All'ospedale...

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Anna pov:

Mi svegliai tutta indolenzita....

Appena mi misi seduta riuscì a vedere che ero piena di bende e cerotti sul tutto il corpo...

Avevo anche una specie di benda sul naso....

Mi faceva tutto male....

Scrutai la stanza.

Non ero all'infermeria della scuola, bensì all'ospedale.

Subito iniziai ad avere ansia..

Avevo qualcosa di grave???

Mentre pensavo non mi resi conto che un bambino di quattro anni, con occhi verdi e capelli arancioni stava cercando di salire sul mio letto.

X: Jagob! Stai fermo per l'amor del cielo! Lo vuoi capire che......

An: Jake!!

Il ragazzo che stava seduto sulla poltroncina si alzò e corse ad abbracciarmi.

Subito dopo entrò Emy seguita da Angy che piangeva.

In ben mezz'ora c'era tutta la mia famiglia nella stanza dove ero ricoverata.

Naturalmente chiesi perché stavo lì e mia madre rispose che ero ricoverata per vedere se non avevo avuto traimi cranici. Poi lei mi disse che papà era fuori città per qualche impegno di lavoro e non era potuto venire. 

Come sempre..

Siccome qualche giorno dopo sarei uscita e propose di passare il natale con loro

Io rifiutai..

Volevo troppo passare il Natale a scuola con i miei amici e soppratutto con Lyon.

Poi Angy si mise accanto a me e mi chiese di aggiornare con gli ultimi avvenimenti accaduto con lui...

Lei sapeva tutto poiché ci sentivamo tutte le sere.

Le raccontai della poesia e di come mi aveva portato in infermeria...

Angy: Shippp!!!

An: Shhh, Zitta!!! Non urlare!!!

Le attappai subito la bocca con la mano, mentre le mie guance andavano a fuoco.

Poi presi il cellulare e lessi e risposi ai messaggi dei  miei amici che si erano preoccupati per me.

Dissero che non avevano avuto il permesso di venirmi a trovare e che loro ci erano rimasti male.

Solo uno del gruppo non mi aveva scritto...

Lyon...

Ci rimasi veramente male......

Cercai di non piangere e appena posai il telefono, qualcuno bussò alla porta della mia "camera".

Mia madre andò ad aprire e disse:

Ma: Anna c'è qualcuno per te!

Mentre diceva queste parole entrò Lyon con in mano una Rosa rossa e stampato in faccia un  bellissimo sorriso. 

Rimasi senza parole...

Lui me la porse e io la presi.

An: Gra-Grazie! Ma...... come sei riuscito a venire???

L: Bhè.... Sono riuscito a convincere il preside a darmi il permesso...

Emy: Tu sei il Canu di cui Anna ha parlato ad Angy??

Guardai mia sorella gemella con uno sguardo omicida...

Lei si giustificò dicendo che le era scappato...

Angy la la lingua che non ha fine, come lo stomaco di Alex.

Passai 10 minuti a presentare tutti i presenti a Lyon, poi mia madre trascinò tutti fuori usando come scusa che avevano da fare, lasciando così me e Lyon da soli....

Lui si sedette accanto a me e mi parlò di tutto quello che era successo dopo essermi addormentata, ovvero che ero stata portata in ospedale e che Ofelia era stata sospesa per tutto l'hanno scolastico.

Lyon pov:

Parlai con Anna per un po'....

Era bello sentire che stava bene e che tra qualche giorno sarebbe tornata a scuola...

Sarebbe tornata a il giorno prima della vigilia di Natale..

Parlammo un poco di cosa potevamo registrare per il canale.

Poi mi venne in mente di fare un gesto un poco particolare.

In un minuto di silenzio presi le sue mani e gliele baciai..

Le sue guance s' incolorirono di un rosa chiaro.

Non riuscivo più a trattenermi.

La mia voglia di baciarla stava aumentando sempre di più...

Avvicinammo sempre di più i nostri visi fino a che tra di noi ci fosse un centimetro di distanza.

Poi mi fiondai sulle sue labbra calde e la baciai..

Il mio stomaco si stava rigirando.

Poi quando sentì che lei stava ricambiando il mio bacio, lo stomaco si ritrovò sottosopra.

Il bacio da semplice e ingenuo si trasformò in uno appassionato e molto caldo.

Tanto che le nostre lingue si intrecciarono....

Non so per quanto tempo durò il bacio...

Ma quando ci mancò l'aria, ci staccammo.

Ci fissammo per qualche minuto..

Avrei voluto dirle quanto la amo.... ma le parole mi morirono in gola......

La fissai....

Lei è perfetta, in tutto e per tutto...

Anche lei cercava di parlare ma qualcosa la bloccava...

Poi arrivò un'infermiera che mi disse che il tempo per le visite era terminato.

Mi alzai, salutai con il più bel sorriso che riuscivo a fare ad Anna e uscì dalla stanza e poi dall'ospedale.

Mentre aspettavo il bus mi misi le cuffie e aprì Spotify per ascoltare la musica...

Quando arrivò, salì e mi misi all'ultimo posto...

Cercavo di godermi la musica ma l'unico pensiero fu una voce dentro di me che diceva:

Ho baciato Anna...

HO BACIATO ANNA!!!


Angolo Autrice

Zaooo!!!

Sorry se ho pubblicato solo ora ma ho avuto il famoso "blocco dello scrittore" 😅

Per chi se lo stesse chiedendo, No.... La storia non è ancora finita....

Siamo solo agli inizi......

Detti questo vado a scrivere i prossimi capitoli

Un grosso bacio 😘

Warrior 💕

La Mia Vera Ragione di Vita *SPYON*Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora