Era inverno.
Quasi Natale, precisamente, e Toni Topaz si preparava a festeggiare con suo zio nella loro roulette tutt'altro che confortevole.
Toni era una ragazza semplice e gentile, uno dei membri più rispettabili dei South Side Serpents.
Lei dipendeva da loro, non aveva altri amici ed era sempre fedele alla gang.
Era la sera della fredda vigilia e Toni era stata invitata da Jughead nel North Side per il cenone.
Ci sarebbero stati lui, Betty, sua sorella Polly, sua madre e sua cugina.
Toni non conosceva la cugina di Betty, ma decise comunque di voler andare per passare una vigilia diversa dalle solite, sempre tristi per lei.
Proprio in quel momento ricevette una chiamata da Betty.
<<Pronto?>> rispose.
<<Pronto, Toni? Sono Betty.
Mi dispiace molto ma non riesco a venire a prenderti, quindi sta arrivando mia cugina... spero non sia un problema>>
<<No no, non preoccuparti.
Come si chiama?>>
<<Si chiama Cheryl ed è partita già da dieci minuti, quindi tra un po' dovrebbe arrivare>>
<<Va bene, grazie mille Betty.
A dopo>>
Toni riattacca, si preparò e uscì dalla roulotte.
Dopo qualche minuto, una macchina rossa le si fermò davanti e una ragazza con i capelli del medesimo colore la squadrò.
<<Tu devi essere Toni, io sono Cheryl.
Bell'abbinamento, complimenti>> le sorrise la ragazza rossa.
Toni pensò che fosse proprio carina e si sedette in macchina accanto a lei.
Per tutto il tragitto Cheryl fece continue domande a Toni, che però era troppo impegnata a guardarla e rispondeva con frasette sintetiche.
Arrivarono a casa Cooper e Toni salutò tutti.
Cheryl, nel frattempo, andò verso la cucina e senza farsi vedere cambiò posto al segnaposto di Toni, facendola così mettere accanto a lei.
Quella ragazza la incuriosiva, e non poco.
Arrivò il momento di sedersi a tavola e tutti mangiarono la buonissima cena preparata da Alice.
Toni si sporcò il labbro e Cheryl le sorrise divertita, passandole un tovagliolo.
Pensò che fosse davvero goffa e pucciosa, se non lo avesse saputo da Jughead non avrebbe mai detto che quella ragazza così carina e sbadata facesse parte dei Seprents.
Finirono di cenare e cominciarono a giocare con vari giochi da tavolo.
Nel frattempo le due ragazze parlavano del più e del meno, stavano legando davvero in fretta.
Sia Toni sia Cheryl quella sera si sentivano a casa.
Finita la serata e scambiati alcuni regali, Cheryl entrò in macchina con Toni per riaccompagnarla.
In quel momento, però, il telefono di quest'ultima squillò.
<<Pronto?>>
<<Toni, stasera non torno.
Sono troppo ubriaco>> era suo zio.
<<Ma zio, non ho le chiavi!
Come faccio?>>
<<Veditela da sola>> disse lui per poi riattaccare.
La ragazza iniziò a piangere.
<<Ehi, Toni. Che succede?>> chiese preoccupata Cheryl.
<<Stanotte mi sa che dormirò fuori dalla roulotte.
Non ho le chiavi e mio zio non torna>>
<<Cosa? Non se ne parla.
Tu stasera dormi con me>>
<<Apprezzo molto, ma... ci siamo appena conosciute, non so se te la senti di far entrare in casa una sconosciuta>>
<<Sconosciuta? Toni,dopo stasera è come se ti conoscessi da sempre.
Sono stata benissimo con te e sei una ragazza fantastica>>
<<Cheryl... davvero lo faresti?>>
<<Scendi, dai>> disse la rossa scendendo dalla macchina e avviandosi al portone di casa sua.
Prestò uno dei suoi pigiami a Toni e si misero nello stesso letto.
Erano davvero molto vicine e si guardavano sorridendo, senza dire niente.
<<Sai, avrei voluto pulirlo in un altro modo il tuo labbro prima>> disse Cheryl abbassando leggermente lo sguardo.
<<E come?>>
<<Così>>
Con quest'ultima parola, Cheryl si avvicinò e lasciò un bacio a stampo sulle labbra di Toni, che sorrise.
<<E voglio anche darti il mio regalo.
Ti dono il mio affetto e ti prometto che da quest'anno non dovrai mai più passare un Natale orrendo come i precedenti, perchè ci sarò io con te.>>
E, con queste parole, si addormentarono sorridendo.
