Light Yourself: Un Passo Nell'oscurità

7 - 𝕃𝕒 𝕄𝕚𝕤𝕤𝕚𝕠𝕟𝕖

Destiny

Era ormai da un po' di tempo che io e i ragazzi aspettavamo Younne all'Accademia, che a poco a poco si riempiva di guerrieri.
Mi ero seduta a terra, con la schiena appoggiata al muro e gli occhi chiusi , cercando di rilassarmi.
" Ho saputo che sei il miglior guerriero qui all'Accademia." disse una voce. Sobbalzai per la sorpresa.
"Scusa. Non volevo spaventarti" disse Namti, sorridendo.
Se ne stava appoggiato al muro con una spalla e mi guardava con interesse.
"Non mi hai spaventata. Nulla mi spaventa. Comunque sì. Sono il migliore qui all'Accademia."
"interessante.. Ti ha addestrato Younne?"
"Esattamente."
"quando hai cominciato a combattere?"
"da quando avevo otto anni."
" io ho cominciato a tredici anni"
" quale è la tua arma?"
"l'arco"
"ah sei un arcere! Zanfi ha detto che sei velocissimo."
"Non manco mai il bersaglio. Tuttavia me la cavo piuttosto bene anche con le asce."
Il mio sguardo si posó improvvisamente su Ahala, che stava vicino ad una colonna del porticato.
Leida, invece, aveva preso un bastone e aveva cominciato ad allenarsi con gli altri soldati.

D'un tratto la porta dell'Accademia si aprí. Younne stava sulla soglia e con un cenno del capo ci disse di seguirlo.
"Allora, guerrieri. Oggi mi aspetto che diate il massimo." disse il mio maestro.
" Come sarà l'addestramento di oggi?" domandai.
"Oggi niente addestramento. Pratica sul campo." rispose Younne
"in che senso, signore?" Domandó Leida.
" Andiamo a Tannarea."
"come?" domandai, incredula.
"Vi affido una missione."
Era la prima volta che ci veniva data una missione.
"che genere di missione?" domandó Namti, che a prima vista sembrava eccitato alla notizia, almeno quanto lo ero io.
" Due giorni fa due ladri, mandati dalla regina Faissan, sono entrati nella sala del consiglio e hanno rubato una pergamena... "
"pfff è soltanto una pergamena.." disse Ahala con aria annoiata.
" Si. Una pergamena particolarmente importante..."
"cosa dobbiamo fare, quindi?"
"Mi sembra ovvio. Dovete riprenderla." disse Younne, con uno sguardo sereno.
"come?"
"Entrerete di nascosto nel palazzo. La pergamena dovrebbe essere nelle stanze della regina"
"ok. Io prendo la pergamena." disse Ahala
"No. Dovete lavorare come una squadra. I Guardiani sono una squadra. Per la pergamena ci vuole una persona silenziosa, ma allo stesso tempo veloce e letale. Destiny."
"si, Maestro?"
"Tu ti occuperai della pergamena."
"Ahala. Leida. Voi vi occuperete delle guardie, mentre... Namti."
"si, signore?"
"Tu starai posizionato all'entrata e gli coprirai le spalle per un'eventuale fuga"
"Ricevuto" disse l'arciere.
"ok... Come ci arriviamo a Tannarea?" domandai con impazienza.
"Ho pensato a tutto io. Entrate nel carro." Younne indicò un carro coperto al lato della porta di ingresso della Accademia.

La città si trovava oltre la Grande Catena, ma prendendo un sentiero in particolare, più corto degli altri, che passava dentro un tunnel nella roccia, eravamo arrivati a Tannarea prima del previsto.
"Siamo arrivati adesso???" domandó Namti per la quindicesima volta da quando eravamo partiti dall'Accademia.
Younne fermó il carro. Indossava un mantello nero con il cappuccio, in modo tale da non essere riconosciuto da qualcuno.
Da un piccolo buco nel telone che ricopriva il carro, vidi un uomo con una armatura dorata avvicinarsi a Younne.
"Chi sei? "
"Sono solo un povero mercante."
" Alio, aiutami per l'ispezione della merce" disse la guardia al compagno.
I due aprirono la copertura del carro. Non ebbero nemmeno il temo di urlare, o sfoderare le spade, che Ahala e Leida li trascinarono dentro e li uccisero.
"ora possiamo andare" disse Younne e muovendo le redini, fece ripartire il carro, per poi fermarsi vicino alle mura.
"Namti. Tu scendi qui" disse il Guerriero.
L'arciere, che teneva arco e frecce dietro le spalle, uscì dal carro.
Younne si fermó nuovamente. Questa volta davanti al palazzo reale.
Ahala e Leida scesero dal carro.
"Destiny"
"si, Younne?"
"Non fare cazzate. Nessun errore. Io vi aspetterò qui vicino"
Annuii con il capo prima di uscire anch'io dal carro.
Younne si nascose in una via.