Capitolo 9

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Mi sveglio tra le sue braccia, non mi sono accorta di essermi addormentata... sento i miei occhi gonfi e mi gira un pò la testa. Provo ad alzarmi cercando di non svegliare Luca. Sono le sette di sera, in corridoio si sente un pò di trambusto, immagino sia l orario delle visite.

<<ehi cosa fai in piedi?>> Luca si sveglia e subito scatta sull attenti.

<<sto bene>> dico anche se non è vero, lui mi cinge le spalle e mi guarda dritto negli occhi, poi mi accarezza il viso <<sei bellissima>> si lascia scappare. Io arrossisco e inizia anche un leggero brivido..."Luca vorrei dirti...tante cose... ma non è il momento" penso. Perciò mi sposto dalla sua presa <<Camilla vorrei aiutarti...in qualunque modo...io...se...>> tentenna a parlare, nemmeno lui sa quali parole usare. Non sa come comportarsi. Non è una situazione facile questa.Non dico nulla. Mi volto dandogli la spalle e prendo la vestaglia appoggiata sulla sedia. << dì qualcosa ti prego>> mi segue

<<cosa dovrei dire?>>

<<non so qualsiasi cosa...dimmi che pensi... come ti senti...parlami>>

<<come mi sento? vuoi davvero saperlo?>>

<<si ti prego>> si avvicina sempre di più e la sua mano mi accarezza di nuovo la guancia

<<...io...>> i miei occhi diventano lucidi, sto per esplodere..."non di nuovo".

<<Camilla!!! tesoro!!!!>>

<<Piccola di papà come stai?>> irrompono nella stanza mia madre seguita da mio padre e... Francesca. Mi sposto subito da Luca, imbarazzatissima. "oh Dio e se ci ha visti?"

<<Mamma...Papà...>> subito li abbraccio, Francesca si rivolge subito a Luca << ehi amore... che ci fai qui? pensavo fossi in commissariato>>

<< si... ma.... sono passato di qui prima di andare e... stavo facendo un paio di domande a Camilla su quanto è accaduto...>>

<< già.... stiamo cercando quei bastardi>> s intromette mio padre

<< no papà... Adam e gli altri non hanno colpa... loro...non centrano niente... è colpa di...>> perchè non riesco a dirlo? "Fabrizio, è il suo nome dillo cazzo" <<....lui è....>>

<<Tesoro chi è?>> mi chiede mia madre << devi dirlo Camilla, non puoi proteggerlo>> mi accusa mio padre, perchè mi sento come se tutti fossero contro di me? Non lo sto preteggendo. Ho solo rabbia...paura.

<< il nome!>> incalza Luca con tono agitato

<<non lo so!!!>> urlo guardandolo in modo feroce, le lacrime mi rigano il viso, e mia madre mi avvolge tra le sue braccia. <<uscite per favore!! lasciateci sole>> li prega mia madre, inizio a singhiozzare <<...perchè mamma? perchè proprio a me? non voglio...ricordare più>>

<<ssh bambina mia...stai tranquilla. basta non devi dare spiegazioni>>

<<x adesso>> dice mio padre prima di uscire dalla stanza sbattendo la porta.

Due mesi dopo ...

<< allora su racconta un po'... come si chiama?>> domando a Roby

<< ma chi?>>

<< il tuo ragazzo...>>

<< ma... tu come...>>

<< me l' ha detto l'infermiera dell'ospedale... allora?>>

Un  Bacio fra le NuvoleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora