Capitolo 36

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Ray's pov.

Seguii la Professoressa McGranitt fino all'ufficio del preside. Sinceramente non capivo il motivo di questo incontro, visto che l'anno scolastico era appena iniziato. Guardai verso la Professoressa McGranitt. Si poteva notare che avrebbe preferito essere altrove e non dovermi accompagnare all'ufficio del preside. Onestamente, se non può svolgere mansioni semplici come questa, allora perché ha accettato di essere il capo della casa di Grifondoro. Offre agli studenti sotto le sue cure soltanto disservizi e nemmeno le importa. Dovrebbe ripensare alle sue mansioni se non riesce a mantenerle. 

Raggiungemmo finalmente il gargoyle a guardia dell'ufficio del preside. Ne ero grato perché la tensione era tale da poterla tagliare col coltello. Rimasi in silenzio, lasciando dire alla professoressa la password che ci avrebbe permesso di entrare. Per nessun motivo avrei detto qualcosa di così ridicolo.

"Orsetti gommosi."

Guardai la statua spostarsi di lato, rivelando le scale. Lasciai salire per prima la Professoressa McGranitt, per poi seguirla. Quando raggiungemmo la cima delle scale la professoressa bussò alla porta.

"Entra, ragazzo mio."

La professoressa entrò, seguita da me. Vidi un lampo di sorpresa attraversare lo sguardo di Dumbledore, prima che lo nascondesse. Ah, immagino che non si aspettasse che avrei avuto un supporto. Anche se riluttante.

"Professoressa McGranitt, non l'aspettavo. Grazie per aver accompagnato Harry. Può andare adesso."

Guardai la professoressa, chiedendomi cosa avrebbe fatto. Sarebbe rimasta o avrebbe continuato a seguire ciecamente il preside? La professoressa McGranitt mi guardò, prima di riguardare il preside.

"Temo di non poterlo fare, Albus. Mi è stato detto chiaramente che gli studenti hanno il diritto di avere il capo-casa insieme a loro se necessitano di un incontro con il preside. Il signor Potter ha richiesto la mia presenza per questo incontro, quindi rimarrò."

Dumbledore era scioccato, prima di forzarsi per recuperare la calma. Si girò verso di me.

"Harry, ragazzo mio. Sono sicuro che non sia necessario tenere la Professoressa McGranitt lontano dai suoi doveri. Ha molto lavoro da fare dopotutto. Tenerla qui, lontano dal suo lavoro è una cosa molto irresponsabile da fare. Dovresti lasciarla andare. Non hai bisogno che rimanga mentre parliamo. E' per il bene superiore, ragazzo mio."

Fissai il preside come se fosse un idiota. Sinceramente non dubito che lo sia. Pensa davvero che io sia così cieco da fare ciò che dice? Decisi di togliergli quell'illusione prima che qualcos'altro accadesse.

"Come prima cosa, Preside Dumbledore, è considerato inappropriato rivolgersi ad uno studente in modo così familiare. Apprezzerei se mi chiamasse Signor Potter, è la cosa più rispettabile da fare, visto che non siamo amici, né familiari. L'unica relazione tra di noi è quella di preside e studente. Secondariamente, preferirei che la Professoressa McGranitt rimanga per questo incontro. Come capo-casa dei Grifondoro, uno dei suoi doveri è accompagnare qualsiasi studente della sua casa all'ufficio del preside, se questi vi sono stati chiamati. Quindi sta svolgendo uno dei suoi compiti in questo istante. Adesso, potrei chiederle su cosa si incentri l'incontro? L'anno scolastico non è ancora iniziato, quindi mi chiedevo il motivo per cui sia stato richiamato."

Nessuno parlò per un po'. Dumbledore mi fissava, la sorpresa chiaramente visibile sul suo viso. Tuttavia, la sorpresa si trasformò in rabbia.

"20 punti da Grifondoro e detenzione con me per mancanza di rispetto. Harry, non so cosa ti stia accadendo, ma questo comportamento non può continuare."

Lo fissai per un attimo, prima di rispondere. Volevo lasciargli credere di avere avuto successo, prima di schiacciare questa convinzione.

"Preside Dumbledore, non sono stato irrispettoso. Insistere che lei non si rivolga a me in modo così confidenziale non è sbagliato, considerando che ci conosciamo appena. Inoltre, ciò che ho detto è la verità. Sono sicuro che il Consiglio Amministrativo sarebbe d'accordo con ciò. Dovrei contattarli per la detenzione? Dopotutto, è incorretto che debba ricevere una punizione per qualcosa che non ho fatto."

Dumbledore era arrabbiato, ma non c'era niente che potesse fare. Digrignò i denti mentre parlava. 

"Ha ragione, Signor Potter. Ritratto i punti e anche la detenzione."

"E' perfetto Preside, ma ancora non mi ha detto il motivo per cui sono qui."

Dumbledore si prese alcuni minuti per calmarsi. Guardai con la coda dell'occhio la Professoressa McGranitt e vidi che mi stava fissando. Sembrava come se non mi avesse mai visto. Era sorpresa dal modo con cui parlavo al preside, i suoi occhi erano sgranati. Ero sorpreso che non mi stesse riprendendo per come stessi parlando al suo prezioso preside. Immagino fosse colpa della sorpresa. Rifocalizzai la mia attenzione su Dumbledore, appena lo sentii parlare.

"Signor Potter, sono preoccupato riguardo le sue azioni nei confronti dei suoi amici."

"Non ho fatto nulla ai miei amici, Preside. In effetti ho programmato di incontrarmi con Neville, Fred e George in biblioteca dopo questo incontro."

"Mentre questo è un bel gesto, io parlavo del Signor e della Signorina Weasley, e anche della Signorina Granger. Sono stati accanto a lei per così tanto tempo ed è una vergogna che lei li tratti così."

"Le amicizie possono finire in qualsiasi momento, Preside. E' coinvolto personalmente con tutte le amicizie che terminano?"

Si capiva che la mia risposta non fosse stata quella che voleva sentire.

"No. Ma voi eravate molto uniti. Sarebbe un peccato vedere quest'amicizia finire."

"Comunque sia, ci siamo allontanati. Non penso ci riuniremo mai. Non cambierò il mio pensiero. Se è tutto, potrei andare? Odierei far aspettare i miei cari amici."

Potevo sentire la rabbia repressa che cercava di trattenere.

"Può andare, Signor Potter."

Mi girai e lasciai l'ufficio. Non appena uscii, mi spuntò un piccolo sorriso. Che inizino i giochi.

A. T.

Scusate immensamente il ritardo, non so quanti lettori avrà ancora questa storia, ma ecco il nuovo capitolo. Spero non ci siano molti errori, ormai avevo perso la mano. Credo che inizierò una nuova storia il prima possibile, per questo vi chiedo di aggiungere in biblioteca il libro "News".

 Si tratta dell'ultimo capitolo pubblicato dall'autrice, in data 11 luglio 2019. Non so se continuerà mai la storia, ma vi aggiornerò se dovesse rispondermi ai messaggi. Inoltre voglio ringraziare chi mi ha fatto notare che c'era ancora il capitolo da tradurre!

All the love.

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