CAPITOLO 8: Sei una bimba

8 0 0
                                    

No non la voglio.

Io
-no guarda sto bene così.

Sfigato~
-sicura? Guarda che ti perdi un bello spettacolo.

Io
-sono apposto, e poi, non credo che sia
veramente così bello come lo fai apparire tu.

Sfigato~
-ma se mi assomiglia!

Io
-oh Gesù Cristo.

Sfigato~
-guarda che non te ne penti eh!

Io
-ma perchè i casi umani tutti io?

Sfigato~
-be' credo che anche i casi umani siano attratti da te.

Io
-o ma che carino!

Sfigato~
-ho detto solo ciò che é vero.

Io
-ero sarcastica se non si fosse capito.

Sfigato~
-si più espressiva la prossima volta.

Io
-non é colpa mia se non c'arrivi.


Risi a tutto quello che mi stava succedendo.
Ma com'è possibile che me li trovo davvero tutti io i casi umani? Non potevo essere una ragazza più fortunata? No, tutti mi vogliono male a quanto pare.

Continuammo così fino a far arrivare sera, così, mentre Monica mi disse qualcosa riguardo ad una festa per volontariato e che se avessi voluto avere un curriculum perfetto per andare ad un'ottimo college, allora avrei dovuto partecipare con lei. Quindi, contro voglia, mi alzai dal suo morbido letto color crema, e mi avviai verso il suo armadio nella speranza di trovare qualcosa di decente per questa "festicciola".

La mia attenzione venne catturata subito da un capo ben conosciuto: il pigiamone di Stitch. Monica mi guardò come se fossi un alieno, viste le mie condizioni. Il pigiama gigante blu era ben in mostra con le sue zampe -che venivano esposte al posto dei piedi- altrettanto giganti. Orecchie giganti sul cappuccio gigante, zampe giganti al posto delle mie piccole manine minute, ed infine, la cosa che adoro di più, il profumo che emana odore di gelsomino. Il pigiama era appena lavato ed era perfetto per una festa di beneficenza. Quindi feci per metterlo, senza dare retta alle lamentele di Monica riguardo all'abbigliamento.

"Questo é l'abbigliamento perfetto, Monica." dissi sinceramente. "Io non ci credo che a diciassette anni guardi ancora i cartoni animati." esclamò sconvolta, lasciandomi leggermente confusa. Inclinai la testa di lato e misi una specie di broncio che faceva capolino alla mia domanda. "E poi, se devo essere sincera, ai tuoi anni non si dovrebbe essere nemmeno così bassi, o avere i piedi e le mani così piccole. E la cosa fondamentale, sei troppo carina." distolse lo sguardo dal suo armadio e le portò su di me e sulla mia espressione che non se n'era mai andata.

Incrociò le mani e se le portò al cuore, facendo una smorfia con la faccia, che dovrebbe risultare carina. "Vedi, sei carina anche da confusa. Cioè, sei una bimba. Ti piacciono i cartoni animati, i biscotti al cioccolato e la Nutella. Si... sei proprio una bimba. Esteticamente e interiormente."
"Ehi!" esclamai quasi offesa, e in più sapevo anche che avesse ragione.

Dalle degli schiaffetti, così impara.

Iniziai a dare dei piccoli schiaffetti sul braccio e sulle mani, facendola ridere "leggermente". No. Io mi rifiuto di contemplare di nuovo una sottospecie di Monica che muore dalle risate. Mi andai a lisciare i capelli biondi e mi misi il cappuccio con le orecchie di Stitch. Presi il telefono e feci una foto, la mandai a Noah e aspettai la sua risposta, che non tardò ad arrivare.

Aw sei così carina!

Ricambiò la tenerezza di Monica. Non é molto bello sentirsi dire queste cose, cioè, si mi piace essere trattata da bimba, ma cosi si esagera. Dissi a Monica che ero pronta e, nel frattempo, chiesi a Noah una foto come quella che gli avevo mandato io.

Tu. Foto. Ora.

Perfetto no?

Non ho intenzione di mandarti una mia foto, piccolo panda.

Aveva iniziato a chiamarmi in quel modo da quando ho iniziato a dire cose del tipo: non sai quanto vorrei abbracciarti dal vivo! Sarei super felicissima!

Dice che sono molto appiccicosa se si parla di abbracci, ed era vero. Ero la persona più affettuosa al mondo. Ovviamente con chi se lo meritava, e Noah riusciva decisamente a farmi sentire meglio. So che sembra strano detto da me, ma io adoravo quel ragazzo,

anche se non ne conoscevo granché.

Noah me lo immaginavo a modo mio. Non credo che fosse veramente così, anche perchè credo che il mio modo di immaginare sia completamente diverso da com'è la realtà.

Unicorni e arcobaleni dappertutto.

I capelli mossi biondo cenere -ovviamente corti-, occhi marroni cioccolato, fisico tonico, lineamenti delicati, alto e i suoi muscoli muscolosi sono la ciliegina sulla torta.

Che bella fantasia.

Adoro gli occhi azzurri, ma credo che siano scontati. Anche se ho preso da mia madre gli occhi, azzurri come il ghiaccio, ho sempre voluto avere gli occhi marroni. Adoro quei tipi di occhi color cioccolato, o miele smielato. Ma gli occhi azzurri non é che mi facciano impazzire.

Ecco un'altra caratteristica che odiamo.

E vi prego ditemi che non solo io sono fissata con i nasi. I nasi, fondamentali nell'estetica. Cambiano completamente il viso, ed é importante, almeno per me, avere un naso perfetto.

Io, sinceramente, detesto il mio naso. Non che sia proprio orribile, ma desideravo di meglio. Ho il naso delicato, leggermente all'insù e molto piccolo.

Non penserete mica che io abbia il naso alla francese, vero? É proprio così che lo desideravo, ma, ahimè, non mi é andata proprio bene. Ringrazio almeno di essere nata con due braccia e due gambe.

Io ho i capelli mossi naturali, nulla di che, e biondi. Non intendo quel biondo biondo biondo, non sono una bionda ossigenata e non ho nemmeno i capelli biondi platino. Sono scuri, molto, ma non posso dire di averli castani o color nocciola. Gli occhi azzurri, ormai spenti, e la mia altezza.. Be', non può essere definita altezza. Diciamo che ci arrivo ad 1.60/65.

Non puoi mentire a te stessa. Sei 1.55, accettalo.

Mi é arrivato il ciclo a dieci anni, non odiatemi, ed é stata l'esperienza più brutta della mia vita. Detesto il maldipancia: é insopportabile. Ma essendo una ragazza e, avendo il cervello avanti -si non fate domande-, dovrò pur avere qualche difetto.

Smettila di fare l'intelligente. Basta studiare.

Vidi se Monica avesse finito di vestirsi, quando il suono del campanello catturò la mia attenzione.

La persona che mi ritrovai davanti, era l'unica persona che in questo momento avevo bisogno di rivedere.

"Tesoro."

(capitolo revisionato)

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 19, 2020 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Fatti AmareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora