•𝐈𝐦𝐦𝐚𝐠𝐢𝐧𝐚 𝐃𝐫𝐚𝐜𝐨 𝐌𝐚𝐥𝐟𝐨𝐲💚•

11 pt. 3 •Mi manca la vera te•

"Ehi, ciao"

- Cazzo -

"Ah ciao... ehm entra"

Chiudi la porta e prima di girarti fai un bel respiro.

"Tieni ti ho portato un bicchiere d'acqua, oggi non sei scesa a fare colazione" dice il biondo.
"Grazie..." rispondi incerta "senti, se ieri ho detto o fatto qualcosa senza pensarci, è perché avevo bevuto troppo e sai che non reggo..."
"Appunto per questo, volevo parlarti" risponde interrompendo le tue parole
Intanto sorseggi l'acqua. Eri in ansia.

"Ieri hai praticamente Astoria di trattarmi bene e mi hai detto che non dovevo stare con lei... quindi voglio sapere se è la verità"
"È la verità, mi piaci e l'ho fatto per gelosia"

Il bicchiere ti cade dalle mani e ti copri la bocca spalancando gli occhi...
Era veritasierum.
Draco fa un sorrisino.

"Lo sapevo, sei sempre stata gelosa"
"Malfoy come hai potuto?!" Urli disperatamente.
"Non mi avresti mai detto la verità per questa cosa. Volevi andare avanti così?" Chiede alzando la voce.
"Ti sembra giusto allora darmi il veritasierum?!"
"Mi sembra l'unica soluzione!"
"Malfoy vattene via!" Rispondi mentre una lacrima ti riga la guancia "non voglio vederti!"

Rimane qualche secondo a guardarti e poi esce dalla stanza, sbattendo la porta. Sussulti al rumore e inizi a singhiozzare.
Perché si, Draco ti piaceva fin da quando lo incontrasti da bambina. Poi Astoria te lo allontanò sempre di più ed eri riuscita a convincerti quasi del tutto, che potevi stare bene anche senza di lui. Corrono da te, Pansy e Daphne, che avevano sentito quello che era successo. Ti alzano da terra e ti portano nel letto, asciugandoti le lacrime con un fazzoletto.

"Mi ha... mi ha dato il veritasierum" dici piangendo
"Stronzo." Commenta Pansy
"So che non è il momento ora, ma dovete chiarire" continua lei
"Chiarire cosa? Anche se lo facciamo lui se ne va dietro a quella gallina di Astoria"
Le tue amiche avevano sempre saputo tutto ciò senza neanche saperlo da te.
"Draco sarà pure stronzo e deficiente, ma con Astoria non vorrebbe mai fidanzarsi" interviene Daphne accarezzandoti il viso.

Dopo un po' una conversazione simile aveva luogo nella camera dei ragazzi...

"Amico tu sei un pazzo, come ti è saltato in mente?" Chiede Blaise fissando il biondo sdraiato sul letto con le mani dietro la testa
"Ho sbagliato lo so... e dopo tutto quello che è successo non credo mi perdonerà"
"Le serve tempo" continua lui
"Sì ma quanto? Magari poi si interesserà a qualcuno che veramente saprà apprezzarla. Io non ho fatto altro che farla soffrire. La accuso di quanto sia orgogliosa e invece sono io il primo ad esserlo"
"Dovreste parlare e risolvere" interviene Theodore.
"Ogni volta che qualcuno dei due ci prova finisce sempre male. E io che neanche una volta ho cercato di capire fino a fondo il motivo della sua freddezza con tutti. Non mi sono mai accorto che Astoria ci aveva allontanato tutti da lei in qualche modo. Ha sempre sofferto e io l'unica cosa che ho saputo fare è stata diventare freddo come lei e infierire su tutto"
"Queste cose le devi dire a lei" insiste Blaise sedendosi accanto a Draco.
"Non so come..." risponde pensieroso "ieri mi ha incantato con quel vestito" continua sospirando "Anche quando siamo usciti ad Hogsmade, che si era presentata lì davanti a me e sono rimasto senza parole. Perché lei senza trucco o con il trucco è la ragazza più bella che io abbia mai visto e che mai vedrò. Il suo viso, la sua voce, i suoi occhi... tante ma tante volte avrei voluto fiondarmi su quelle labbra e baciarla per ore"
I ragazzi stupiti, lo lasciavano parlare... mentre tu continuavi ad ascoltare le sue dolci parole.

"L'ho sempre amata e me ne sono accorto troppo tardi"

"Non è mai troppo tardi" dici entrando dalla porta.

Si alza di scatto e rimane a bocca aperta.
Con le lacrime agli occhi sorridi e corri da lui abbracciandolo. Affondi la testa e inizi a piangere, mentre cerca di tranquillizzarti accarezzando i tuoi capelli.
Un abbraccio che mai pensavi di poter amare così tanto. Smetti di piangere e alzi la testa guardandolo. Sorridete entrambi e poi ti prende il visto tra le mani. Ti guarda negli occhi e ti bacia. Un bacio carico di emozioni che ricambi immediatamente.

Vi staccate e ti lasci sfuggire una risata.

"Sei bellissima quando sorridi"
"Beh tutto bene quel che finisce bene, no?"
Interviene Theodore
"Stai zitto mollusco!" Esclama Pansy
"Che ho detto di male?"

Vi mettete a ridere tutti quanti e i ragazzi escono dalla stanza per lasciarvi soli. I loro sguardi dicevano molto.

"Mi dispiace tantissimo, sono stato un grandissimo idiota" sussurra accarezzandoti la guancia.
"Ti perdono e... comunque anch'io mi volevo scusare. Hai sempre avuto ragione e non ti volevo ascoltare"
"Non mi importa, ora voglio trascorrere tutti i giorni della mia vita solamente con te"
"Da quando sei così sdolcinato?" lo provochi mordendoti il labbro.
"Mi fai impazzire"
Si fionda sulle tue labbra e iniziate a baciarvi con foga. Senti le sue mani scorrere lungo i tuoi fianchi e per l'eccitazione affondi le dita tra i suoi capelli. Ti porta contro il muro e senti le sue labbra baciarti il collo, per poi fermarsi in un punto solo, dove senti mordicchiare. Ti lasci trasportare dall'intenso momento e ansimi per il piacere.

"Almeno ora sanno che sei mia" ti sussurra all'orecchio con voce sensuale.
Riprendi fiato e ti perdi ancora una volta nei suoi occhi.

"Allora perché non andiamo in giro a mostrarlo?" Chiedi con sguardo sottile

"Io direi specialmente ad Astoria" risponde ridendo
"E dopo Hogsmade?"
"Hogsmade"

Ti prende per mano e uscite dalla stanza ma prima di uscire dal dormitorio, ti viene in mente una cosa.

"Aspettami qua"

Corri nella tua camera e torni dopo pochi minuti da lui

"Ah la mia giacca" dice sorridendo.
"Non te l'ho mai più ridata"
"Tienila, ora è tua piccola"
"Piccola?" Dici camminando
"Esatto, piccola" risponde dandoti una pacca dietro al sedere

Ti giri stupita e poi ti metti a ridere, prendendolo per mano e attraversando il corridoio non più con l'intento di sfilare, ma di far vedere a tutti che ora eravate una coppia.
Non indossi più quella maschera tanto invidiata come tanto odiata da molti. Ora sei soltanto te.

•HOLAAAA•
ADORO DA MATTI QUESTO RACCONTO

"QUINDI IO ERO TIPO: 'AAH, RAGNO!'
E IL RAGNO ERA TIPO: 'AAH, RON!'

LU