it's not me without you

e lei chi è?

*toni's pov*

Erano circa le 7.30 di mattina quando mi svegliai rendendomi conto di non aver sentito la sveglia
T:" cazzo Topaz, sveglia!"
era il primo giorno alla Riverdale High ed ero già in ritardo, fantastico!

Corsi in bagno e mi lavai, presi a caso dei vestiti dall'armadio, mi misi dei pantaloni neri strappati, un top verde militare, una camicia a quadri rossi e neri che mi legai in vita e completai il tutto con un paio di anfibi neri. Passai velocemente al trucco

Misi un leggerissimo strato di fondotinta e un po' di mascara, giusto per essere in ordine, non mi importava essere bella agli occhi degli altri, mi bastava stare bene con me stessa.

Presi la giacca dei serpents, mi infilai un toast in bocca e salii sulla mia moto.

In pochissimo arrivai a scuola, parcheggiai e sweet pea e fangs mi vennero in contro abbracciandomi calorosamente, d'altronde eravamo cresciuti insieme, erano i miei migliori amici da sempre, sapevano tutto di me come io di loro.

Entrammo e una ragazza dai capelli corvini e ben vestita ci accolse con un grande sorriso, era carina ma probabilmente il ragazzo di fianco a lei era il suo fidanzato quindi evitai di provarci, ah si se non si fosse capito sono bi, ma preferisco le ragazze, detto questo ci mostrò un po' la scuola fino a quando, mentre eravamo nel corridoio principale vidi scendere dalle scale un gruppo di ragazzi.

Davanti a tutti c'era una ragazza, perfetta oserei dire, abbastanza alta, con un fisico da dea e dei lunghi e mossi capelli rosso fuoco.

Solo quando si avvicinò e parlò mi resi conto di quanto acida fosse
La ragazza dai capelli corvini fece un commento sulla ragazza ma non la ascoltai, ero troppo concentrata su quella specie di divinità che mi trovavo davanti

C:"ciao anche a te Lodge" disse la rossa alla corvina, poi ci squadrò tutti e disse"per quanto riguarda voi, questa è la mia scuola e quindi le mie regole, non prendetevi troppo spazio, rimanete nel vostro, nessuno di noi ha intenzione di tenere anche solo una semplice conversazione con uno di voi, quindi, gentilmente, aria!"

Dopo questa frase mi sentii leggermente attaccata e decisi di risponderle a tono sotto lo stupore generale del suo gruppo
T:"cara, noi non abbiamo la minima intenzione di approcciarci con voi schifosi figli di papà, non ti preoccupare"

Dopo la mia risposta la vidi come bloccarsi e quel silenzio mi fece capire che in realtà qualcosa in lei non andava, non era cattiva, se no mi avrebbe risposto in maniera diretta e più acida di prima, non con un "meglio così" e un qualsiasi insulto

Quella ragazza aveva qualcosa che la obbligava ad essere così, ma cosa? Decisi che le avrei parlato, o almeno ci avrei provato.

Volevo capire cosa non andasse in lei

Passai la giornata a pensarla, cavolo quanto era bella, chissà che impressione le avrò fatto? Chissà cosa significava quel silenzio?

Non stavo prestando minimamente attenzione alla lezione e il professore se ne accorse. Mi fece una domanda alla quale ovviamente non seppi rispondere

Prof:" topaz? Tutto bene?"
T:" si prof, solo un po' di mal di testa"
Prof:" vai un attimo in bagno a rinfrescarti, riuscirai poi a concentrarti meglio"
T:" grazie prof"
Dissi alzandomi dal mio banco e dirigendomi verso il bagno

Aprii la porta e sentii dei singhiozzi...