Blue Eyes || Sterek

Capitolo XI

-Derek-

Quando è diventato così forte? Rispondo retoricamente alla mia domanda ricordandomi che ora è un lupo.

''Tieniti forte.''

Piega leggermente le gambe portandomi fuori in un attimo. Mi adagia delicatamente sul terreno. E' arrabbiato, lo percepisco dal suo odore.

''Cosa diavolo volevi fare?!''

Mi sussurra e la sua voce trema leggermente, così come le sue mani, mentre cerca di infilarmi una maglietta. Mi schiarisco la voce, per provare a parlare.

''Ssh.''

Dice soltanto ancora prima che io possa dire qualcosa, mi adagia alle labbra una bottiglietta d'acqua tenendomi il capo per farmela bere a piccoli sorsi. Senza obiettare cerco di inghiottire quel liquido che per giorni mi è stato negato.

Stiles toglie le mani da sotto la mia testa spostando lo sguardo su Scott. Senza successo provo ad alzare leggermente il busto con la forza delle braccia.

''Non può muoversi.''

Sento un altro odore oltre ai nostri, avvicinarsi, in pochi secondi vengo travolto da delle braccia che mi stringono forte e spostano via Stiles. Le lacrime che le scorrono sul viso, bagnano il mio mentre mi bacia le guance.

''Ciao Bree, che ci fai qui?''

Domando con un filo di voce.

''Come che ci faccio qui?! Sono venuta a salvarti.''

Ha gli occhi pieni di lacrime mentre mi guarda sollevata. Uno sparo alle nostre spalle attira l'attenzione di tutti. I cacciatori si avvicinano correndo verso di noi.

''Spostate Derek.''

Grida allontanandosi da me. Scott mi prende da sotto le braccia per aiutarmi, in modo da poter stare in piedi, lentamente ci avviciniamo ad un albero e mi fa sedere dietro di esso. Lo vedo correre e poi trasformarsi. Stiles va verso uno dei cacciatori e lo disarma con una sola mossa mentre gli ringhia in faccia. Non sembra affatto il ragazzino che ho visto anni prima nei pressi del bosco della mia vecchia casa.
Altri spari. Braeden colpisce alla tempia uno dei cacciatori che stava per attaccare Scott alle spalle. In poco tempo hanno catturato due cacciatori e due Beta. Luka è come sparito nel nulla.

Cinque giorni dopo.

Apro gli occhi, le prime luci dell'alba entrano dalle finestre del mio loft, sono passati alcuni giorni da quando siamo tornati a Beacon Hills.

Deaton insiste per farmi controllare la ferita, resto fermo tutto il tempo mentre toglie i chiodi, e poi va a cercare qualcosa con cui coprirla. Sento entrare qualcuno nel negozio. Il suo odore è inconfondibile.
''Ehy Deaton, Scott mi manda per farti vedere una cosa.''
Urla dall'atrio vuoto della clinica, il veterinario essendo nel retro, non lo sente, così entra nello studio, mentre sta osservando il display del suo telefono. Non ha ancora imparato a captare automaticamente gli odori nell'ambiente, di conseguenza quando alza lo sguardo e mi vede, trasalisce.
''Scusami.''
Dice solamente e si gira per andare via.
''Dove vai?''
Scendo velocemente dalla base in metallo sulla quale sono seduto, per piazzarmi davanti a lui. Ha i capelli leggermente arruffati, non li tiene più corti. Il suo odore cambia, sento la delusione cospargere l'aria.
''Spostati Derek.''
Non alza lo sguardo su di me, è a disagio, stringe il telefono che ha ancora fra le dita e per un momento credo romperà lo schermo.
''Volevo solo dirti grazie.''
''Beh, lo hai fatto, adesso fammi passare.''
Dice duro, Deaton entra nella stanza.
''Ho trovato solo questa garza.''
Quando ci vede si ammutolisce per un attimo per poi dire.
''Torno tra poco.''
Stiles approfitta della mia momentanea distrazione per oltrepassarmi.
''Non c'è motivo. Stavo andando via.''
Sospiro leggermente e nemmeno questa volta lo rincorro.