CAPITOLO 46 "tu sei mio fratello"

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L: andiamo da diego, così ci ammaleremo

T: sicuro?

L: si, vale ha ragione all'inizio si incazzerà, però poi capirà, siamo migliori amici da 13 anni

T: va bene

*arrivano a casa di diego e suonano*

D: ah ti sei ricordato che esisto...

L: scusa diego davvero, ti posso spiegare tutto

D: non mi interessa delle tue spiegazioni, ti chiamavo e ignoravi la chiamata, nei messaggi una volta ogni morte di papa rispondevi con messaggi freddi e scritti senza tempo, senza tempo per me... non mi interessano le tue spiegazioni, tornatene a casa tua

L: io non ho più una casa...

*gli scende una lacrima*

D: in che senso?

L: possiamo entrare e ti spiego il tutto? poi se non mi vuoi perdonare fa pure, me lo merito, ma voglio dirti come stanno le cose

D: va bene entra.... vieni tanc

L: grazie bro

T: grazie

*entrano*

L: tanc potresti lasciarci un attimo da soli?

T: si certo

D: aspe, saliamo noi in camera mia, lui non conosce la casa

L: va bene

D: accendi la play, in caso poi ci giochiamo e se perdiamo tempo e ti va puoi iniziare a giocare, fai come se fossi a casa tua

T: va bene grazie

*lele e diego salgono in camera di diego*

D: dai spiega

L: intanto voglio chiederti scusa, sei il mio migliore amico da 13 anni, per me ci sei sempre stato ed ora io ti ho trascurato e mi sono comportato da stronzo... in questo momento non volevo manco venire qua in realtà...

D: perchè scusa?

L: perchè ho bisogno di aiuto e dopo che non mi faccio vivo per svariati mesi mi vergogno a presentarmi qua perchè ho bisogno... ti giuro che io più volte ti ho voluto chiamare e vedere, specialmente per dirti una cosa che volevo sapessi prima di mia madre, ma non ci sono riuscito... non sono riuscito a trovare 2 fottuti minuti per il mio migliore amico, la persona che non mi ha mai abbandonato manco quando me lo meritavo

D: ok, e quindi...

L: e quindi ti voglio dire il motivo per cui i nostri genitori ci hanno cacciato di casa e prometterti che anche se mi darai l'ultima possibilità che non ti abbandono più, ma ti prego sei il mio migliore amico, ansi altro che migliore amico, tu sei mio fratello non posso vivere senza di te... ti prego diego perdonami

D: dai vieni qua coglione

*si abbracciano*

L: perdonato?

D: perdonato

D: ma mo dimmi perchè non avete più una casa

L: quando tu stavi in viaggio qualche mese fa ti ricordi che ti avevo chiamato?

D: emh si, più o meno per tancredi sempre giusto?

L: si esatto, che avevamo litigato, poi dopo qualche giorno ti ho richiamato che ero stato male e tu mi hai chiesto come andava con tanche

"TI AMO PER QUESTO NON VOGLIO ESSERE TUO FRATELLO" (COMPLETA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora