#3

3.2K 194 579
                                    

T/n pov:

Quel giorno mi alzai piena di energia, non sapevo il perché ma continuavo a pensare al bacio sulla guancia che avevo dato a Kenma qualche giorno prima a causa dell'obbligo. Avrei voluto darglielo sulle sue labbra ma non potevo sapere se avesse ricambiato.

Andai a scuola cercando di non pensare a Kenma, il giovane dai capelli bicolore mi aveva rapito il cuore. Me ne accorsi quando vidi un gattino davanti all'ingresso della scuola. Vidi Kenma avvicinarsi a lui e iniziò ad accarezzarlo. In quel momento volevo essere quel gatto, volevo avere le sue mani che mi accarezzavano. Però dovevo reprimere questi sentimenti, in fondo non ne ero sicura e magari lui non ricambiava. Quindi decisi che avrei parlato di meno con lui, per non sentirmi a disagio quando sarei andata agli allenamenti.

Come non detto

La professoressa fece entrare alcuni ragazzi del secondo anno per aiutarci in alcuni esercizi. E guarda un po' la coincidenza, Kenma faceva parte di quel gruppo. La prof disse ai ragazzi di scegliere una persona a cui fare alcune domande orali per prepararsi alla verifica della settimana seguente. Iniziarono tutti a scegliere qualcuno e guarda il caso, Kenma prese una sedia e si sedette al mio banco.

T/n: allora ora dovrò chiamarti "Senpai" come tutte quelle ragazzine arrapate degli anime?
Kenma: a me non dispiace

Disse ciò senza mutare di espressione, al contrario di me che divenni rossa come un peperone. Sapevo che era cinico, ma non pensavo così tanto.

Risposi in modo errato e tutte le risposte, non era colpa mia. Era semplicemente che le domande che mi faceva erano troppo difficili.

Passarono una paio di ore e prima che potessi uscire dalla palestra qualcuno mi prese per la manica. Mi girai e vidi Kenma con dietro di sé una montagna di libri.

Kenma: sta sera studierai con me qua, sei una frana in storia.
T/n: cosa ti fa pensare che accetti?
K: ogni volta che dirai una risposta esatta farò quello che vorrai tu

Ci pensai per un po', avrebbe fatto tutto quello che gli avrei chiesto.

T/n: ad ogni risposta esatta dovrai toglierti un indumento

Era passato un quarto d'ora e ancora Kenma si era tolto solo la giacca.

T/n: uffa fai domande troppo difficili
Kenma: sono le domande che quasi sicuramente troverai nella verifica
T/n: ma io ora mi annoio a studiare
Kenma: sei proprio sicura di non volermi vedere in boxer?

Non so se Kenma avesse già capito tutto o Kuroo gli avesse fatto il lavaggio del cervello rendendolo un bad boy. Fatto sta che mi concentrai cosi tanto che alla fine rimase davvero in boxer.
Era una visione meravigliosa, non toglievo gli occhi dagli addominali e la zona del basso ventre dove si poteva notare un vedo-non vedo.

Kenma: ok, basta. A quanto pare sei preparata

Disse imbarazzato, alla fine non avrebbe mai pensato di rimanere veramente in boxer. E poi a me sembrava solo un Dio greco.

T/n: ti avevo detto che saresti rimasto seminudo

Kenma si avvicinò al mio volto ridendo e guardandomi negli occhi, non riuscivo a non staccarmi dal suo sguardo di ghiaccio.

Kenma pov:

I nostri visi erano a pochi centimetri di distanza. Avevo voglia di baciarla, di renderla mia insomma. Mi avvicinai al suo volto sempre più voglioso delle sue labbra e lei faceva lo stesso..fin quando.

Kuroo: odio quando lasciano le luci accese insomma dovrebberooooooooo..... Kenma cosa ci fai nudo con T/n e oh mio dio ho interrotto una scopata o qualcosa del genere?

Kuroo gridò testuali parole entrando nella palestra spalancando le porte facendo un gran casino.

Kenma: KUROO CAZZO CHE CI FAI QUA?!?

Mi sbrigai ad indossare i miei vestiti e trattenetti la voglia di castrare quel gattaccio.
T/n sembrava imbarazatissima, in fondo chiunque avrebbe pensato la stessa cosa di Kuroo se fosse entrato in quel momento.

T/n: Kuroo non è quello che pensi, Kenma mi stava solo aiutando a prepararmi per la verifica.

Disse tutta rossa in volto

Kuroo: e cosa stavate studiando? La riproduzione?

Aaaaaaa volevo spaccargli la faccia in quel momento ma trattenni il mio intento omicida.

T/n: scusate ragazzi, io me ne ritorno a casa.

Prima che potessi rispondere T/n era già fuori dalla palestra. Appena mi ricomposi mi girai verso di Kuroo.

Kenma: MA TI SEMBRA IL CASO?
Kuroo: ma state insieme?
Kenma: ma magari..cioè no
Kuroo: beh, almeno se dovete fare le vostre cose la prossima volta prendetevi una stanza insomma.

Kenma x ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora