¡Red Cнιcĸeɴ!

ѕσησ нαωкѕ

Oh mamma mia...mo chi è?

Vado ad aprire e chi trovo?
Un pollo troppo cresciuto.

T/n:oh...salve signor Hawks.

Keigo:Oh per piacere non essere così formale! Ho solo 22 anni! Non abbiamo tanta differenza di età.

T/n:preferivo salutare così che essere "selvaggia".

Mimai con le dita le virgolette.

Keigo:Selvaggia? Pff ahahahah

Si è messo a ridere? Davvero?
Inarcai il sopracciglio.

Keigo:selvaggia? Da adesso ti chiamerò così!

T/n:Io ho un nome e preferirei essere chiamata col quello,se non ti dispiace.

Keigo:Uhuh che bel caratterino.

Cos- ho soltanto detto che vorrei essere chiamata con il mio nome.

T/n:Comunque mi chiamo Kashi T/n.

Keigo:Ok Selvaggia!

Sbuffai.

T/n:Fai come ti pare.

Keigo:oh...ehm...scusa...Non volevo offenderti...

Fece una faccia da cucciolo.

T/n:mh no non mi hai offesa e no non mi convinci con quella faccia.

Keigo:uffa...Vabbe ci vediamo sta sera all'entrata dell'ascensore,ok?

T/n:Uh?Perche?

Keigo:Ti porto fuori a cena!

T/n:non è necessario.

Keigo:voglio farmi perdonare!

T/n:Davvero. Non è necessario. Non mi sono offesa.

Keigo:Selvaggia,ho detto che ti porto a cena e così sarà-

I miei occhi cambiarono da C/o a un rosso acceso che avrebbe potuto notare chiunque,dato il fatto che c'era il sole che rifletteva nei miei occhi.

T/n:Ho detto che non c'è bisogno.

Fece una faccia stupita per poi tornare alla sua faccia da cucciolo

Keigo:Eddai!

In quel momento iniziarono a fluttuare intorno a me,tipo tornado,tutti i libri in quella stanza. Cio rappresentava il fatto che volevo leggere e stare in tranquillità. Volarono anche dei manga che avevo portato da casa.

T/n:Voglio leggere e stare in pace. Ti ringrazio per la tua proposta,ma rifiuto. Cucinerò qualcosa dopo.

Keigo:Oh...scusa per l'insistenza allora...

Sembrava dispiaciuto davvero. Lasciai cadere i libri.
Ma non so perche in quel momento mi avvicinai a lui e lo abbracciai.

Ma che ca?!

Prego

Ma perché l'hai fatto?!