quel maledetto polpo! {karmaghisa}

cap. 2 (un polpo...)

"buongiorno a tutti!"

che cos è esattaente quel coso?!

ah, non chiederlo a me!

"oi! oi! capelli blu! che cazzo è quel coso?!"

chiese karma con una risata...

quanto amo il suo sorriso...

hey coso, concentrati sul prof non su quella cosa che dici di amare!

hey!!

comunque sì, mi piace Karma Akabane dalla 2 media, è stato uno shock iniziale anche per me, ma ci ho fatto l'abitudine.

Mentre capelli rossi mi parla di quanto ami la sua ragazza, io piangevo internamente, sono ugualmente felice, come suo migliore amico posso passare tutto il temp con lui, spero capisca i miei sentimenti un giorno...

"ma esattamente cos è lei?"

chiese Kaede.

"sono geneticamente trasformato, ma è troppo lunga da spiegare, in breve: un polpo!"

"oooh!"

sguardi stupiti da parte di tutta la classe...

"queste scatole invece, contengono armi non pericolose per l'uomo, con cui dovrete uccidere questa... cosa!"

quest'anno ci sarà da divertirsi!

invece io sono abbastanza preoccupato, non ho ai tenuto un pugnale in mano, nemmeno di gomma!

"hey hey, guarda qua!"

mi girai verso il rosso, che aveva attirato la mia attenzione.

brandiva il piccolo pugnale verde per poi scagliarlo con tutta la forza che aveva sul mega polpo, che si affrettò a schivare il colpo!

"COSA?!"

"questo è il problema, si muove a match 20!"

disse il prof Karasuma riferito a Karma, che si era prestato per dare esempio a tutta la classe...

"delle armi che vi abbiamo dato potete farne ciò che più vi piace, l'importante e che riusciate a ucciderlo entro quest'anno..."

continuò l'uomo con l'espressione più fredda che avessi mai visto. (levi e shoto sono entrati in chat hahahahahah)

"molti di voi non avranno nemmeno impugnato un coltello da cucina, per questo le ore di motoria verranno sostituite per allenamenti per l'omicidio"

"si si, tutto molto interessante, ma quando cominciamo la lezione?"

"ragazzino aspetta!"

"tu dovresti essere Karma, vero?"

quell'obrobrio si era avvicinato a lui, aveva un sorriso così largo e forzato, da sembrare quasi inquietante...

"se mi cercate io sono nell'ufficio a smistare delle scartoffie, io vado."

e detto ciò l'uomo dai capelli corvini uscì definitivamente...

"cominciamo da una lezione facile facile..."

quella cosa si era tolta dal mio migliore amico...

"MATEMATICA!"

"ma non dovevamo ucciderlo?"

chiese il mio compagno dai capelli blu scuro, Sugino

"avete tutto il tempo, ma io rimango un professore quindi devo fare il mio dovere!"

"almeno ha un nome?"