it's not me without you

La avete vista?

*cheryl's pov*

Appoggiai le chiavi sul tavolino all'ingresso, davanti alle scale e andai a cercare nana rose per la casa

La trovai come sempre in salone a guardare qualche vecchia telenovela

C:"ciao nonnina, come stai?"
N:" bene cara, cosa ci fai qui"
C:" la mamma mi ha chiesto di stare con te a cena"
N:" ah...va bene, io non la ho ancora vista però"
C:" sai se per caso sta sera ci sarà o nel weekend sarà qui ?"
N:" no Cheryl cara, mi dispiace non so nulla, ma non penso ci sarà"
C:"tranquilla, in caso fossimo io e te, posso uscire domani?"
N:" certo cara, nessun problema"
C:"grazie mille"
Le diedi un bacio sorridendo

C:"faccio una telefonata"

Mi spostai davanti alle scale e presi il telefono componendo il numero di Toni

Squillò un paio di volte e quindi riattaccai
C:" probabilmente starà dormendo come sempre"
Dissi a bassa voce

Prima che potessi fare qualsiasi altra cosa sentii qualcosa di morbido e caldo sulla bocca e sul naso, un odore forte entrarmi nelle narici e invadermi il corpo e poi buio

*toni's pov*

Mi alzai, non so quanto avevo dormito ma ora stavo meglio

Presi il telefono e notai una chiamata persa da Cher, la richiamai. Uno squillo, due squilli, tre squilli, niente. Strano, non era da lei non avere il telefono in mano, controllai l'orario erano le 23:00 avevo dormito almeno 4 ore, cavolo!, controllai i messaggi sperando di trovare la sua solita buonanotte. Non trovai nulla
T:" magari si è addormentata di nuovo leggendo"
Pensai tra me e me, allora le scrissi io

~ principessa💍🍒
                                Amore ho visto la chiamata,     

                                   richiama quando sei sveglia

                     Notte, ti amo tantissimo piccola❤️

Appoggiai il telefono sul comodino in modo da sentirlo in caso di chiamate improvvise e mi riaddormentai

———
Mi svegliai circa alle 10 e presi subito in mano il telefono cercando qualche sua notifica. Niente...strano

Magari sua madre è a casa e le ha tolto il telefono come era successo qualche mese fa, mi scriverà appena potrà, immagino, in ogni caso la rivedrò lunedì mattina a scuola quindi non devo preoccuparmi. Toni non preoccuparti. Toni non preoccuparti. Toni non preoccu.....tin
"un messaggio!"....da Sweet Pea...sbuffai per l'infarto che mi aveva fatto prendere

Mi chiedeva se avessi voglia di uscire, pensai che sarebbe stata una buona idea per distrarmi e non farmi troppe paranoie

Risposi di si ma la tensione non scendeva

*cheryl's pov*

Mi svegliai lentamente, ero nel piano interrato di casa mia, cosa ci facevo lì? Cosa era successo?

E..ahio...perché mi faceva così male la testa

Faci per spostare una mano ma mi resi conto di essere legata, avevo mani e piedi immobilizzati a delle corde legate alla sedia su cui mi trovavo

Cosa diavolo stava succedendo? PERCHÈ SONO QUI?!

Iniziai a dimenarmi e fare rumore in modo che qualcuno mi sentisse

Mi fermai quando sentii dei passi vicini e la porta della stanza in cui mi trovavo aprirsi e lasciare spazio a....mia madre?!

C:" madre?! Cosa diavolo ci faccio qui?!?!"
P:" oh cara Cheryl, pensavo fossi più intelligente di così"
Iniziò a girare intorno alla mia sedia fermandosi dietro di me
Non risposi
P:" pensavi che non lo sarei venuta a sapere?"
C:"cosa madre?! Non ti seguo più"
Mi tirò violentemente i capelli all'indietro
P:" oh cara allora mi spiego meglio"
Mi tirò ancora i capelli indietro
P:" pensavi che non sarei venuta a sapere che stai uscendo con una ragazza?! Per di più una serpent!
C:" è solo un'amica"
Mentre cercavo di liberarmi dalla sua presa

Mi lasciò....tirai un sospiro di sollievo e chiusi gli occhi

Me la ritrovai davanti intenta a stringermi il viso con una mano

P:" smettila di mentirmi lurida ragazzina! Sei malata, non sei degna di essere una Blossom! Deviata!"
Abbassai lo sguardo mentre una lacrima iniziava a farsi strada sul mio viso

P:" questa è la tua punizione, non pensare che potrai rivedere quella ragazza...o chiunque altro!"
Fece qualche passo verso la porta per poi girarsi di scatto
P:" spero tu abbia salutato bene la tua "ragazza" perché non la rivedrai"
C:" non azzardarti a farle qualcosa"
Fece un sorrisetto e uscí sbattendo la porta

Iniziai a piangere più forte, a dimenarmi, ad urlare, non potevo perderla, non ora, lei è tutto per me, non può farle del male, non deve farlo, non me lo perdonerei mai. Non posso sopportare tutto questo

Cercai di liberarmi in tutti i modi possibili, quelle corde stavano corrodendo la mia pelle ma non potevo lasciare toni da sola con mia madre, non deve vederla...

Urlai più forte, mi girava la testa, non avevo più fiato

Dovevo trovare un modo per uscire da lì, non dovevo perderla

Continuavo ad urlare sperando invano che qualcuno mi sentisse, piansi fino a perdere le forze e chiudere gli occhi