it's not me without you

betty?

*toni's pov*

Ero a scuola ormai da un paio d'ore e di Cheryl ancora nessuna traccia. Non mi aveva più richiamata o scritto per tutto il weekend e per di più non era a scuola

Sto iniziando a preoccuparmi, non è da lei fare così, cosa le sta succedendo.... e se fosse in pericolo? No dai Toni non fare la pessimista

Ma allora cosa potrebbe essere? Magari è malata o magari non vuole più vedermi, ecco avrò sicuramente fatto qualcosa che la ha infastidita.

Cazzo rovino sempre tutto, e se fosse così non me lo perdonerei

Mentre riflettevo vidi Betty salutarmi e ritornai coi piedi per terra
B:" ehi toni"
T:" ciao"
B:" tutto ok? Ti vedo pallida, cosa è successo?"
Non risposi e mi girai verso l'armadietto

Sentii Berruti mettermi una mano sulla spalla
B:"ehi?"
Mi girai di nuovo
T:" non sento cheryl da giorni e non si è presentata alle prime due ore. Ho paura di aver fatto qualcosa di male o che sia in pericolo"
B:" in effetti non la sento da un po', sua madre potrebbe centrare, comunque non credo sia colpa tua"
T: "e se lo fosse? Non la voglio perdere"
B:" fidati di me non sei tu"
T:" e invece si perché faccio schifo in tutto"
Qualche lacrima iniziò a scorrere sulle mie guance , non volevo perderla, senza di lei non sono nessuno, mi sta facendo vivere la vita più felicemente, con lei è tutto più colorato. Ho bisogno di lei

B:" ehi non piangere"
Mi abbracciò
B:" sono sicura che è di Penelope la colpa e fidati di me se ti dico che lei con te sta meglio, è finalmente felice"
T:"lo pensi davvero?"
Dissi ancora tra un singhiozzo e l'altro
B:" si toni"
Sorrise
T:" ok Betty grazie....ehm...Verresti con me sta sera a casa di Cheryl per vedere cosa sta succedendo?"
B:" certo. Ci vediamo alle 5 davanti casa tua"
T:" grazie mille veramente "

*cheryl's pov*

Ormai sono qui dentro da un paio di giorni, credo sia lunedì oggi ma non ne sono sicura, le ore qui sono tutte uguali, è sempre tutto perennemente buio
Non mangio da giorni
Nessuno si è interessato di me...nessuno mi ama

Iniziai a pensare a tutti, a quanto fossi inutile, a quanto fossi una stronza senza cuore. Magari merito di stare qui...faccio soffrire tutti

Sono uno schifo

Iniziai a vagare ancora di più con la mente

Chissà se qualcuno a scuola si è accorto della mia mancanza, perché dovrei mancare a qualcuno, porto solo casino ovunque io vada....mi scese una lacrima pensando a quante persone avevo fatto stare male con delle stupide parole o gesti

....chissà se Toni mi sta cercando....chissà se le importa veramente di me o è più felice senza di me....magari mia madre ha fatto bene a rinchiudermi qui, d'altronde sono solo un egoista immatura e malata. Toni merita qualcuno migliore di me. Lei merita il meglio... ma vorrei solo poterle parlare un'altra volta, mi manca, non la vedo da 3 giorni e mi manca la sua presenza, i suoi abbracci, i suoi baci, mi manca la mia ragazza...ma non la merito...

*toni's pov*

Ero distrutta, avevo pianto tutto il pomeriggio, cosa stavo sbagliando? Chi avrebbe potuto farle del male? O magari stava bene, ma tre giorni senza un messaggio a nessuno non è da lei, qualcosa sotto c'è, spero solo stia bene.

Suonarono alla porta, mi alzai di scatto togliendo il mascara colato da sotto gli occhi e prendendo la giacca

uscii di casa

Salii sulla macchina di betty che partí più velocemente possibile arrivando in poco a casa Blossom

Parcheggio abbassando i fanali in modo da non farci notare in caso Penelope fosse stata in casa, anche se essere oggi al novanta per cento lei sarebbe stata fuori casa.

Scendemmo lentamente dalla macchina e ci avviammo all'entrata

Betty molto lentamente scassino la serratura del portone ed entrammo facendo il più piano possibile

T:"come mai sai fare queste cose"
B:" tanto tempo libero"
Risi

Non c'era nessuno, o almeno così speravamo

B:" io vado a vedere al piano di sotto, tu controlla nelle camere, chiamiamoci in caso la trovassimo ok?"
T:" ok"
Feci per girarmi ma lei mi blocco
B:" sta bene ok?"
T:" ok"
Mi rigirai e con un po' di coraggio iniziai a salire le scale

*cheryl's pov*

Sentii dei passi sempre piu vicini, avevo paura...tanta...cosa mi avrebbe fatto mia madre questa volta? Cosa mi avrebbe rinfacciato ancora?

Vidi la porta della maniglia e iniziai a respirare più velocemente e a sudare

La porta si aprii lentamente facendo uno strano cigolio. Strinsi gli occhi più forte e cercai di regolare il mio respiro

Sentii una persona avvicinarsi e una voce parlarmi, non sembrava quella di mia madre, ma avevo ancora paura, non volevo aprire gli occhi per poi scoprire che era lei o che mi stavo immaginando tutto

Sentii di nuovo quella voce e poi una mano toccarmi la spalla, era un tocco soffice, una mano giovane. Aprii gli occhi di scatto

C:" cugina?"
B:" cheryl stai bene?"
C:" si, cioè no, guardami, ma come mi hai trovata?! Cosa ci fai qui? E se ti vedesse?sei pazza! Devi andartene!"
B:" Cheryl calmati, tua madre non è in casa, sono venuta a cercarti perché Toni era veramente preoccupata per te"
C:" Toni?! Do...dov'è?"
B:" non lo so credo al piano di sopra, ti sta cercando, ora ti porto da lei"
Sorrisi tra il mascara colato e le lacrime che erano sul mio viso da giorni ormai

Mi slegò i polsi e le caviglie. Mi alzai, mi tremavano le gambe ma volevo solo andare via da lì

B:"appoggiati" disse indicando la sua spalla
mi appoggiai spostando il mio peso dalle mie gambe a lei in modo da provare un po' meno dolore

Iniziai a camminare più forte per l'adrenalina data dal senso di libertà e dal fatto che di li a poco avrei rivisto la mia ragazza

Arrivate alle scale Betty mi fermò
B:" prima di vederla devo dirti una cosa"