La città è completamente deserta, com'è giusto che sia a quest'ora, ed io non so dove andare.
Mi vengono in mente tanti ricordi felici di mesi fa, la prima volta che ho conosciuto Harry, la prima volta a lavoro, le risate con la mia migliore amica.
Mi manca quella vita, sembra passato un secolo ed oggi mi pare tutto così triste e non mi piace, non mi piace per niente questa vita.
Saranno settimane che io e Allison non passiamo un po' di tempo insieme, non scherziamo e non ci sentiamo più come prima, sono cambiate troppe cose.
La notte gioca brutti scherzi con me, perchè quando i pensieri cominciano a divorarmi, niente può salvarmi.
Ho sbagliato tutto in questi mesi, tutto.
Non avrei mai dovuto avvicinarmi ad Harry, o essere così in confidenza con Aaron, a quest'ora le cose forse sarebbero diverse, forse non avrei rovinato nessuno.
Forse casa mia sarebbe ancora intatta e mia madre sarebbe qui, con me.
Mentre ripenso a tutto ciò una piccola lacrima mi attraversa la guancia, mi affretto a toglierla ma un colpo di tosse mi fa spaventare.
Mi giro di scatto e trovo Harry davanti a me.
La mia espressione é sconvolta e sorpresa allo stesso tempo, non so perché diavolo sia qui ma sono contenta di non essere più sola.
"Che stai facendo qui? Non avevi trovato un posto dove stare?" mi guarda con la fronte corrucciata, non sorride e sembra un po' arrabbiato.
"Si ahm.. me ne sono andata, non volevo più restare lì" fanculo quel traditore.
"E perchè diavolo non mi hai chiamato? Cioè tu stai girovagando a quest'ora qui tutta sola per quale motivo? Per andare dove?" alza leggermente la voce e quasi mi fa spaventare, ho paura che possa mettermi le mani addosso o altro, ma non perchè sia Harry, ma perchè non riesco più a vedere le persone come prima.
Ho il terrore che qualcuno si riveli sempre cattivo invece di quello che fa mostrare, mi sento così confusa che non riesco più a distinguere cosa sia reale e cosa no."Io.." non so cosa dire perchè effettivamente ha ragione, non so neanche io dove sto andando.
"Muoviti, andiamo" mi prende per il polso e comincia a camminare a passo svelto.
"Hey ma aspetta! Dove stiamo andando?"
"A casa, purtroppo Allison non c'è ma ci sarò io, é assurdo che tu sia qua da sola" continua a camminare, casa loro non é molto lontana da dove ci troviamo ora, ma non ci sarei comunque mai andata.
Che significa che Allison non c'è? Dov'è? Soprattutto a quest'ora, dove può essere?
Dopo qualche minuto riconosco bene il giardino Styles, é ancora più bello di quanto lo ricordassi.
Noto alcuni nani da giardino nuovi e mi scappa una risata che contagia anche Harry, mi ha capita al volo.
"Bene le stanze le conosci tutte, se hai bisogno di qualcosa mi trovi in cucina. Fatti un bagno caldo e raggiungimi appena finisci"
Annuisco e sorrido, mi sento come se fosse la prima volta che metto piede in questa casa.Ricordo tutto perfettamente ma mi sento fuori posto, questa non è la mia casa e forse non dovrei essere qui.
Sospiro e mi dirigo in bagno, riempio la vasca con dell'acqua calda e mi immergo, era da troppo che non stavo così bene.
Passa più di mezz'ora e mi viene in mente Harry, mi alzo subito e mi asciugo, poverino mi stava aspettando.
Mentre indosso un paio di mutandine ed una canottiera di Allison, mi viene da ridere, mi ero completamente dimenticata, ho perso la cognizione del tempo.
Scendo di sotto e lo trovo a petto nudo sul divano, a dormire.
Sorrido leggermente, ha dei pantaloncini grigi e i capelli un po' spettinati.
Intravedo due bicchieri di vino sul tavolino, il suo completamente finito.
Non so se sia una buona idea, mettermi a bere nonostante tutta la situazione.
Ma forse un po' me lo merito, un po' di svago, staccare un po' i pensieri dalla realtà non mi farà di certo male, anzi.
Cosi mi siedo lentamente nel divano, cercando di fare il meno rumore possibile e comincio a bere, ma un bicchiere non mi basta e così continuo a riempirlo finché la bottiglia non finisce.
Mi sento ubriachissima, sono completamente andata ma Harry ancora dorme e questa cosa non mi va bene.
Voglio coccole.
E scopare.
Ovviamente.
Mi sgranchisco le gambe e mi metto subito a cavalcioni su di lui, facendolo svegliare di botto.
"Nat.. ma che cazzo?" si guarda attorno confuso e ancora stordito.
"Ciao!" lo saluto sorridendo, mi sento super euforica.Harry's Pov.
La guardo sopra di me, con addosso solo un paio di mutandine e una canottiera e rimango di stucco.
É sempre bella e non mi stancherei mai di guardarla, ma é ubriaca e non so se questa sia la cosa giusta da fare.
"Ok.. quanto hai bev-" mi scappa l'occhio sulla bottiglia, praticamente finita.
"Ma che cazzo! Hai bevuto tutto!" la guardo male, ha decisamente bevuto troppo. Quella bottiglia del solito si finisce in quattro persone.
"Dai non rompere e stai zitto, divertiamoci, non lo so facciamo qualcosa" frigna come una bambina e incrocia le braccia.
Scuoto la testa, "Assolutamente no, sei ubriaca e non lo vuoi davvero"
"Invece si che lo voglio, voglio il tuo cazzo dentro di me come facevamo una volta" sussurra sul mio orecchio e comincia a baciarmi il collo.
Merda. No, no, no.
Cosi mi farà impazzire e so che non resisterò.
"Piccola.. ti prego" mi sento patetico, come mi sono potuto ridurre così?
"No" mi interrompe "Ti prego io" geme come solo lei sa fare e nonostante non sia un verso vero, a me basta per farmelo diventare durissimo.
La mia mente è malata, sto immaginando tutti i modi possibili per scoparla su questo divano, tutte le posizioni più assurde e folli che solo con lei farei, perchè solo lei é connessa al mio cazzo e al mio cervello.
E forse, pure al mio cuore.Mi trovate su tiktok: ragazzaasenzaanima ❤️
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Best friend's daddy. ||H.S.||
Romance*ATTENZIONE: LA STORIA INCLUDE SCENE DI SESSO DETTAGLIATE E LINGUAGGIO VOLGARE, SE SEI CONTRO NON INIZIARE NEMMENO A LEGGERE* La vita della nostra protagonista Natalia viene stravolta quando conosce il padre della sua migliore amica: Harry. Natali...