Capitolo 1 "è mio padre non tuo"

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L(lele): aoo guarda un pò chi si vede
D(diego): bella bro da quanto tempo
L: eh già davvero tanto
D: ti va di venire da me?
L: si daje, così parliamo un pò... sono successe tante cose in questo periodo...
D: si dai, perchè anche se è da tanto che non ci vediamo ti conosco, e tu hai qualcosa che non va
L: eh che dire... mi conosci proprio bene ahahah
D: eheh... dai vieni andiamo e mi racconti tutto
L: tu si che sei mio fratello
*lele e diego arrivano a casa di diego*
D: eccoci arrivati
L: mi mancava questa casa
D: era dall'anno scorso che non ci si beccava...
L: già... mi sei mancato tantissimo bro
*lele abbraccia diego*
D: anche tu mi sei mancato...
L: che hai? ti sento un pò freddo...
D: no niente, sono solo felice, pensavo che tu fossi arrabbiato con me...
L: ma no.. perchè?
D: ti mandavo messaggi, visualizzavi e non rispondevi, mi mandavi messaggi e li eliminavi subito...
L: ma a me non sono arrivati tuoi messaggi...
D: invece si... guarda...
*diego gli mostra le chat*
L: diè ti giuro che io non li ho visti e non ho mai eliminato i miei messaggi
D: ma hai visto...
L: ah... forse ho capito...
D: cosa?
L: hai presente Tancredi? il figlio del compagno di mia madre?
D: emh si... ma non capisco che c'entra
L: ecco diciamo che i nostri genitori hanno deciso di sposarsi, e da quando ci hanno detto che ormai saremo proprio fratelli, lui è cambiato tantissimo nei miei confronti...
D: in che senso è cambiato?
L: tipo prima andavamo un botto d'accordo, eravamo super affettuosi, invece ora non mi calcola, cerca di farmi perdere le mie amicizie, quando stiamo insieme per lo più litighiamo...
D: mi dispiace tantissimo, ma non so che dirti... devi parlare con lui...
L: mi sa proprio di si... ma non riesco a parlargli che subito si arrabbia...
D: forse non lo convince la storia del matrimonio o non saprei...
L: si, mi sa che hai ragione...
L: ti dispiace se ora vado a casa?
D: no, vai tranquillo
L: incaso se i miei vogliono, e Tancredi permettendo, vuoi dormire da me
D: si, perchè no
L: va bene, allora a dopo bro e grazie
D: ma figurati... ci si becca dopo
*lele torna a casa*
L: ciao mamma, ciao pa...pà(?)
ml(mamma lele): ciao amore dov'eri?
pt(papà tanc): tranquillo puoi chiamarmi papà
T(tanc): invece no... tu sei mio padre non il suo...
L: va bene... scusa...
pt: non devi scusarti
pt: Tancredi, devi capire che tra qualche mese io e la madre di lele ci sposeremo, quindi io diventerò suo padre e lei tua madre... e voi sarete fratelli.
T: ma io non voglio che lui sia mio fratello
L: ma cosa ti ho fatto io...
*tanc va nella sua stanza e sbatte la porta*

"TI AMO PER QUESTO NON VOGLIO ESSERE TUO FRATELLO" (COMPLETA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora