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"ehm si ok"

annagrace mi sorride ma riesco a percepire che era un po' nervosa, e lo ero anche io. Si alza delicatamente dal divano per non svegliare suo fratello e mi indica di seguirla. Apre la porta di camera sua, noto subito una luce di colore viola, erano i suoi led attaccati al muro. Faccio un passo in avanti e vedo che dopo tutto il suo letto non sembrava così grande ma probabilmente era l'effetto che davano gli otto cuscini sul suo letto. Sento la porta dietro di me chiudersi e mi giro di scatto, sapevo che era lei ma dopo un horror non si è mai troppo prudenti. Lei mi sorride e va verso il letto, si siede sul bordo e mette a caricare il telefono.
"sono le 2 passate dai vieni"
Io annuisco e con dei passettini nervosi e a testa bassa mi avvicino. Forse ero nervosa perché avevo paura che mi criticasse per non so cosa. Mi siedo alla fine del letto con le mani in mano e decido di prendere il mio telefono.
"ti va bene se dormi nella parte del letto attaccata al muro?"

"si certo"

"vuoi caricare il telefono"

Prendo il mio telefono che nel frattempo avevo messo sul letto e glielo do. Le nostre mani su toccano, al contatto tiro subito via la mia. Il mio telefono cade sul letto e avvicino nuovamente la mia mano per prenderlo e sento la sua mano, enorme, sopra la mia.
"s-scusa"
Lei mi sorride
"non c'è problema"
alla fine ce la facciamo a mettere sotto carica il telefono e ci mettiamo sotto le coperte, schiena contro schiena. Una ventina di minuti dopo sento il suo copro muoversi. Io rimango ferma cercando di percepire che cosa stesse facendo. Si avvicina un po' a me e appoggia delicatamente la sua mano sul mio fianco. Normalmente salterei via, forse urlerei pure ma la mia reazione era un sorriso. Si un sorriso, che non riuscivo a togliere dal volto. E, come in fondo già temevo, eccole la le farfalle che iniziavano a svolazzare. Non ero stupida, sapevo di non essere confusa, sapevo che cosa provavo anche se mi spaventava. Il mio problema è che provavo lo stesso per Josh. Le volte che dicevo "eh ma è perché è la sorella di mio ragazzo mi importa solo per quello" sapevo che era un modo per negare quello che provavo veramente. Ag la conoscevo da prima di conoscere Josh ma la conoscevo solo di vista. Nel primo mese ci parlavamo, stavamo diventando amiche, poi dal nulla ha smesso di parlarmi. Ora mi evita e distoglie lo sguardo e non ho idea del perché o di che cosa le ho fatto. Sapevo di essere bisessuale da qualche anno quindi il fatto che lei fosse una ragazza non era un problema per me. Era il fatto che era la sorella del mio ragazzo, sapevo che non sarebbe finita bene. Immersa nei miei pensieri e con il mio sorriso soddisfatto mi sto addormentando. L'ultima cosa che ricordo è sentire il corpo di Ag avvicinarsi ancora un po' al mio e il mio cuore riscaldarsi.

POV: AG
Mi sveglio per via del sole che passa attraverso alla finestra. Noto che Anna non si era ancora svegliata e rimango lì un po' per ammirarla. Ieri notte avevo fatto un bel salto al paradiso, abbiamo dormito tutta la notte vicine, io con la mia mano sul suo fianco. Mi spunta un sorriso al pensiero che però viene interrotto dal rumore della porta aprirsi. Sposto velocemente la mia mano dal fiano della ragazza e mi giro verso mio fratello. Sembrava ancora abbastanza addormentato.
"buongiorno" gli dico in tono allegro

"perché Anna è qui? e nel tuo letto?"

"ti eri addormentato e sai che dopo gli horror ho bisogno di dormire con qualcuno al mio fianco" sento dire una voce dolce ma un po' rauca vicino a me. Giro la mia testa e vedo che Anna era seduta vicino, noto che le nostre gambe si stavano toccando e arrossisco un po'. Lei mi guarda e mi sorride poi si alza e va verso mio fratello, che la abbraccia e le da un bacio a stampo. Io mi alzo a tal volta e mi metto a fare il letto cercando di non pensare a quello che avevo visto.
"Josh prepara la colazione, ti aiuto a fare il letto va bene?"
Alzo lo sguardo e la vedo li con la felpa grande che le arriva alle ginocchia e capelli legati. Come si fa ad essere così perfetti.
"s-si certo, grazie"
Continuo a fare il letto e sento che lei si avvicina a me, era incredible che effetto mi faceva.
"ti posso parlare"

"b-eh io a d-dire l-la verità-"

"no niente, volevo solo dire che ieri sera è stato molto bello, il tuo letto è molto più comodo di quello di tuo fratello."
Io sorrido alle sue parole
"e poi il tuo letto profuma di te e rende il tutto molto meglio" mi sorride e mi lascia li ferma come una statua mentre esce dalla stanza.
Avevo finto di fare il letto e stavo pensando a quello che mi aveva appena detto, le piace il mio profumo.. Beh ovvio è una ragazza lo vorrà provare le piace perché lo potrebbe volere anche lei non perché.. già, già sei proprio un illusa, smettila. Poi è la ragazza di tuo fratello sai perfettamente che non potresti.
"vieni?" sento di nuovo la sua voce, prendo il mio telefono ancora attaccato al caricatore e esco dalla stanza. Mi persuade un profumo di waffle, mi siedo e iniziamo a mangiare.

"amore, io oggi ho da fare con il lavoro e dopo devo andare a pallavolo" dice mio fratello

"posso anche rimanere qui?"

"mh si, perché?"

"così io e tua sorella potremmo non so conoscerci meglio"
PANICO.

"si buona idea" dice Josh e io lo guardo in modo sappi che ti uccido un girono o l'altro.

"ti va?" dice Anna che era seduta di fronte a me. Io ormai, con zero controllo del mio corpo, inizio a sudare e mi persuade il panico, da un lato sarebbe bellissimo ma dal altro ho paura di che cosa pensi lei di me e di innamorarmi ancora di più di lei. Potevo inventare migliaia di scuse ma oggi ero completamente libera.

"eh si si certo"
Lei mi sorride, un sorriso che ha il potere di rendermi ancora più nervosa ma allo stesso tempo calmarmi e farmi sognare.













Allora, so che vi faccio aspettare qualche giorno ma ci sono letteralmente persone che aggiornano ogni mese quindi :) idk abbiate pazienza. Sta notte probabilmente continuerò a scrivere quindi domani avrete già un nuovo capitolo. Grazie mille per le 1,26k letture sulla mia fanfiction "principale" non pensavo che effettivamente tante persone l'avrebbero letta. (k mi sono decisa di darle un nome vero e proprio, Roses) Spero che questa storia vi stia piacendo, mi scuso per possibili errori (comunque scrivo dal telefono e veloce e per quanto so che alcuni errori grammaticali sono bruttissimi non ci posso fare tanto, comunque provo sempre a correggere le mie storie il meglio possibile)
Buona giornata a tutti

Zucchero Filato | ag.mcdaniel + anna.shumate ff Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora