quel maledetto polpo! {karmaghisa}

cap. 7 (quel benedetto orologio!)

"grazie di essere stata così disponibile Kaede."

"ma di nulla, e poi ormai voglio vedere come finisce!"

"allora come mi dovrei vestire?"

"non so, ti ha detto il posto in cui andrete?"

"no, non mi ha detto nulla."

"mh, allora direi qualcosa dii soft"

"ma cosa, io mica sono esperto di moda!"

lei si alzò dal letto, andando verso il mio armadio tirando fuori tutti i vestiti che avevo. (temothe insegna🤣🤣)

"questo mi piace!"

"dici?"

"fidati di me!!!"

"ok, ora andiamo a prendere un budino, offro io! d'altronde, ti devo un favore."

"siiiii"

.................

"grazie del budino, spero ti vada bene, ci vediamo domani a scuola!"

"a domani!"

...............

"buongiorno!"

"'giorno"

"allora oggi è il grande giorno!"

"già"

mi vergognavo solo a dirlo così arrossì, lei lo notò e insieme ci mettemmo a ridere fin quando entrammo in classe...

"buongiorno Nagisa!"

mi urlò Karma, come ogni  giorno, ma stavolta io reagii diversamente...

" 'giorno..."

"wow, che freddo eh!"

eravamo solo io Kaede e Karma in classe, di solito il rosso veniva molto più tardi ma stavolta è venuto prima, chissà perchè.

non gli risposi, probabilmente questo lo irritò, perchè mi venne incontro fermandomi mentre cercavo di prendere il libro di geografia.

"perchè mi ignori?"

"non ti sto ignorando, sto preparando la roba per la prossima lezione!"

sbatte un pugno sul banco.

"hey, ciao ragazze, andiamo in bagno?"

Kaede convinse le altre ragazze ad andare in bagno con lei lasciandoci soli... di nuovo...

"aspetto una risposta!"

continuò lui attirando a mia attenzione.

"non. ti. sto. ignorando!"

mi stavo irritando anch'io...

"allora vieni con me!"

"dove?"

non rispose nemmeno lui, mi rese a mo' di sposa e portò fino al suo "posto felice".

"togli la maglia!"

"no..."

"togli la maglia o te la tolgo io!"

"o-ok, ma mi stai facendo paura!"

"forza, mi conosci da anni, non ti farei nulla lo sai!"

la tolse anche lui.

"che stai facendo?!"

mi riprese in braccio, e si buttò insieme a me dentro l'acqua, come la prima volta.