Il primo incontro

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Erano le 7 e Cheryl si era appena svegliata e dopo aver spento la sveglia si diresse verso il bagno

*cheryl's pov*

Mi guardai allo specchio
C:" che occhiaie madonna!"
dissi tra me e me, ma nulla che un po' di trucco non potesse sistemare.
Mi lavai e iniziai ad esaminare la mia cabina armadio, optai per una minigonna rossa e un top nero con le ciliegie, il tutto ovviamente abbinato a dei fantastici tacchi a spillo rosso fuoco.

Passai al trucco, un leggero strato di fondotinta e correttore, un po' di mascara per mettere in risalto gli occhi, un po' di blush e infine il mio iconico rossetto rosso, non poteva mancare, senza mi sentivo nuda.

Mi voltai verso lo specchio
C:"sono perfetta"
Mi avviai verso la cucina salutai nana rose e mentre mi incamminavo verso la porta mi sentii tirare per un polso
P:" oggi arriveranno quelli del Southside, non ti azzardare a guardarli e tantomeno a parlare con qualcuno di loro, siamo intese ragazzina!"
Mi si gelò il sangue, perché li odiava?
C:" va bene madre"
Non avevo mai capito l'odio di mia madre verso i Serpents ma lasciai stare, non mi interessava più di tanto e uscii di casa

Salii sulla mia fantastica berlina rossa e arrivai a scuola in meno di dieci minuti.

Arrivata a scuola notai alcune moto parcheggiate fuori, un senso di schifo mischiato ad ansia mi percorse la colonna vertebrale ed entrai.

Dopo aver sentito l'annuncio dell'arrivo di quelle luride serpi, mi avviai con Reggie e qualche altro inutile e poco popolare studente verso il corridoio principale.

Scesi le scale con il mio solito fare altezzoso e fiero, facendo ondeggiare i fianchi in qua e là e sventolando un po' i capelli per attirare maggiormente attenzione, come se il rumore dei miei tacchi a spillo non risuonasse già abbastanza.

Mi trovai davanti Veronica che stava spiegando non so che a quegli stupidi mentecatti
V:" oh, guardate, la barbie fascista è arrivata"
C:"ciao anche a te Lodge" "per quanto riguarda voi, questa è la mia scuola e quindi le mie regole, non prendetevi troppo spazio, rimanete nel vostro, nessuno di noi ha intenzione di tenere anche solo una semplice conversazione con uno di voi, quindi, gentilmente, aria!"
Mi guardarono tutti, ma la mia attenzione ricadde su una ragazza in prima fila, non altissima, dai capelli lunghi con sfumature rosa e con una bellissima pelle color caramello, che fece un passo avanti
T:"cara, noi non abbiamo la minima intenzione di approcciarci con voi schifosi figli di papà, non ti preoccupare"
Wow, mi aveva seriamente risposto, nessuno si era mai azzardato, quanto era bella però...no Cheryl torna in te, cosa diamine stai pensando, è una Serpent e poi non lo vedi che ti sta guardando, non le hai ancora risposto, svegliati!
C:" meglio così, regina dei rospi"
Girai i tacchi e mi voltai ma notai il suo sguardo su di me, uno sguardo misto a odio e curiosità, uno sguardo profondo, mi fece venire la pelle d'oca .

Scacciai questo pensiero e continuai a camminare verso il mio armadietto, presi i libri di storia e mi diressi verso la prossima lezione.

Passai la giornata a pensare a quella ragazza dai capelli rosa, chissà cosa stava facendo o a cosa stava pensando, qualcosa in lei mi intrigava, speravo solo di rivederla presto

it's not me without youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora