Capitolo 8 - Toshi-chan.

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Finalmente era Venerdì: l'ultimo giorno scolastico della prima settimana di scuola. Tutto sommato erano stati dei bei primi cinque giorni se non fosse stato per Osamu... beh pazienza.

Ti vestisti velocemente e andasti a fare colazione. Una volta scesa al piano terra trovasti il tavolo della cucina brandito con varie ciambelle e qualche bicchiere di spremuta d'arancia.

''Buongiorno T/n, dovresti sentirti onorata ad avere il fratello migliore della storia'' - si pavoneggiò Eita lasciandoti un dolce bacio sulla fronte.

''EITA TI AMO GRAZIE'' -  gli rispondesti cominciando ad ingozzarti di cibo.

''Oggi a scuola ci andiamo in macchina comunque''

''In macchina? Mamma e papà sono a casa?''

''Nono passa Ushijima''

Quasi non soffocasti - ''Da quando Ushijima ha la macchina?''

''Beh dopotutto ha 18 anni'' - ti ricordò tuo fratello - ''Di solito va sempre a piedi per tenersi allenato ma oggi piove... quindi si è proposto di darci un passaggio''

''E' fantastico!'' -urlasti addentando l'ultimo pezzo di ciambella e incamminandoti verso le scale - ''Intanto vado a prepararmi''

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''T/n scendi è arrivato'' - urlò tuo fratello dal piano terra. - Corresti immediatamente giù ed uscisti di casa.

Trovaste Ushijima fuori dalla macchina ad aspettarvi - ''Buongiorno ragazzi, T/n siediti davanti vicino a me''  

''MA NON E' GIUSTO'' -  protestò Eita - ''Sono io più grande, perchè devo stare dietro?''

''Scusami fratellone, ma io sono più simpatica'' - lo prendesti in giro facendoli la linguaccia e salendo in macchina.

''T/n lo sai che tra qualche settimana ci sarà un raduno settimanale tra squadre?'' - ti chiese Ushijima.

''Cos- che squadre ci saranno?''

''Karasuno, Aoba Johsai, Nekoma e Fukurodani''

''Oh mio dio...'' - sbuffasti.

Ushijima ti guardò un po' confuso - ''Hai qualche problema con i ragazzi di quelle squadre?''

''Ma quale problema'' - rise Eita - ''Ci va fin troppo d'accordo... li stanno sempre attaccati come cozze''

Wakatoshi si irrigidì un po' - ''Beh vuol dire che ti farò da bodyguard'' 

Tu ed Eita a quella affermazione vi guardaste negli occhi scoppiando a ridere.

''Che è successo?'' - chiese Ushijima piuttosto confuso.

''N-niente'' - cercasti di risponderli trattenendo le risate - ''Grazie Toshi-chan, sei sempre un amore''

A sentire quel nomignolo Ushijima quasi non sbandò dal imbarazzo - ''TOSHI-CHAN?'' - sbraitò Eita - ''E questo da dove ti è uscito?''

''E' caariinooo'' - ti difendesti tu facendoli gli occhioni dolci - ''A te piace vero Toshi?''

''Ushijima.exe ha smesso di funzionare RIPETO Ushijima.exe ha smesso di funzionare!'' - lo prese in giro tuo fratello notando il rossore delle sue guance - ''Ed il che è un problema visto che sta guidando''

Wakatoshi finalmente si riprese - ''Si è carino...'' - disse in un sibilo.

In poco tempo arrivaste a scuola e vi divideste per raggiungere le vostre rispettive classi.

''A dopo T/n-chan'' - ti dissero in coro.

''A dopo belli''

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''T/n per favore spiega ad Ushijima che le pubblicità nelle riviste non sono importanti''  - ti implorò Tendo appena arrivasti in mensa.

''Ma si che lo sono, pensa che certe le ho fatte io!'' - gli rispondesti fiera.

''COSA?'' - urlarono i ragazzi della squadra al unisono - ''Ed io che pensavo di risolvere l'abitudine di Ushijima finalmente''  - mormorò Tendo.

''T/n che pubblicità hai fatto?'' - ti chiese curioso Shirabu appoggiando la sua mano sulla tua spalla destra.

''Nik...'' - non facesti in tempo a rispondere che qualcuno ti parlò sopra - ''Togli quella mano da lei''

L'intera squadra si zittì improvvisamente - Le parole di Ushijima li avevano scossi.

''Toshi-chan stai tranquillo, non mi da fastidio '' - i ragazzi erano ancora più sconvolti dopo aver sentito quel nomignolo.

''A me si però''

Boom - Ushijima uno - T/n zero. Eri arrossita tantissimo. 

L'intero pranzo proseguì in modo imbarazzante: i ragazzi della squadra ripreso tranquillamente a parlare però tu eri ancora a disagio per le parole di Ushijima... ha ammesso pubblicamente di essere geloso no?

Se tu non riuscivi a spiccicare una parola c'era chi stava parlando fin troppo, Tendo. - ''Va bene essere protettivi ma non fare lo psicopatico Wakatoshi. In più T/n ha molti amici maschi, chill out o rovinerai tutto''

''Mi è venuto istintivo, non l'ho fatto apposta'' - cercò di giustificarsi  il verdognolo.

''Non è una scusa, cerca di controllarti''  - lo rimproverò Tendo cambiando poi argomento - ''Toshi-chan ehh? Che carini!'' 

''Ushijima ma ti piace mia sorella?'' - ed ecco Eita spuntare fuori dal nulla con una domanda piuttosto scomoda.

''E te ne sei accorto solo ora?'' - lo prese in giro il rosso.

A salvare Wakatoshi (e pure te) fu la campanella.

Prima che potesti uscire sentisti qualcuno afferrarti delicatamente per la manica della camicia - ''T/n scusa per prima, non voglio limitarti in nessun modo''

A sentire quelle parole il tuo cuore si sciolse - ''Tranquillo Toshi-chan, ci ved-''

''Posso darti un abbraccio?''

Ushijima due, T/n zero.

''C-certo'' - dicesti avvicinandoti al petto del ragazzo. - Ushijima ti abbracciò - Stavi davvero bene tra le sue braccia... ti sentivi pure al sicuro.

''Piccioncini potete coccolarvi dopo ora muovetevi a tornare in classe'' - vi sgridò un professore.

Vi salutaste velocemente e tu imbarazzata corresti verso la tua aula.


Ushijima Wakatoshi x ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora