Dopo aver salvato Jake i ragazzi si sedettero a parlare del più e del meno mentre Sebastian continuava a guardare quella miriade di farfalle che svolazzavano sul muro come se stessero cercando di scrivere qualcosa in codice. Ad un tratto un rumore improvviso e una luce accecante riscosse i ragazzi dal loro chiaccherare continuo, il muro aveva ceduto e al suo posto una specie di passaggio segreto si era creato. Sebastian entrò per primo poi fu il turno di Rebecca, poi Jake e infine Wendy. I ragazzi camminavano appiccicati come sardine in scatola ma non perché il passaggio fosse stretto, ma perché avevano paura, tutti tranne Sebastian. Ad un tratto un gruppo di farfalle accerchiò i ragazzi e iniziarono a poggiare le loro piccole zampette sulla loro pelle, fino a che Rebecca sparì, poi anche Sebastian, poi Wendy e infine Jack. Non vedeva niente eppure sentiva una sensazione di libertà, di leggerezza, si sentiva libero finalmente da tutte le cattiverie di suo fratello e dei suoi genitori. Era felice, ma purtroppo svenne per le sue vertigini. Il tempo passò in fretta fino a che non si svegliò nel cuore della notte un po' intontito da quel viaggio strano. Non sapeva dove si trovava, era nel panico ed era preoccupato per i suoi amici fino a che dai cespugli sbucò un maestoso cervo con dei bellissimi palchi.
Jake era rimasto a guardarlo finché il cervo parlò " Seguimi avventuriero."
Sicuramente era pazzo insomma i cervi e gli animali non possono parlare giusto? Comunque decise di seguirlo. Il tempo passava e ben presto iniziò a calare la notte finché il cervo non si fermò davanti a un melo che era intagliato nel mezzo formando un trono di fiori intrecciati, su di questo era seduta la regina degli animali, da quanto aveva capito dal cervo. Questa regina era una piccola e graziosa ape.Questa si avvicinò volando a Jake e disse " Benvenuto nel mondo della Felicità, io sono la regina Bippi. Sicuramente ti starai chiedendo come fai a sentirci e capirci, dove sono i tuoi amici e come farai a trovarli. Ebbene io ho una risposta a queste:
1. Tu riesci a capirci e sentirci perché questo è un mondo in cui i sogni si avverano e questo è un tuo potere, l'altro è che la tastiera del tuo violino può diventare una spada in caso di pericolo.
2. I tuoi amici sono negli altri tre punti cardinali, tu ti trovi all'est.
3. Riuscirai a trovarli solo andando al centro di questo mondo, dove si trova un enorme ciliegio simbolo del mondo.
Adesso però sarai stanco quindi vai a riposarti domani partirai per il ciliegio." Jake non ebbe neanche il tempo di rispondere che un canguro lo ha già spinto nella sua stanza.
La mattina dopo Jake si svegliò di buon ora e si recò al cospetto della regina. Quando arrivò non vide nessuno tranne per un coniglio vestito come un detective.Il ragazzo decise di chiamarlo con il nome di "coniglio" e ha queste parole esso si girò e urlò" IO NON SONO UN CONIGLIO, MI CHIAMO BIANCHINO IL CONIGLIO DETECTIVE MIGLIORE DEL MONDO ANIMALE!" Jake un po' spaventato chiese scusa e rimase zitto fino a che il coniglio parlò di nuovo" Mi scuso con te ragazzo, ma odio il nome coniglio. Comunque io sarò la sua guida fino al centro di questo mondo." Il ragazzo si limitò solamente ad annuire con il capo.
Dopo in po' arrivò la regina che diede a Jake del cibo, dell'acqua, coperte e cappotti e un cavallo nero. Jacke era meravigliato tanto da dire" Maestà la ringrazio molto, ma il cavallo e tutto questo è troppo." " No ragazzo prendi tutto, monta su Filip, lui ti condurrà dove vuoi. Buona fortuna!" Disse la regina per poi volare via.
Il tempo iniziò a passare e cavalcare il cavallo era una cosa meravigliosa, le cose che vedevi mentre il cavallo correva veloce era meraviglioso!
Le ore passavano sempre di più e quasi, quasi Jake si addormentava sulla groppa del cavallo se non fosse stato per il coniglio che lo teneva sveglio. Dopo un po' giunsero ad un villaggio molto affollato pieno di vicoli e in uno di essi gli sembrò di vedere Sebastian con la sua chioma nera, ma forse era solo la sua immaginazione. Arrivammo, ad un certo punto, ad una ferrovia con dei bellissimi treni colorati alimentati dalla felicità che c'è nell'aria.
Uno dei treni stava per partire, ma Jake e i suoi accompagnatori erano troppo lontani per salirci così il ragazzo ordinò al cavallo di saltare sul tetto scendendo successivamente vicino all'albero gigante su una specie di isola fluttuante.
"Jake, sei tu?" Chiese una voce dietro al ragazzo. Quest'ultimo si girò e vide Rebecca col al collo la sua inseparabile macchina fotografica. Lei corse incontro a Jake e si abbracciarono. Poi ad un tratto il coniglio si schiarì la voce ottenendo l'attenzione del ragazzo.
"Noi adesso dobbiamo andare ragazzo! Ci vediamo presto." Disse il coniglio. " Vi rivedrò ancora?" Chiese Jake con un velo di lacrime che aspettavano solo di scorrere sulle sue guance. " Sì mio caro, un giorno ma quando ti servirà aiuto stringi forte questo, pronuncia il mio nome e io arriverò come un fulmine!" Disse il coniglio porgendo al ragazzo un bracciale con un ciondolo a forma di coniglio. Lui lo prese in mano, salutò i due animali e si sedette con Rebecca a parlare del più e del meno.Spazio autori*
Ci dispiace davvero tanto per questa enorme assenza(di tre mesi circa) ma siamo felici di annunciarvi che finalmente siamo di nuovo in pista con questo libro. Vi ringraziamo per il vostro sostegno e ci vediamo al prossimo capitolo. Ciauuuu.
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Il Mondo Della Felicità
FantasiaQuattro ragazzini bullizzati, sconosciuti tra loro, sono alla ricerca della felicità. Guidati da una misteriosa farfalla, riusciranno a trovare il portale per accedere al regno della fantasia?