-If walls could talk
Caro diario,
mi trovo in una situazione un po' strana oggi. Ma per spiegarti tutto devo raccontarti bene gli ultimi giorni.
Ho cercato invano soluzioni al suo problema, soluzioni anche molto strane, ma quella migliore che mi è venuta in mente è stata la denuncia.
Sembrava la soluzione migliore, finché non glielo dissi e mi disse che invece era la peggiore soluzione che potessi trovare. Le chiesi il motivo, dato che sembrava invece quella più logica: se lo si denunciava e si raccontava tutto alla polizia non ci sarebbero stati più problemi e lui sarebbe andato in carcere.
Mi disse allora del ricatto. O meglio, me ne parlò approfondendo i particolari.
I patti erano chiari, lei diventava la sua marionetta giocandoci quando voleva, non doveva raccontare nulla a nessuno e lui in cambio non avrebbe raccontato ai suoi fratelli più piccoli il suo "lavoro".
Probabilmente quando me lo raccontò dovevo avere una faccia confusa, così mi raccontò meglio le cose.
Quando i suoi genitori se ne andarono, specifico non sono morti si sono semplicemente stancati di accudire 5 figli e se ne andarono a Las Vegas, lei e i suoi due fratelli più grandi dovettero cercare subito lavoro, ma i più piccoli andavano ancora alle elementari e per loro Lily era come un esempio da seguire. Lily non vuole che gli si dica niente perché penserebbe di deluderli, perciò accettò.
Prima lavorava quando voleva diciamo, aveva la sua routine, ora invece Nick la chiama ad orari improponibili solo per svuotarsi le palle, e non solo.
Mi disse che a volte si sentiva in 50 sfumature, la stanza rossa, le manette, le corde, ma mancava Christian Grey.
Le promisi che dopo questa confessione non sarei andato dalla polizia, ma avrei fatto qualcos'altro.
o meglio avrei raccontato tutto a mia madre, fortunatamente commissario discreto.
"Some things are meant to be secret and not to be heard, so if I tell you just keep it and don't say a word"
