But if you loved me...

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Katsuki aveva smesso completamente di dormire. 

Incubi terrificanti lo perseguitavano ogni notte, impedendogli di chiudere occhio anche per un solo istante. 

Erano tante le occasioni poi nelle quali si ritrovava davanti alla porta del rosso, ma mai aveva il coraggio di bussare e chiedergli aiuto. 

Di solito si sedeva soltanto con la schiena rivolta verso la porta di Kirishima e aspettava fino a quando si calmava per poi tornare in camera sua, anche se sapeva che non avrebbe avuto la possibilità di riposare comunque.

L'unica e ultima volta che si erano visti in quelle due settimane era stata un colpo dritto al cuore per il biondo: era andato a prepararsi una camomilla che avrebbe poi bevuto con l'intento di riuscire ad addormentarsi, quando dei passi lo avevano distratto dalla ricerca della busta che conteneva gli infusi. 

Eijiro, i capelli spettinati raccolti in una piccola coda, il pigiama stropicciato, la schiena leggermente ricurva in avanti, una mano a strofinarsi l'occhio, un pacchetto di sigarette e un accendino nell'altra, stava tornando dal balconcino che portava sulla cucina. 

Lui...

lui... lui ci è ricaduto... 

...non può essere...

Eiji... 

perché...

Kirishima non ci mise molto a comprendere chi si era ritrovato davanti, nonostante il buio della notte e il suo stato post-pianto. 

I suoi occhi si rinumidirono e il suo viso si contrasse in un'espressione disperata. 

Complimenti, sei riuscito a deludere anche lui...

◖Skip time◗

Circa un anno prima che Bakugo e Kirishima si incontrassero e diventassero migliori amici, il primo aveva partecipato a un progetto per la sua scuola dove avrebbe dovute eseguire delle ricerche sulle dipendenze che può portare anche una sola sigaretta, e si era proposto per un ruolo molto delicato tra i tanti che c'erano. 

Si era così inscritto ad uno di quei gruppi dove le persone che sono affette da una dipendenza si incontravano, sfogavano, confrontavano e davano consigli. 

Era lì che lo aveva intravisto per la prima volta.

Aveva un aspetto trasandato, Eijiro: i suoi capelli erano corvini e mal curati, delle occhiaie scure e profonde gli circondavano gli occhi spenti e arrossati, indossava una felpa scolorita, di quelle che sono tre taglie più grandi di quanto dovrebbero essere in realtà, giocherellava nervosamente con le mani tremanti e si mordicchiava i labbro fino a creare delle piccole feritine dalle quali uscivano dei sottili rivoli di sangue. Era tra i più giovani nella sala, se escludiamo il biondo. 

Pareva terrorizzato e completamente a disagio. Con lui c'era una ragazzina della pelle olivastra, i capelli neri e ricci e gli occhi color miele, aveva la stessa età di lui e cercava in tutti i modi di confortarlo.  

- Ei... Eiji ascoltami! Stai tranquillo, okay?- gli ripeteva lei disperata.

- Ho... h-ho tanta p-paura Ashido... per favore, a-andiamocene.- sussurrò lui mentre si guardava intorno spaventato.

Ed allora, in quel preciso istante, i loro sguardi si incrociarono. 

- Oh mamma...- disse sottovoce attirando l'attenzione della ragazza che guardò nella direzione del suo sguarda. 

Come sei bello...   pensò il moro mentre socchiudeva la bocca e cominciava ad arrossire. 

Il biondo di rimando gli fece un mezzo-sorriso e lo salutò con la mano aperta, facendo ben attenzione a non far cadere il block-notes e la penna che si era portato per segnarsi gli interventi più interessanti. 

Kirishima abbassò subito lo sguardo in imbarazzo e sorrise a sua volta timidamente. 

- Ooh! Tesoro mio, quello sì che è carino! Vuoi parlargli?- domandò emozionata Mina mentre ridacchiava divertita dal vedere l'amico scuotere freneticamente la testa in segno di negazione. 

- Ma lo sai che io quello lì lo conosco? Va nella mia stessa scuola! Wow... non l'avrei mai riconosciuto... si chiama Bakugo Katsuki, ed è il migliore della classe, forte no? Non sembra lui e... 

Le parole arrivavano ovattate alle orecchie del ragazzo che adesso ricercava quegli occhi color fuoco tra la decina di altri individui che stavano prendendo posto a sedere per iniziare la seduta.

Bakugo... Bakugo Katsuki... che bel nome, proprio come te... 

Kirishima passò il suo tempo a pensare a quello sconosciuto e non si rese nemmeno conto che era arrivato il suo turno di parlare. Ashido gli scosse leggermente il braccio per richiamare la sua attenzione. 

-Uhm... ciao, io mi chiamo Kirishima Eijiro e... uhm...ho quasi quindici anni.

Uh... l-lei è Mina, ed è la mia migliore amica... è lei che mi ha portato qui perché ho da poco iniziato a fumare, e penso che... che... c-che...aiuto. 

Uhm. Ec-ecco. 

Io. Io... scusate- disse con il fiatone e gli occhi lucidi dirigendosi verso il bagno correndo. 

-Scusatelo, non è abituato. Andate pure avanti.- si scusò la giovane prima di seguirlo. 

Il biondo si preoccupò tutta la giornata per quel ragazzo, senza riuscire più a prestare attenzione agli altri presenti. 

Il giorno dopo si ripresentò, ma non c'era traccia dei due migliori amici.

Apprese dopo che la ragazza andava in classe con lui e strinse amicizia con lei, anche se, inconsciamente, sapeva che era tutto per avvicinarsi a quel buffo e impacciato ragazzino. 

◖End Skip time◗

Eijiro gli rivolse uno sguardo dispiaciuto e si diresse velocemente verso le scale. 

Bakugo lo seguì inciampando e sbucciandosi le ginocchia nude per poi rialzarsi.

Troppo tardi. 

L'altro si era già rifugiato nella sua stanza e aveva bloccato la porta a chiave. 

Katsuki si fermò quando udì il suono della serratura che veniva attivata. Si sedette su uno scalino e con la testa fra le mani pianse. 

Pianse perché sapeva che tutto ciò era solo colpa sua. 

Pianse perché era lui che lo aveva fatto ricadere in quello schifo. 

Pianse perché aveva capito che lo amava. 

ANGOLO AUTRICE

OH. 

WOW NON SAPEVO DI ESSERE ANCORA IN VITA. 

ANYWAY. 

Scusate per la luuuuuunga pausa, but I've been through a lot lately.  

Opinioni sul nuovo capitolo? Non abbiate paura di darmi qualche idea se volete e grazie a tuttx quellx che continuano a supportare me e le mie ff. 

Scusate per eventuali errori 

- Daisy🌼


HeatherDove le storie prendono vita. Scoprilo ora