Never go | z.m.

Chapter 21.

Chapter 21.

Devo dire che ho sempre amato i matrimoni, mi è sempre piaciuto e mi piace ancora il grande impegno che la gente impiega nella preparazione di questi, il grande amore che si sta per rafforzare. Mi piaceva anche la musica solenne e nuziale che accompagnava la camminata fino all'altare e allo stesso modo amavo le damigelle da scegliere. Ma soprattutto amavo il vestito, scegliere qualcosa con cui sentirti una vera principessa e ancora di più amavo immaginare il mio futuro marito ad aspettarmi sull'altare con gli occhi lucidi dall'emozione. Scossi la testa tornando con i piedi per terra e seguii Zayn fino all'interno della Chiesa.

《Vai, sei tu il fratello, io resto dietro.》

Zayn aggrottó la fronte e fece per parlare, contariato, ma lo precedetti, spingendolo in avanti e infilandomi in una delle tante panche di legno. Lisciai la gonna con le mani e alzai lo sguardo al soffitto, ammirando la sofisticata pittura che prendeva tutto il soffitto dell'edificio tranne la cupola. Il dipinto ritraeva la scena in cui Maria si inginocchiava piangente ai piedi del figlio sulla croce ed era stata dipinta da una mano sicuramente esperta. La cupola invece era ricoperta da un cielo stellato pieno di angelo che sembravano venirti incontro.

《Ti piace la pittura?》

Sobbalzai quando sentii una voce accanto a me. Portai lo sguardo sul ragazzo al mio fianco e sbattei più volte gli occhi per metterlo a fuoco. Mi concessi qualche secondo per guardarlo bene. Aveva lo stesso colore di pelle di Zayn, ma aveva gli occhi verdi e i capelli neri. Sorrisi leggermente quando si sedette al mio fianco e potei notare vari muscoli al di sotto dello smoking.

《Oh.. si.》

Risposi dopo e lui mi regalò un sorriso. Ricambiai e strinsi la sua mano quando me la tese.

《Sono Jace, il cugino della sposa, tu?》

Osservai per un momento il profilo del suo viso prima di rispondere.

《Mi chiamo Veronica.》

Gli sorrisi quando lui fece lo stesso e annuì, spalancando gli occhi dopo un attimo.

《Sei la ragazza di Zayn?》

Chiese d'un tratto e io quasi non mi strozzai con la mia stessa saliva, tossendo più volte.

《N-no. Non sono la sua ragazza.》

Mormorai con una voce bassissima e evitai lo sguardo di Jace che sicuramente mi guardava accigliato.

《Oh, capisco. Siete amici?》

Annuii semplicemente, mentre partiva la musica nuziale a salvarmi. Jace si voltò verso l'ingresso di scatto e feci lo stesso, osservando Polly, nel suo meraviglioso vestito bianco, entrare in chiesa. Il vestito era stretto lungo tutto il torso, tempestato di perle bianche e la gonna si apriva ampiamente in vari veli. Sorrisi nel vederle e la vidi incontrare il mio sguardo, sorridendomi felice. Heaven dietro di lei portava le fedi con una camminata quasi saltellante tanto che era eccitata e mi rivolse un cenno di saluto, lasciando quasi cadere il cuscino con le fedi e facendomi ridere. Seguii il loro percorso fino a che non raggiunsero l'altare e Philip lasció la figlia al futuro marito con le lacrime agli occhi. Ascoltai con attenzione il prete.

《Vuoi tu, Polly Malik, prendere come tuo legittimo sposo il qui presente Charlie Anderson?》

Polly sorrise per un momento facendo comparire una fossetta e Charlie la guardò ammaliato.

《Si, lo voglio.》

Il prete sorrise mentre Polly metteva la fede al dito di Charlie.

《Vuoi tu, Charlie Anderson, prendere come tua legittima sposta la qui presente Polly Malik?》