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-Jet Black Heart

Caro diario,

come mi aveva detto alla fine è arrivata. Sono stato tutto il pomeriggio a pensare di cosa mi volesse parlare e perché avesse chiesto aiuto proprio a me.

è arrivata circa alle 17:30, me lo ricordo perché ero ad aspettarla come un coglione davanti la porta; quando ha finalmente suonato il campanello sembrava uno straccio: i capelli spettinati, gli occhi rossi dal pianto,  i vestiti per i fatti loro ed i suoi occhi, i suoi meravigliosi occhi verdi, spenti.

Stavo quasi per andare nel panico nel vederla così ma riuscii a ricompormi e la feci entrare, la feci sedere nel divano del salotto e le portai un bicchiere d'acqua. Dopo poco si ricompose e senza che io accennassi a niente iniziò a raccontarmi la sua storia. Può sembrare la solita storia che si legge ovunque, ma quando te la senti raccontare da una persona a te vicina fa sempre uno strano effetto.

Lei si prostituiva. Lo faceva per i suoi genitori che, andandosene, non le avevano lasciato niente, lo faceva per aiutare i suoi fratelli più grandi con i soldi e lo faceva per permettere un futuro migliore a quelli più piccoli. Ma in questa storia ci fu una grande pecca.

Incontrò Nicolas a scuola che scoprì del suo "lavoro" (come lo ha indicato lei) e le offrì una cifra spropositata a patto che lei diventasse la sua puttana personale. Lei accettò, ma non si aspettava di essere violentata un giorno sì e l'altro pure. 

Dopo mi spiegò che vuole il mio aiuto per uscire da questa cosa, perché da sola non può farcela, perché Nicolasfacciadicavallo sta iniziando a mettere cattive voci su di lei, voci che però lei non volle dirmi.

Rimasi piuttosto scioccato da quella confessione, non mi sarei mai aspettato una cosa del genere. Dopo che finì di raccontare cercai di esprimerle con tutto me stesso che io la avrei aiutata, bastava che lei mi facesse sapere come. 

Mi ringraziò non so quante volte, per averla ascoltata, per averla consolata e per averla aiutata, anche se io di concreto non avevo ancora fatto niente.

Dopo che la accompagnai a casa circa un'ora dopo, nel viaggio di ritorno e fino a pochi minuti fa pensai a un modo per aiutarla ma niente mi venne in mente.

Come si può aiutare una ragazza che ha subito tutto questo?



"The blood in my veins is made up of mistakes, let's forget who we are and dive into the dark as we burst into color, returning to life"

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