Ed eccomi qui alla stazione di Roma. Sono qui perché sono venuto a prendere mia sorella con la mia nipotina, questo week-end erano andate a Napoli e quindi eccomi qua. Mentre aspetto il loro treno, una voce che mi chiama mi fa voltare. All'inizio non riconosco chi è perché è lontano, ma quando si avvicina capisco. È lui, occhi verdi o almeno e così come l'ho chiamo io, ma voi lo conoscete come Tancredi. Si avvicina a me e mi abbraccia.
Io: ciao Tanche
Dico una volta che ci siamo staccati dall'abbraccio.
Tanc: ti ricordi il mio nome?
Io: certo
Sorride.
Io: come mai sei qui?
Tanc: sono appena tornato da Milano
Io: bella città
Tanc: mai quanto Roma
Io: questo è vero
Ci mettiamo a ridere. Poi una signora si avvicina a noi dicendo:
X: Hey Edo! Vieni! Oh...ehm...ciao
Io: ciao
Tanc: mamma lui è Lele, Lele lei è mia madre Serena
Mi porge la mano che stringo.
Serena: e così sei tu il famoso Lele. Tanc ha tante tue foto in camera sua
Tanc: mamma!
Io: mi fa piacere
Dico grattandomi la nuca imbarazzato.
Tanc: io adesso vado...ciao
Prima che se ne va gli chiedo:
Io: vuoi fare una foto?
Tanc: certo!
E così facciamo un selfie.
Io: taggami
Tanc: certo, ciao Le. Grazie mille
Io: di niente piccolo
Skip time
Appena arrivo a casa apro Instagram per vedere se Tanc ha già pubblicato la foto. Dopo un po' che cerco tra le varie notifiche trovo il suo tag. Metto like, commento e inizio a seguirlo.
To be continued...
Ditemi cosa ne pensate con un commento e se vi è piaciuto lasciate una stellina.
Vi voglio bene.
Un baciones grande grande.
Lilly