Io l'ammazzo

1.1K 38 11
                                    

Dopo cena Adrian mostrò a Lucius la sua camera piena di poster e giochi, c'era una foto di un piccolissimo Adrian in braccio ad un altrettanto piccola Ginny, l'uomo la prese in mano sentendo un tuffo al cuore

-Avevo tre mesi in quella foto!

-Eri davvero bello

-Beh lo sono anche adesso

Lucius sorrise, eh si non c'erano proprio dubbi che quello fosse suo figlio.

-Certo che lo sei, ti piace il calcio

-Si ma non sono molto bravo, vado meglio in scherma e tennis!

-In scherma me la cavo

-Davvero?

-Si

-Un giorno tiriamo insieme?

-Ma certo quando vuoi

Adrian si fece triste e si sedette sul letto

-Ma tu vivi a Parigi

-Mi trasferiro' qui devo solo parlare con la tua mamma sperando che mi perdoni

-Oh lo farà, lei dice sempre che non potrà mai amare nessuno come amava te

-Ah si?

-Si si, ogni tanto è così triste

-Ti prometto che non lo sarà più, farò del mio meglio perché non lo sia

-Gli manca la sua famiglia...loro...non mi volevano

Lucius si sedette accanto a lui cercando di rimanere calmo

-Che vuoi dire?

-Volevano che la mamma...dicesse che tu le avevi del male...e poi volevano che io non nascessi...ma la mamma ha detto di no e ti ha difeso e ha difeso me portandomi via dal mondo magico per vivere qui

-Vieni qui

Lucius lo strinse contro il suo petto

-Io voglio che la mia mamma sia felice

-Te lo prometto piccolo, adesso puoi smettere di fare l'uomo di casa, sei un bambino ed è giusto che tu viva la tua infanzia, non vi lascerò mai

-Grazie papà

A Lucius scappò una piccola lacrima mentre stringeva forte a se quel bambino che ora era diventato tutto il suo mondo

-Adrian è ora di fare la nanna

-Ma zia...

-Tuo padre sarà qui domani mattina non preoccuparti

-Si Adrian promesso

-Mi...mi accompagni a scuola?

-Eh..ehm certo si, perché no, si si

-Grazie!

Il ragazzino tutto contento corse in bagno a prepararsi per la notte

-Malfoy...mi fai impressione...

-Grazie Granger

-Sei così...paterno...

-Beh...

-Dobbiamo parlare prima che arrivi Ginny, non le ho detto che sei qui

-Va bene e che le dico?

-Ah beh affari tuoi

Adrian arrivò in salone pronto per andare a dormire

-Notte zia

-Vieni qui ometto

Dietro il buioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora