Dietro il buio

Avvicinamenti

Lucius era mezzo sdraiato sul letto con un bicchiere di whiskey in mano a fissare il muro davanti a se, non si era neanche accorto che Narcissa era entrata nella sua camera e lo guardava da circa cinque minuti

-Lucius

-Narcissa ciao

-Come stai? Ti trovo come dire...a pezzi

-Immagino che se tu sei qui è perché hai saputo del nuovo compito che mi ha assegnato ieri

-Si e come immaginavo non l'hai presa bene

-Come potrei ha un anno meno di Draco

-Lo so ma devi farlo o ti ucciderà e non puoi lasciarci soli adesso

-Lo so...è che...

-So che odi fare certe cose

-Sarà vergine

-Penso proprio di si, fatti dare la pozione da Severus se proprio non ce la fai

-Non voglio farle del male...Quando noi l'abbiamo fatto per la prima volta anche te eri vergine e non mi amavi avevi sofferto molto?

-È vero non ti amavo ma ti desideravo, ti volevo con ogni fibra del mio essere e comunque all'inizio non era stato piacevole ma dopo un po' è andato tutto bene, eri stato incredibilmente gentile e delicato, io però non ho opposto resistenza era ciò che volevo lei probabilmente cercherà di ribellarsi e più farà così più sentirà dolore, dammi retta fatti dare la pozione da Severus e svolgi il tuo compito in fretta

La donna girò sui tacchi e se ne andò dalla stanza lasciandolo di nuovo solo

"La fa facile lei, ma che mostro sei diventata Narcissa, sembra che devo andare a comprarmi un orologio e non a violentare  un innocente ragazzina, se dovessi prendere la pozione di Severus ci metterei un attimo a bloccarla e a farle ciò che devo ma la farei soffrire troppo e non posso assolutamente farle questo...forse ha ragione quel pazzo di Severus dovrei provare ad entrarci un minimo in contatto, parlare con lei...maledizione ho solo una settimana devo muovermi subito"

Posò il whiskey sul comodino e si alzò di scatto dal letto vestendosi per andare ad Hogwarts era sabato i ragazzi potevano girare liberi per il castello aveva avvisato Severus del suo arrivo, l'amico gli aveva risposto che la ragazza sicuramente era vicino al lago a studiare.

Infatti non appena giunse al lago vide la ragazza seduta sotto un albero con la schiena poggiata al tronco intenta a studiare, si avvicinò lentamente e la studiò, aveva i capelli raccolti in una coda disordinata, una matita tra le labbra, le gambe distese erano toniche e ben fatte, Draco gli aveva detto che la ragazza era nella squadra di grifondoro di quiddich evidentemente tutto l'allenamento che aveva svolto negli anni aveva dato i suoi frutti, continuò a correre con lo sguardo sul corpo della ragazza, il ventre era piatto, i seni non troppo grandi ma comunque pieni, doveva avvicinarsi ancora.
Ginny girò la testa di scatto e portò le gambe al petto

-Tranquilla non ti farò niente, mi sembra di avertelo dimostrato anche ieri

La ragazza annui, Lucius alzò gli occhi al cielo, certo se non parlava era difficile

-Come stai? Hai ancora dolore?

Ginny fece segno di non con la testa, Lucius si sedette accanto a lei sul prato

-Sai da ragazzo venivo sempre qua a studiare, questo posto mi rilassava incredibilmente e poi è estremamente silenzioso

-Vengo qui da un paio di anni

Lucius si girò verso di lei sorridendo

-Allora ce l'hai la voce

-Si signore