Per informarvi, sono viva e vegeta.
—
Jessie: «La macc... è stata... mata...»
Cosa? Sentii solo metà della frase. Sembravano provenire da sott'acqua...
Tutto nero.
Sarò in una specie di sogno?
«Non sei un sogno»
Pocho: «Chi ha parlato?»
Spaventato è dire poco. Sembrava un fantasma.
Immaginatevi di stare in una stanza tutta nera e sentire voci. Sto letteralmente impazzendo.
«Sarebbe inutile dire chi sono» la sua voce sempre più roca e profonda. Fa paura.
Mi attaccai ad un angolo della stanza, cercando di vedere. Era tutto troppo buio, e la voce non proveniva da nessuna parte.
«Pocho... arriverà...» Lo sentivo sempre più basso. «tra 3 giorni...»
La voce era sparita, nella stanza c'era un silenzio tombale.
Pocho: «Chi o che cosa arriverà?»
Iniziò a fischiarmi l'orecchio, sempre più forte, fino a farmi male. Sembrava mi stessero torturando, ma sono solo io.
~~~
Mi svegliai.
Respiravo a fatica mentre avevo addosso lo sguardo di tutti.
Leon: «Incubo?»
Ripresi fiato.
Pocho: «Peggio, previsione del futuro, mi è già successo in passato»
Jessie fece cadere un cacciavite per terra.
Jessie: «Tu... sogni il futuro? E quando pensavi di dircelo?» Posò le mani sui fianchi.
Pocho: «Non succede spesso... ma non possiamo sapere se è qualcosa di buono o di cattivo»
Crow: «Niente può peggiorare il disastro in cui siamo adesso»
Crow era in un angolo della stanza bianca, con le braccia incrociate e uno sguardo assassino. Si stava per arrendere.
Leon e Spike erano seduti in due sedie situate al bordo del tavolo, sembravano stanchi.
L'unico che sembrava avere un'energia infinita era Maxine.
Gelindo: «Allora, che ti ha detto?»
Pocho: «C'era questa voce... e...»
La memoria continuava a sparire, ricordavo sempre meno.
Pocho: «Mi stava dicendo che tra...»
Zero. La memoria era andata. Non ricordavo ormai niente del sogno, né della stanza, né della voce.
Passarono minuti di silenzio e i ricordi non venivano a galla.
Leon: «Non ricordi più...»
Jessie si fermò.
Jessie: «Forse so di cosa si dovrebbe trattare... ho letto un libro, tempo fa ormai, parlava di quest'uomo che sognava anche lui un tipo di futuro»
La stavamo tutti ascoltando attentamente, alla fine non avevamo altro da fare.
Jessie: «Che però, ogni volta che si svegliava e ne parlava... almeno cercava di parlarne con qualcuno, i ricordi svanivano»
Si mise la chiavetta inglese in bocca mentre trafficava con 3 cacciaviti diversi in mano.
Leon: «Non dovevi parlarcene»
Pocho: «Oh, scusami se ho voluto condividere qualche informazione importante, che poi importante non lo so, ormai»
Crow: «Pocho, dormi. Quando ti svegli, ricordati di non dire niente» si avvicinò mentre lo sguardo assassino scompariva.
Gelindo: «Potrebbe scriverlo nel suo Bc, signore» disse riferendosi a me.
Ottima idea.
Chiusi gli occhi cercando di ignorare gli sguardi pungenti che avevo addosso.
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BRAWL STARS - POCHO 2 (SEQUEL)
Adventure[IN CORSO] Ovviamente i problemi per Pocho non sono finiti. Attacchi da persone sconosciute e bombardamenti dovrà risolvere. Staranno chiusi in un bunker per giorni, cercando un piano decente. Ce la faranno? Speriamo di sì ma credo di no.
