Heather

The 3rd Of December

Continuo a ricordare quel 3 di Dicembre, io e la tua felpa, <Sta meglio a te che a me> dicesti tu, ma guardai i tuoi occhi quando ci passò davanti.
<Che spettacolo per i miei occhi> affermasti tu <Più luminosi di un cielo blu> continuai con gli occhi lucidi.
Ti aveva ipnotizzato mentre io morivo...
Ma del resto, perché mai mi baceresti?
Non sono nemmeno la metà di ciò che è lei.
< Le hai dato la tua felpa! > gridai con gli occhi inumiditi. < È solo poliestere! > risposi con fare scocciato e sbuffando. <Ma lei ti piace di più...> sussurrai cominciando a piangere.
<Vorrei essere Heather...>

Da quel giorno i due giovani non si parlavano più.
Kirishima Eijirou, 17 anni, studente da 4 anni alla scuola Yuei.
Bakugo Katsuki, 17 anni, studente da 4 anni alla scuola Yuei.
Si erano conosciuti al primo anno proprio in quella scuola.
Il biondo era diventato parecchio popolare tra il secondo e il terzo anno, andando avanti negli anni con la sua fama e ereditando il tanto contenduto posto di "ragazzo più figo della scuola".
Per quanto riguarda il rosso, beh, lui era rimasto al suo fianco, una spalla, fino ad un certo punto.

Bakugo si era follemente innamorato di Heather, la ragazza nuova proveniente dalla Francia: capelli castani e lucenti, dal profumo di rose e zucchero filato, occhi blu profondo nei quali perdersi, labbra carnose sempre abbellite con un rossetto color rosa pesca, mani affusolate e ben curate, vita stretta e lineamenti dolci. Poteva venire benissimo paragonata ad Afrodite, la dea greca della bellezza.
Per non parlare della sua personalità: la giovane era la creatura più gentile sull'intero pianeta, il che rendeva praticamente impossibile odiarla.

Ma torniamo al nostro racconto;
Eijirou era stato al fianco di Bakugo in tutti e quattro gli anni passati assieme, scherzando e andando a creare anche un gruppo di amici con vari compagni di classe, che venne poi soprannominato come la "Bakusquad" dagli alunni più giovani.
Nel liceo era anche stato costruito un dormitorio, che con scale e corridoi faceva arrivare gli studenti alle proprie classi.
I due avevano avuto la fortuna di ritrovarsi in due camere accanto. Era quello uno dei motivi per i quali riuscirono a legare così tanto, seguito dai loro "amici in comune", Izuku Mydoriya e Ashido Mina (o Deku e Occhi da procione, se parlate il Bakughese).
Sembrava che la loro amicizia fosse destinata a durare in eterno, eppure qualcosa cambiò.
Un sentimento, il senso della bocca dello stomaco che si chiudeva, arrossire di continuo, sorridere pensando a lui, cercare maggiore contatto di quanto me potesse ricevere nel loro, ahimé, semplice affetto tra migliori amici, erano tutti i "sintomi" che avevano fatto capire a Kirishima che Bakugo gli piaceva.

Ma lui lo sapeva benissimo che il ragazzo era etero, era la persona più etero che conosceva sulla Terra, non c'era alcun modo che fosse gay.
Kirishima invece, la sua sessualità l'aveva compresa alle medie, motivo in più per venire bullizzato oltre che per il suo aspetto.
Era ancora terrorizzato da quei bulli.
Tutte le cicatrici e i lividi, che con il tempo sarebbero difficilmente svanite, non erano minimamente paragonabili ai ricordi e agli insulti, alle notti insonni, o anche agli sguardi della povera madre che lo vedeva tornare a casa ogni giorno con più ferite.
Sua mamma lo sapeva, e lo aveva accettato, ma suo padre non era a conoscenza della cosa e non doveva esserne, Eijirou sapeva che era omofobo.
Terribilmente omofobo.
Crebbe nella paura, pensando che fosse meglio reprimere i suoi sentimenti.
E così si era allontanato, credendo e sperando che quella fosse una semplice cottarella e che sarebbe passata da un momento all'altro, scoppiando come una bolla di sapone.
Si sbagliava.
Eccome se si sbagliava.
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ANGOLO AUTRICE
Yo! Sono io! E sono qui con un'altra storia.
Volevo ringraziare un sacco tutte le persone che hanno sostenuto e sostengono tutt'ora la mia storia "The real shape of angels".
Spero che anche questa riesca ad avere un pochino di attenzioni perché secondo me se la merita, anche se sono solo al primo capitolo.
Canzone: Heather di Conan Gray.

-Daisy🌼