scendeva dalla macchina e lo abbracciò più forte che poteva.

'Non ho detto ne fatto niente di particolare, ho detto solo la verità. Poi se proprio non ti tornerà in mente te lo ricorderò io, senza dire niente a Katsuki ok?!' rispose l'altro mentre lo stringeva a se e cercando il biondo con la coda dell'occhio.

Izuku si staccò leggermente dall'amico così da poterlo guardare e annuire con un grande sorriso per poi andare entrambi da Bakugo. Shoto si mise a sedere a terra vicino a quest'ultimo mentre Izuku era rimasto alle loro spalle in piedi.

Proprio come aveva detto Shoto si ricordò immediatamente della promessa.

FLASHBACK

Katsuki: 'Deku muoviti! Non voglio sentire la Vecchia che rompe le scatole'

Izuku: 'Dai Kacchan solo altri 5 minuti, si sta così bene adesso con quest'aria fresca!'

Shoto : 'Izuku se ci bagniamo poi Mitsuki si arrabbia e io non la voglio vedere arrabbiata! Fa paura quando grida!'

Izuku si alza sbuffando dall'erba per correre incontro ai suoi due amici e andare diretti a casa del biondino.

Izuku : 'Mi piace tanto la pioggia, non è giusto che non possiamo rimanere fuori a giocare solo perché piove!'

Katsuki : 'È inutile che ripeti la stessa frase ogni volta che piove Deku, non convincerai la Vecchia a farci giocare fuori quindi rassegnati'

Capitava spesso che improvvisamente anche se era estate, iniziasse a piovere e ogni volta Izuku ci rimaneva male per non poter rimanere fuori a giocare con i suoi due amici, infatti era diventato un appuntamento fisso tra i tre, se pioveva andavano tutti a casa di Bakugo per giocare insieme ai videogame, fare cena lì e la maggior parte delle volte ci rimanevano anche a dormire.

Solitamente però a Izuku passava velocemente la tristezza, bastava che Katsuki mettese nella console il gioco di all Might che subito si precipitava lì per giocare per ore dimenticandosi di quello che succedeva, o meglio ancora se metteva il DVD del suo supereroe preferito.

Quella volta però non bastò, rimase tutto il tempo a guardare fuori dalla finestra della cameretta del biondo, mentre gli altri due erano sul letto con i joystick in mano completamente presi dal videogame.

Izuku: 'KACCHAN! SHOTO! VENITE A VEDERE, VELOCI!'

Katsuki: 'Deku siamo in due contro 10 nomu non puoi aspettare?'

Izuku si voltò verso di loro spegnendo la console, gli occhi del biondino si riempirono di rabbia nel vedere lo schermo spegnersi improvvisamente.

Katsuki: 'Deku ti ammazzo! Stavamo per arrivare all'ultimo livello!'

Izuku prese i due bambini con tutte le forze che aveva e li strattonò fino alla finestra e indicò una piccola montagna proprio davanti la finestra del biondino.

Izuku : 'Guardate che bello!'

Il cielo era completamente ricoperto da nuvole nere cariche di pioggia, ma sulla cima di quella piccola montagna si potevano vedere i raggi del sole che provavano ad uscire dalle innumerevoli nuvole mentre tramontava, il poco cielo che pian piano fuoriusciva da dietro di essa era di mix tra rosa e viola. Un vero spettacolo agli occhi del verdino.

Uno spettacolo non da meno per gli altri due bambini che rimasero imbambolati a guardare senza dire una parola.

Izuku: 'È troppo bello non trovate?!'

Shoto e Katsuki si guardarono sorridendo e annuendo all'altro.

Izuku : 'Chissà come sarebbe la visuale da lassù! Pensate che vedremo le nostre case?!'

Il sole era ormai tramontato del tutto e Katsuki passò una mano tra i capelli del verdino.

Katsuki: 'Te la sei cavata per un pelo. Ma la prossima volta che ci interrompi, non sarai così fortunato MerDeku.'

Shoto : 'Dai non essere così cattivo Katsuki, lo ha fatto in buona fede!'

Katsuki fece un ringhio al bicolore per poi riaccendere la console e riprendere a giocare.

Katsuki : 'Allora vieni a giocare stavolta Deku? O vuoi rimanere ancora imbambolato alla finestra?'

Izuku : 'Voglio andarci! Possiamo andare? Vi pregooooo'

Katsuki: 'E come ci arriviamo? Mica possiamo andarci a piedi stupido!'

Izuku: 'Con zia Mitsuki? O con tutte le nostre mamme magari!'

Katsuki: 'Impossibile!'

Gli occhi di Izuku si riempirono di lacrime nel sentire quella parola e Shoto andò subito ad abbracciarlo per consolarlo mentre Bakugo si mordeva l'interno della guancia cercando di trattenere le lacrime anche lui.

Katsuki : 'Smetti di piangere stupido Deku, ti ci porto io! Appena avrò la patente e la macchina vi ci porto, è una promessa ok?! Ora rimettiamoci a giocare'

Non fece in tempo a mettersi a sedere sul letto che Izuku gli era saltato addosso abbracciandolo più forte che poteva, seguito subito da Shoto che si buttò sopra di loro dalla felicità.

Izuku: 'Grazie Kacchan, ti voglio bene!'

~~

Delle piccole lacrime rigarono nuovamente il visto di Izuku, da quando aveva rivisto Kacchan sembrava l'unica cosa era in grado di fare. Piangere. Ma questa volta non fu per la tristezza o la paura o la confusione che aveva in testa, erano pure lacrime di gioia.

Anche senza il ricordo del suo amico gli era capitato di chiedersi come poteva essere la vista da lassù, ma non si era mai potuto dare una risposta e ora aveva la risposta davanti ai suoi occhi, una risposta anche troppo bella, quasi da sembrargli un sogno.

Shoto si accorse dello stupore e delle lacrime sul volto di Izuku e si rilassò immediatamente.

Shoto: 'Katsuki... quando hai detto a Izuku che era impossibile venire qui, pensavo fosse perché i nostri genitori erano già fin troppo impegnati. Ma in realtà già sapevi che saresti partito vero?'

Il biondino annuì, finí in un sorso la birra rimasta per poi iniziare a giocherellare con la bottiglia.

Katsuki: 'Me l'hanno detto 15 giorni prima.'

Izuku: 'Grazie per aver mantenuto la promessa Kacchan'

Lo sguardo del biondo da cupo e triste subito sembrò illuminarsi sentendo quelle parole, ma evitò in tutti i modi il contatto visivo con gli altri due. Si accese una sigaretta continuando a guardare avanti a sé rispondendo solo con il suo solito 'tsk'.

~Forever With You~ TodoBakuDekuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora